CRONACA – LORETO, FERMATO CON MEZZO CHILO DI COCAINA IN UN DOPPIO FONDO. 48ENNE CAMPANO ARRESTATO DALLA GDF – Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona nell’ambito dei controlli svolti dalle pattuglie su strada, nei giorni scorsi, ha fermato un’autovettura all’uscita del casello della A14 a Loreto/Pto Recanati scovando 500 grammi di cocaina che erano occultati in un doppiofondo, artificialmente ricavato sotto il sedile del guidatore. Durante i normali pattugliamenti su strada ed in particolare sugli snodi di collegamento più importanti della viabilità della provincia dorica, una pattuglia della Tenenza della Guardia di Finanza di Osimo, in servizio, ha sottoposto ad un normale controllo di polizia una autovettura uscita dal casello autostradale di Loreto/Porto Recanati. Alla guida un quarantottenne di origini campane, residente a Napoli, che alle normali domande dei finanzieri osimani non ha saputo dare una motivazione circa la sua presenza in terra marchigiana, anzi, ha palesato molto nervosismo appena i finanzieri hanno iniziato ad ispezionare il veicolo. La pattuglia durante il controllo ha richiesto anche l’ausilio dell’unità cinofila che giunta immediatamente sul posto ha trovato sotto il sedile del guidatore un doppiofondo, accessibile azionando un meccanismo posto sul montante della cintura di sicurezza. La cocaina, pura al 95%, era destinata al mercato dello spaccio osimano e una volta tagliata e confezionata per la vendita avrebbe potuto fruttare oltre 50.000 euro. L’autista è stato arrestato e condotto al carcere di Montacuto. ROMA, SEQUESTRATI DALLA GDF CIRCA 150.000 EURO PER FRODE. DENUNCIATE DUE PERSONE. Disponibilità finanziarie, riconducibili a una società romana operante nel commercio elettronico anche verso l’estero, sono state sequestrate dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma in esecuzione di un decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Roma su richiesta dell’Ufficio della Procura Europea (European Public Prosecutor’s Office) di stanza nella Capitale. Il provvedimento è frutto delle indagini delle Fiamme Gialle del Gruppo di Civitavecchia nei confronti di un’impresa, segnalata dal Nucleo Speciale Spesa Pubblica Repressione Frodi Comunitarie di Roma a seguito di un’apposita analisi di rischio, beneficiaria di 300.000 euro, finanziati con risorse derivanti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R.). Dagli accertamenti svolti era emersa la stipula di un contratto di servizi con una società avente sede in Estonia per la realizzazione di una piattaforma di commercio elettronico e l’esibizione, nella domanda di accesso alla provvidenza pubblica, di bilanci di esercizio riportanti ricavi derivanti da vendite all’estero per svariati milioni di euro. I riscontri hanno invece disvelato che il conto economico era stato artatamente truccato e il contratto simulato, proprio per indurre il Ministero a riconoscere il contributo di 300.000 euro. Sulla base degli elementi raccolti, il G.I.P. del Tribunale capitolino ha disposto il sequestro preventivo di beni pari alla parte di finanziamento illecitamente percepito (150.000 euro), che ha riguardato i saldi dei conti correnti nella disponibilità della società beneficiaria. I due indagati sono accusati dei reati di malversazione e truffa aggravata ai danni dello Stato e, allo stato delle attuali acquisizioni probatorie e, in attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza. L’attività investigativa della Guardia di Finanza della Capitale, che ha permesso di scongiurare l’erogazione della seconda tranche del finanziamento (150.000 euro), si pone a presidio del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nell’ottica di garantire che relative risorse pubbliche siano indirizzate al sostegno delle iniziative di rilancio dell’economia e di modernizzazione del Paese. