Accusato di tentato omicidio, porto di armi od oggetti atti ad offendere, un 28enne di Scalea, già noto alle forze dell’ordine, è stato tratto in arresto e condotto nel carcere di Paola.
Ad eseguire il fermo, nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Scalea, al comando del Cap. Andrea D‘Angelo.
Il provvedimento scaturisce da un’attività d’indagine sviluppata dalla Stazione Carabinieri di Scalea (CS) e coordinata dalla Procura della Repubblica di Paola che ha consentito di far luce, in tempi brevissimi, su un grave fatto di cronaca verificatosi qualche notte prima nella cittadina calabrese.
Infatti, i militari della Sezione Radiomobile del N.O.R.M. e della locale Stazione, alle ore 02:00 circa del 4 settembre, allertati da una chiamata giunta al “112“, sono intervenuti nei pressi di un noto locale dove era stata segnalata la presenza di un ragazzo ferito, poi, condotto in ospedale, non in pericolo di vita.
Giunti sul posto, il personale dell’Arma ha constatato che un giovane di origini romene era stato attinto da 3 coltellate al torace, al fianco sinistro e nella zona sottoascellare sinistra proprio all’interno dell’esercizio.
Fondamentali per la ricostruzione di quanto accaduto e per l’identificazione dell’autore del reato sono state le testimonianze di alcune persone che hanno assistito ai fatti, prontamente raccolte e sottoposte al vaglio della Procura della Repubblica di Paola che, per l’indagato, ha disposto la custodia cautelare in carcere.
Rocco Becce
Direttore Editoriale