Estorsione, usura e detenzione di armi da fuoco, con queste accuse, la Polizia di Stato di Taranto ha eseguito 7 ordinanze di custodie cautelari, 6 in carcere ed 1 all’obbligo di presentazione all’Autorità Giudiziaria.
L’operazione è stata portata a termine, dagli agenti della Squadra Mobile, nella mattinata di oggi, sabato 25 novembre, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Gli arrestati sono ritenuti responsabili, a vario titolo e con varie condotte, dei vari reati, aggravati dal metodo mafioso.
L’indagine degli investigatori, come informato in redazione, ha avuto inizio all’indomani dei due incendi dolosi appiccati il 31 gennaio e il 2 febbraio dello scorso anno, all’interno del parcheggio della concessionaria “Ventriglia Group” e nelle adiacenze dell’abitazione del titolare, che avevano distrutto 4 autovetture, danneggiando altri veicoli e le facciate di immobili prospicenti l’area.
Rocco Becce
Direttore Editoriale