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, CONTROLLI STRAORDINARI DEI CARABINIERI ALLA STSZIONE TERMINI. I Carabinieri del Gruppo di Roma con il supporto dei colleghi del Gruppo Tutela Lavoro di Roma e del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nell’area della Stazione Termini e nell’adiacente quartiere Esquilino, finalizzato al contrasto di ogni forma di illegalità e degrado. Il bilancio dell’attività è di 5 persone arrestate e 2 denunciate. In manette sono finiti due cittadini romeni di 29 e 32 anni, due peruviani di 20 e 33 anni e un italiano di 34, tutti già con precedenti e solo i 4 stranieri senza fissa dimora. Il 29enne romeno è stato raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Roma per furto in abitazione. Il secondo, di 32 anni, è stato invece fermato nella metro all’altezza della fermata Termini dopo aver sottratto un cellulare. I due peruviani sono stati bloccati subito dopo aver sottratto la borsetta ad una donna seduta ai tavolini esterni di un ristorante. Infine, il 34enne è stato bloccato all’interno della Stazione Termini subito dopo aver rubato un giubbotto dagli scafali di un negozio. Due, invece, sono le persone denunciate, un egiziano sorpreso a cedere hashish e un romano sorpreso alla guida di un’auto e privo di patente, mai conseguita. I militari hanno elevato due sanzioni rispettivamente dell’importo di 2.200 euro, nei confronti dei responsabili di altrettanti esercizi commerciali, in entrambi i casi per omessa redazione del documento di valutazione rischio, con la contestuale sanzione accessoria dalla sospensione dell’attività. VELLETRI, I CARABINIERI ARRESTANO UN 48ENNE PER DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 48enne italiano, accusato di detenzione di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, impegnati in un servizio perlustrativo finalizzato alla repressione dei reati in materia degli stupefacenti e della criminalità diffusa, nel transitare lungo via Ardeatina, hanno notato l’uomo alla guida di un’auto che, alla vista dei militari ha cambiato direzione, gesto che ha insospettito i Carabinieri ed hanno deciso di fermarlo per sottoporlo ad un controllo approfondito. La perquisizione sul posto ha permesso ai militari di rinvenire nella disponibilità del 48enne una dose di cocaina, una di marijuana ed una di hashish e la somma di 270 euro in contanti. La successiva perquisizione effettuata dai militari presso il domicilio dell’uomo ha portato al rinvenimento e al sequestrato di ulteriori 25 grammi di marijuana e 3 bilancini di precisione. L’indagato, su disposizione della Procura di Velletri, l’uomo è stato condotto presso il proprio domicilio e successivamente in aula presso il Tribunale di Velletri che ha convalidato l’arresto. COLLEFERRO, 48ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA E LESIONI AGGRAVATE. I Carabinieri della Compagnia di Colleferro, nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo del territorio e di applicazione e vigilanza sulle misure restrittive disposte dall’Autorità Giudiziaria, hanno arrestato un 48enne romano, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. I Carabinieri della Stazione di Colleferro (RM) hanno rintracciato l’uomo nei pressi della propria abitazione e gli hanno notificato un ordine di esecuzione per la carcerazione. L’uomo, ora, dovrà scontare una pena detentiva di 2 anni e 4 mesi, emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri, in ordine alla condanna riportata per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, commessi a Colleferro nei confronti dell’ex moglie tra il mese di novembre 2019 e aprile 2020. Sono fatti, per i quali il G.I.P. del Tribunale di Velletri, nel mese di giugno del 2020, aveva già disposto nei confronti dell’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa. L’indagato, dopo essere stato identificato, è stato condotto presso il carcere di Velletri, per scontare la pena. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per la giornata di domani, come segnalato da “3B Meteo“, prevalenza di bel tempo con cieli sereni o poco nuvolosi, salvo nevischio residuo sulle Alpi confinali, con gelate all’alba. Sereno o poco nuvoloso salvo residua variabilità al mattino sull’Abruzzo, senza fenomeni, con gelate mattutine. Residue piogge e deboli nevicate in collina, tra Basilicata e Puglia, isolate sul basso Tirreno, soleggiato altrove. Le temperature saranno in diminuzione, tra i 9 e 16 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale