CRONACA – ASTI, EVASIONE FISCALE E CONTRIBUTIVA, 3 MISURE CAUTELARI PERSONALI E SEQUESTRO DI BENI DELLA GDF PER 14,6 MILIONI DI EURO – All’esito di indagini di Polizia Giudiziaria Economico finanziaria, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Asti, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, stamane hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare, emesso dal GIP presso il Tribunale, che ha disposto il sequestro preventivo di beni per 14.594.643,35 di euro, liquidità, quote societarie per 1 milione di euro, 2 autovetture e beni immobili, nei confronti dell’amministratore unico di una società per azioni, operante nel settore della lavorazione delle carni, colpito nel contempo dalla misura degli arresti domiciliari, insieme al rappresentante legale di una S.r.l., mentre un terzo indagato è stato sottoposto all’obbligo di dimora. Effettuate diverse perquisizioni nel territorio delle province di Asti e Cuneo. Le indagini condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Asti, scaturite dagli esiti del coordinamento istituzionale tra le Fiamme Gialle e il locale Ufficio provinciale INPS di Asti, relativamente all’accertamento da parte dell’Istituto, per l’anno 2022, di una evasione contributiva per oltre 1 milione di euro, hanno portato alla luce i contorni di uno schema organizzativo, ritenuto fraudolento, composto da 4 società, prive di struttura, mezzi e capacità decisionali, meri serbatoi di manodopera. Tutte, si sarebbero succedute nel tempo nella stipula ed esecuzione di contratti d’appalto di illecita somministrazione di prestazioni lavorative di macellazione di animali. Queste entità, attraverso l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per 33.435.174,50 di euro, avrebbero comportato in favore della parte committente, locale importante società per azioni del settore carni, l’indebito beneficio nel tempo (2014-2022) di un risparmio di imposte per 14.594.643,35, di cui € 7.355.738,39 di IVA dovuta. Anche attraverso l’escussione testimoniale di 30 persone, non solo lavoratori dipendenti, e l’acquisizione e l’analisi di comunicazioni e supporti digitali aziendali, emergevano elementi a suffragio dell’inesistenza sostanziale delle società appaltatrici, succedutesi nel tempo nel rapporto di mono-committenza di somministrazione della manodopera unicamente alla stessa Spa, titolare dello stabilimento, sempre lo stesso, dove le attività di lavoro dipendente venivano eseguite. Ciò, con trasferimento di dipendenza formale della medesima forza lavoro, oltre 100 lavoratori dipendenti, da una entità societaria Srl all’altra, che si rapportava però, sempre e unicamente alla medesima Spa. Le 4 persone giuridiche sono apparse esistenti solo sul piano formale, ma prive di concrete facoltà decisionali e gestionali relative al personale dipendente, come ad esempio pagamenti e procedimenti disciplinari, e comunque all’oggetto della loro dichiarata attività sociale, decisioni che sono, invece, risultate provenire di fatto dall’amministratore dell’azienda committente. Indagine durante, oltre ai reati tributari e di concorso in illecita somministrazione di manodopera, è stata ravvisata dall’Autorità Giudiziaria anche la fattispecie di false comunicazioni. PORDENONE, SUPERANO I QUIZ PER LA PATENTE CON L’AIUTO DA CASA, DENUNCIATI DALLA GDF TRE CANDIDATI STRANIERI. I finanzieri del Comando Provinciale di Pordenone hanno colto, in flagranza di reato, tre stranieri che, con una microcamera e un piccolissimo auricolare, avevano appena superato la prova teorica per il conseguimento della patente di guida, identificandone, subito dopo, il “suggeritore”. L’informazione, acquisita nel corso del costante controllo del territorio attuato dalle Fiamme Gialle del Friuli Occidentale, dava per certa, tra le file degli esaminandi, la presenza di almeno un candidato straniero, in realtà impreparato, che avrebbe superato la prova teorica grazie ad un raffinato meccanismo truffaldino, attraverso il quale un suggeritore, esterno all’aula d’esame, gli avrebbe fornito tutte le risposte esatte. Il giorno dell’esame, in piena sintonia con i vertici della Motorizzazione Civile, i finanzieri del Gruppo di Pordenone hanno, quindi, monitorato i vari candidati, individuandone tre particolarmente sospetti, che rispondevano ai singoli quesiti solo dopo aver compiuto dei movimenti anomali, tra cui avvicinarsi spesso con il busto al video od aggiustarsi spesso il collo della maglia. Al termine della prova, superata dai tre candidati con il massimo dei voti, i tre uomini, un pakistano, un indiano ed un egiziano, sono stati fermati e controllati dalle Fiamme Gialle che, abilmente occultati tra le pieghe del loro abbigliamento, hanno scoperto e sequestrato microcamere, smartphone, microfoni e micro-auricolari. Le ricerche del complice esterno, tempestivamente avviate, si sono concluse, poco dopo, con l’individuazione, all’interno del domicilio del candidato pakistano, di un suo connazionale, trovato in possesso di uno zaino contenente due camicie già attrezzate con microcamere e trasmettitori, verosimilmente da consegnare ad altri esaminandi, oltre a numerosi auricolari, modem e smartphone. L’uomo, che aveva tentato invano di disfarsi del prezioso materiale, è stato condotto in caserma, identificato e denunciato per aver permesso, almeno, allo stato delle indagini, al suo connazionale, il sostenimento della prova con mezzi fraudolenti. Nella sua abitazione sacilese i finanzieri hanno anche rinvenuto grammi 1,5 di hashish, sottoposti a sequestro amministrativo. OSTIA, ARMI E DROGA IN CASA, UN ARRESTO ESEGUITO DALLA GDF. Militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale Roma, impegnati in un servizio di controllo del territorio nella zona di Ostia Nuova, coordinati dalla Procura di Roma, hanno tratto in arresto un cittadino italiano di 58 anni, incensurato, trovato in possesso 2 pistole con matricola abrasa, oltre un chilo di cocaina, 12 chili e mezzo di hashish, diverse apparecchiature per il taglio ed il confezionamento dello stupefacente nonché 17 tablet, 12 pc portatili, 4 hardisk e 10 cellulari, tutti verosimilmente, riconducibili a furti perpetrati sul litorale romano. Le attività delle Fiamme Gialle del 6° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma sono scattate a seguito dell’osservazione di movimenti sospetti effettuati da alcuni soggetti, noti alle forze dell’ordine, che da diversi giorni erano stati visti presidiare l’ingresso di una palazzina di edilizia popolare. Una volta appurato che gli stessi dimostravano particolare attenzione al passaggio di un insospettabile cittadino italiano ivi dimorante, i finanzieri hanno perquisito l’appartamento occupato dallo stesso trovando, in diversi nascondigli, armi e droga. Lo stupefacente era confezionato in panetti riportanti etichette adesive riferibili a personaggi dei cartoni animati mentre le due pistole, con matricola abrasa, erano nascoste in una intercapedine del bagno. Sono in corso, al riguardo, approfondimenti finalizzati ad accertare se le stesse siano state utilizzate in qualcuno dei numerosi eventi di fuoco che hanno interessato la zona di Ostia negli ultimi anni. Al termine delle operazioni tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e l’uomo è stato condotto nel carcere “Regina Coeli” in attesa dell’interrogatorio davanti al G.I.P. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, CONTROLLI DEI CARABINIERI NEL CENTRO STORICO E NELLE ZONE MAGGIORMENTE FREQUENTATE DURANTE LA MOVIDA. 4 PERSONE ARRESTATE E 13 DENUNCIATE. I Carabinieri del Gruppo di Roma hanno eseguito una serie di servizi di controllo e prevenzione nelle aree del centro storico e nelle zone maggiormente frequentate durante la movida del quartiere Trionfale e a piazza Bologna. Le attività hanno portato all’arresto di 2 persone e alla denuncia di altre 7. Identificate complessivamente circa 500 persone e eseguite verifiche su 216 veicoli. Controlli a oltre 25 attività commerciali. CENTRO STORICO – I Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno arrestato una 54enne nomade per aver tentato di prelevare 3.500 euro presso uno sportello postale, presentando un libretto e un documento d’identità intestati ad un’altra donna, che ne aveva denunciato il furto lo scorso 3 ottobre. In manette è finito anche un 29enne del Marocco sorpreso a rubare capi di abbigliamento da uno store all’interno della stazione Termini. I Carabinieri hanno, poi, denunciato due cittadini tunisini trovati in possesso di coltelli. Insieme ai colleghi del Nucleo Tutela Lavoro, i militari hanno denunciato anche un cittadino dell’Ecuador, proprietario di un ristorante in via Calatafimi, per aver installato telecamere all’interno del locale senza la prevista autorizzazione e per violazioni in materia di lavoro. È stato multato per circa 12.000 euro e con conseguente sospensione dell’attività di ristorazione. I Carabinieri hanno, poi, sanzionato due giovani trovati in possesso di dosi di cocaina e 6 cittadini per la violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione Termini, con contestuale notifica di ordine di allontanamento per 48 ore dalla predetta area e sanzione amministrativa di euro 100. I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, a piazza Vittorio Emanuele II e vie adiacenti, hanno denunciato 4 persone, un 20enne italiano per guida senza patente, un 54enne nomade per attestazione di false generalità, un 22enne egiziano sorpreso alla guida di uno scooter risultato rubato lo scorso 8 ottobre e un cittadino del Ghana per violazione delle norme sull’immigrazione, in quanto inottemperante all’ordine di allontanamento dal territorio nazionale emesso in data 2 agosto 23 dalla Prefettura di Viterbo. QUARTIERE TRIONFALE – I Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale hanno un 34enne romano, già sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali, in esecuzione di una custodia cautelare in carcere emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Roma in data 21.09.2023 per la violazione degli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria. Arrestato anche un 41enne romano sorpreso a rubare un ciclomotore da un cortile privato in via della Camilluccia. I Carabinieri hanno anche denunciato una 23enne romana per guida in stato di ebrezza, un 20enne straniero per violazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza a cui è sottoposto, un 16enne e un 63 enne per ricettazione perchè trovati alla guida dei propri ciclomotori con due caschi di una società, provento di furto e un 53enne romano trovato in possesso di numerosi arnesi da scasso all’interno di un cortile condominiale. PIAZZA BOLOGNA – In serata, i Carabinieri della Stazione Roma Biazza Bologna hanno denunciato un 30enne romeno per evasione dai domiciliari e segnalato 3 giovani trovati in possesso di sostanze stupefacenti. Eseguite verifiche amministrative presso i locali in piazza Bologna, fulcro della movida del quartiere. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, come segnalato da “3B Meteo“, domani sarà tempo stabile e cielo poco nuvoloso, salvo foschie e nebbie fino al mattino in pianura e addensamenti con locali piovaschi in Liguria. Tempo soleggiato su tutte le regioni, pur con locali velature e nubi basse fino al mattino nelle valli toscane. Condizioni di tempo stabile e soleggiato, salvo alcuni innocui addensamenti su Campania e Calabria tirrenica. Le temperature saranno stabili, tra i 24 e 32 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale