CRONACA – BOLOGNA, SEQUESTRATI DALLA GDF OLTRE 2.300 PRODOTTI PERICOLOSI PER LA SALUTE DEI CONSUMATORI – Nei giorni scorsi i finanzieri del Comando Provinciale di Bologna hanno eseguito, nei confronti di alcuni esercizi commerciali della provincia felsinea, una serie di controlli finalizzati al contrasto all’illecita commercializzazione di prodotti non conformi e potenzialmente dannosi per la salute pubblica. Nella città, durante il mercato settimanale, i militari del 1° Nucleo Operativo Metropolitano hanno controllato tre esercenti che esponevano per la vendita cosmetici e profumi, sequestrando oltre 1.000 articoli. In particolare, è stata riscontrata, oltre all’indicazione di marchi contraffatti, la presenza di sostanza chimica vietata, in quanto rientrante tra quelle classificate come cancerogene, mutagene o tossiche. Analogamente i militari della Tenenza di Molinella durante un controllo nei confronti di due empori gestiti da cittadini cinesi, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro oltre 1300 articoli. Nello specifico, 548 prodotti di cosmetica erano sprovvisti di etichetta idonea all’individuazione degli ingredienti ed erano ammassati in un contenitore privo delle prescritte indicazioni, i restanti 763 prodotti per la cura e l’igiene personale contenevano la sostanza chimica vietata già citata. Oltre al sequestro degli articoli, le condotte illecite riscontrate hanno comportato l’applicazione delle sanzioni amministrative sino a 30.000 euro previste dalla normativa nazionale e comunitaria, nonché il deferimento alla locale Procura della Repubblica delle fattispecie penalmente rilevanti. Le attività descritte testimoniano il costante impegno della componente territoriale della Guardia di Finanza di Bologna nell’azione di prevenzione e repressione alla diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza, a tutela della salute dei cittadini e dei commercianti onesti e rispettosi delle regole del mercato. VENEZIA, CONTROLLI ALLE ATTIVITÀ RICETTIVE DELLA GDF E POLIZIA LOCALE. INDIVIDUATO UN IMMIGRATO IRREGOLARE ALL’INTERNO DI UNA STRUTTURA ABUSIVA. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Venezia stanno proseguendo nelle attività di controllo promosse nei confronti delle strutture ricettive presenti sul territorio comunale con lo scopo di individuare quelle irregolari, abusive o, comunque, non in regola non solo con la disciplina regionale ma anche sotto il profilo fiscale. Proprio nell’ambito di uno di tali controlli, nel fine settimana, i finanzieri del 2° N.O.M. Venezia, unitamente ad agenti della Polizia Locale, hanno individuato, in un condominio di Campalto, un’attività ricettiva completamente abusiva, gestita da un soggetto di origine cinese. All’interno dell’attività, un appartamento con 4 stanze e 8 posti letto, sono stati identificati numerosi stranieri, tra cui uno, di nazionalità albanese, sprovvisto di qualsiasi titolo legittimante la permanenza sul territorio nazionale, avendo fatto ingresso in Italia nel febbraio del 2020. L’uomo è stato sottoposto a fermo per identificazione grazie all’ausilio dei Baschi Verdi della Compagnia Pronto Impiego e segnalato all’Autorità Giudiziaria per il reato di soggiorno illegale nel territorio dello Stato. Sono ora in corso gli ulteriori approfondimenti finalizzati a ricostruire l’identità dei soggetti transitati all’interno dell’appartamento e contestare le conseguenti responsabilità al proprietario dell’alloggio, non da ultimo mediante il recupero a tassazione dei guadagni conseguiti mediante l’illecita attività ricettiva, completamente sconosciuta al Fisco prima dell’intervento dei finanzieri. LIVORNO, GDF E AGENZIA DELLE DOGANE SEQUESTRANO 66 CHILI DI SIGARETTE DI CONTRABBANDO E DENUNCIANO 2 PERSONE. Sempre alta l’attenzione nel porto labronico da parte delle Fiamme Gialle e dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, non solo nella lotta al traffico di stupefacenti e alle frodi, ma anche per contrastare il contrabbando di sigarette. Stavolta la sinergia operativa tra finanzieri e doganieri scaturisce da una ponderata analisi dei rischi effettuata sulle navi passeggeri in arrivo e partenza da e per la Corsica, una rotta attiva tutto l’anno e sempre molto frequentata, sia da turisti che da mezzi commerciali. Gli operanti si sono posizionati in porto ed hanno selezionato diversi soggetti e mezzi da controllare, in procinto di imbarcarsi per la Francia. In particolare, l’attenzione si è concentrata su un bus proveniente dalla Romania, con a bordo diversi passeggeri e relativi bagagli. È stato, quindi, effettuato un controllo doganale su alcune persone presenti a bordo, in particolare due uomini che manifestavano evidente nervosismo, dall’ispezione dei loro bagagli è quindi emerso come trasportassero illecitamente ben 66 kg. di tabacchi lavorati esteri. Il carico irregolare è stato sequestrato ed i due uomini denunciati alla Procura della Repubblica. MATERA, MAXI OPERAZIONE DELLA GDF. SEQUESTRATI OLTRE 28.000 ARTICOLI NON CONFORMI AGLI STANDARD DI SICUREZZA E SCOPERTI 8 LAVORATORI “IN NERO”. Le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Matera, all’esito di specifica attività di controllo del territorio e dal monitoraggio delle attività economiche che presentano profili di rischio, hanno sottoposto a sequestro amministrativo 28.772 articoli di vario genere, tra souvenir, oggetti artistici, capi d’abbigliamento ed accessori, per un valore di oltre 100.000 euro, nei confronti di 15 attività commerciali. L’attività svolta dalle Fiamme Gialle ha fatto emergere che i 15 negozi situati nella Città dei Sassi, tutti gestiti da extracomunitari, commercializzavano souvenir ed oggettistica di vario genere non riportanti le indicazioni di sicurezza previste dalla normativa vigente ed idonee a certificare la qualità, le caratteristiche merceologiche e l’origine della merce. I titolari delle aziende sono stati sanzionati, con il contestuale sequestro amministrativo dei prodotti non sicuri e segnalati alla locale Camera di Commercio. Durante l’intervento, inoltre, le Fiamme Gialle hanno rilevato che presso alcuni locali aziendali erano impiegati 8 collaboratori, intenti a svolgere varie mansioni, per i quali non era stata comunicata l’assunzione al Centro dell’Impiego, da considerarsi pertanto lavoratori “in nero”. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, LITE IN STRADA SFOCIA IN FERIMENTO CON COCCIO DI BOTTIGLIA. I CARABINIERI ARRESTANO DUE PERSONE. I Carabinieri della Compagnia di Roma Trastevere hanno arrestato due cittadini stranieri, un 46enne bosniaco e un 43enne romeno, entrambi senza fissa dimora e con precedenti, gravemente indiziati del reato di tentato omicidio ai danni di un 46enne bosniaco, anche lui senza fissa dimora. Il pomeriggio del 18 ottobre, alcune chiamate al 112 segnalavano la presenza di una persona ferita in via Portuense, zona Porta Portese. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Operativo e quelli della Stazione Roma Trastevere che hanno trovato il 46enne a terra con una ferita alla gola sanguinante. Dagli immediati accertamenti è emerso che nel corso di una lite per futili motivi tra i tre, tutti in stato di alterazione, probabilmente da assunzione di alcolici, il 46enne avrebbe spaccato una bottiglia di vetro e con un coccio avrebbe colpito la vittima al collo, all’altezza della giugulare, mentre il 43enne lo bloccava tenendolo per i polsi. La vittima è stata soccorsa da personale del 118 e trasportata in codice rosso all’ospedale “San Camillo –Forlanini” dove è stata ricoverata in prognosi riservata mentre i due indagati sono stati bloccati e portati in carcere. Gli arresti sono stati convalidati dal Tribunale di Roma, il 46enne rimarrà in carcere mentre il 43enne è stato liberato in attesa del processo. ROMA, PROSEGUE LA STRETTA DEI CARABINIERI CONTRO I BORSEGGIATORI, ARRESTATE 8 PERSONE D’INTESA CON LA PROCURA. 8 persone arrestate per borseggio è il bilancio di un giro di vite dei Carabinieri della Capitale, d’intesa con la Procura della Repubblica a tutela dei tanti turisti che affollano la Capitale in questi giorni. A bordo del bus Atac della linea H9, all’altezza del Lungotevere dei Cenci, un Carabiniere libero dal servizio, effettivo al Nucleo Informativo del Comando Provinciale di Roma ha arrestato un cittadino etiope che poco prima si era impossessato con destrezza di un costoso smartphone, ai danni di una turista spagnola che si trovava a bordo del mezzo pubblico con una comitiva di amici. Poco dopo con l’ausilio di una pattuglia di Carabinieri del Nucleo Radiomobile l’uomo è stato perquisito e trovato in possesso del telefonino che è stato restituito alla vittima. Sempre nei pressi della Stazione Termini, in via Marsala i Carabinieri del Comando di Roma piazza Venezia hanno arrestato un gruppetto di tre nomadi, di 25 anni e due di 32, tutti senza fissa dimora e con precedenti, notati mentre sottraevano il portafogli dallo zaino di una turista olandese che passeggiava assieme ad altri connazionali. I tre sono stati bloccati e condotti in caserma, la refurtiva è stata, invece, recuperata e riconsegnata alla vittima. Ieri mattinata, sempre nel corso di mirati servizi antiborseggio, i Carabinieri della Stazione di Roma Monte Mario hanno arrestato un cittadino cubano di 19 anni, senza fissa dimora e con precedenti che all’interno della metropolitana “linea A” ha sottratto il portafogli ad un turista canadese ed è stato, poi, fermato dai militari all’altezza della fermata Repubblica. Al fine di guadagnare la fuga, lo straniero ha spintonato un militare ma è stato bloccato dagli altri colleghi. Alla fermata della metro Spagna, i Carabinieri della Stazione Roma Macao hanno arrestato una 51enne croata, notata subito dopo aver sottratto il portafoglio ad una turista italiana. Sempre all’interno della metro “A”, alla fermata Castro Pretorio, i militari hanno arrestato un italiano di 40 anni, con precedenti, bloccato subito dopo aver sottratto con destrezza la borsa ad una turista italiana e anche in questo caso la refurtiva è stata recuperata e riconsegnata alla vittima. Particolare anche l’arresto di un cittadino italiano di 46 anni, all’interno di un centro commerciale dell’Eur, dove è stato bloccato e arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Eur mentre era intento ad effettuare degli acquisti con una carta di credito, che aveva poco prima sottratto con destrezza ad una agente di commercio. L’uomo è stato segnalato ai militari, dagli addetti alla vigilanza interna del centro commerciale. Nel corso della perquisizione personale l’uomo è stato trovato in possesso di diverse carte di credito e documenti personali della persona derubata, anche di alcuni arnesi da scasso. Altri due Carabinieri liberi dal servizio, effettivi alla Compagnia di Crotone, a Roma per turismo, hanno bloccato in via Manin nei pressi della Stazione Termini un minore mentre veniva ricorso da un turista colombiano al quale aveva, poco prima, asportato la borsa strappandogliela di dosso. Il ragazzo è stato bloccato grazie alla prontezza dei due militari e la refurtiva restituita. Il minore è stato trattenuto presso uffici della Compagnia di Roma Centro, in attesa di essere assegnato in casa famiglia dalla sala operativa sociale comune di Roma. Tutti gli arresti sono stati convalidati. ROMA, I CARABINIERI ARRESTANO DUE PERSONE PER FURTO AGGRAVATO. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato due persone, di 29 e 22 anni, entrambe di origini bosniache e già note alle forze dell’ordine e domiciliate presso l’insediamento nomadi di via di Salone, per il reato di furto aggravato. Nello specifico, i due sono stati notati dai militari mentre si allontanavano da un furgone di un’impresa edile parcheggiato in via Cesare Pavese. Alla vista dei Carabinieri, i due indagati si sono dati alla fuga a bordo di un’auto, risultata poi noleggiata, ma dopo un inseguimento i Carabinieri sono riusciti a bloccarli in via Appia Nuova. La perquisizione veicolare, ha permesso ai Carabinieri di rinvenire sei cassette contenente attrezzi edili, nonché componenti idrauliche ed elettriche, di cui 3 risultate rubate dall’interno del furgone e restituite al titolare dell’impresa, che ha denunciato il furto. Inoltre, i Carabinieri hanno sequestrato anche l’attrezzatura utilizzata scassinare la serratura del portellone del veicolo. I due, sono stati condotti presso le Aule di piazzale Clodio, dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto. È quanto informato dal Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Per domani, in Italia, tempo inizialmente soleggiato, più nubi al Nord Ovest tra pomeriggio e sera con piovaschi su Valle d’Aosta e Alpi piemontesi. Nubi in aumento sull’alta Toscana con piovaschi tra il pomeriggio e la sera, più soleggiato altrove salvo nubi sparse sul Lazio. Alcuni disturbi sul basso Tirreno dove non si esclude qualche residua pioggia. Più sole sul resto delle regioni. Le temperature, come segnalato da “3B Meteo“, saranno senza alcuna variazione, tra i 13 e 23 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale