CRONACA – PISTOIA, CONTROLLI ANTIDROGA DELLA GDF NEI PRESSI DELLA STAZIONE FERROVIARA. SEQUESTRATE DIVERSE DOSI DI E SEGNALATE 3 PERSONE ALLA PREFETTURA – Nella serata di ieri, martedì 28 novembre, nell’ambito del dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti predisposto dal Comando Provinciale Pistoia, il Gruppo della Guardia di Finanza di Pistoia, coadiuvato dalle unità cinofile appositamente messe a disposizione dal Gruppo Pisa, ha operato una serie di controlli nei pressi della Stazione ferroviaria di Pistoia, identificando numerose persone. Tre di queste sono state sorprese in possesso di sostanze stupefacenti. Grazie all’infallibile fiuto dei cani antidroga, sono stati sequestrati oltre 20 gr. di droga, tra marijuana, hashish, metadone e chetamina. Le Fiamme Gialle pistoiesi, nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio, si avvalgono spesso dell’ausilio dei colleghi cinofili di Pisa, per interventi volti alla prevenzione e repressione dello spaccio e dell’uso di stupefacenti, che si concentrano, in particolare, sulle aree maggiormente interessate dal transito di persone, quali le zone adiacenti alle Stazioni ferroviarie, e sui principali centri di aggregazione giovanile, specie in orari serali e nei fine settimana, anche in un’ottica di concreto concorso alle iniziative varate, nel tempo, dalla Prefettura di Pistoia, per controllare la movida notturna. LIVORNO, PROSEGUE INCESSANTE LA LOTTA DELLA GDF AGLI STUPEFACENTI. Lotta agli stupefacenti, controllo economico del territorio e vicinanza ai cittadini. Ancora e sempre di più, queste continuano ad essere le indicazioni del Comando Provinciale Livorno a tutti i reparti delle Fiamme Gialle della provincia. E ancora una volta il Gruppo di Livorno porta a segno un altro importante colpo nella lotta agli stupefacenti nel capoluogo, sequestrato oltre mezzo kg. di hashish diviso in diversi panetti, nonchè bilancino e centinaia di euro in denaro contante, arrestato maggiorenne livornese. Queste le risposte sul campo da parte dei finanzieri, a distanza di poco tempo da altri arresti, denunce e sequestri effettuati in città, nel porto ed in tutta la provincia. Un giro di vite che sta dando significativi risultati, anche con i cittadini primi attori di questi riscontri grazie anche alla loro collaborazione e segnalazioni. Fondamentale l’attività svolta, giorno e notte, da tutte le Fiamme Gialle. Stavolta l’intervento dei Baschi Verdi si è svolto la scorsa notte in centro città, zona ultimamente molto segnalata dai cittadini proprio per situazioni connesse alla droga. Dopo aver notato dei movimenti sospetti, i militari hanno deciso di intervenire con le unità cinofile antidroga, sempre in piena sicurezza per loro e per la cittadinanza, indentificando varie persone e verificando cosa stessero facendo. Nel frangente due labrador antidroga hanno immediatamente dato segni di interessamento nei confronti di un 20enne, livornese, tanto da suggerire l’effettuazione di una perquisizione presso la sua abitazione. Nel corso della perquisizione è, quindi, emerso come nel frigorifero fossero detenuti diversi panetti e pezzetti di hashish, per un peso complessivo di oltre mezzo kg, pari a centinaia di dosi, veniva, inoltre, rinvenuto un bilancio e diverse centinaia di euro, ingiustificabili perchè risultava disoccupato. Il responsabile è stato, quindi, tratto in arresto e tutto sequestrato. Dall’inizio dell’anno le Fiamme Gialle livornesi hanno arrestato oltre 20 persone e denunciate altre 50 per reati in materia di stupefacenti, tanto per servizi di prevenzione e controllo fatti sul territorio di Livorno e di tutta la provincia, quanto per attività svolte in porto; nel complesso sequestrati finora quasi 500 kg di varie sostanze stupefacenti, oltre alla somma di 400mila euro. VENEZIA, UN ARRESTO ESEGUITO DALLA GDF E INDIVIDUATI 4 SCATOLETTISTI IN CENTRO STORICO. I Baschi Verdi della Compagnia Pronto Impiego di Venezia, nell’ambito delle costanti attività di controllo del territorio finalizzate alla prevenzione e alla repressione allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti nel centro storico di Venezia, nella serata del 23 Novembre, nei pressi di via Giuseppe Garibaldi, hanno riconosciuto e fermato 4 giovani tunisini risultati tutti sprovvisti di documenti. I successivi approfondimenti hanno permesso di riscontrare l’esistenza di un ordine di rintraccio relativo all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, correlata a specifici precedenti in materia di spaccio di stupefacenti, contestati dai Carabinieri di Venezia, cui i Baschi Verdi davano seguito con l’arresto e la traduzione presso la Casa Circondariale di Santa Maria Maggiore. Nei confronti di un altro fermato, privo di regolare permesso di soggiorno e già denunciato per immigrazione clandestina, veniva, invece, emesso biglietto d’invito a presentarsi presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Venezia al fine di regolarizzare la propria posizione sul territorio nazionale. A carico degli altri due, già sottoposti rispettivamente alle misure cautelari dell’obbligo di presentazione alla P.G. e del divieto di dimora nella Provincia di Venezia a seguito di vari e precedenti arresti per spaccio, eseguiti sempre dai Baschi Verdi e dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Venezia, sono in corso attività di approfondimenti investigativi. In aggiunta, sempre nel centro storico di Venezia, i militari della Guardia di Finanza hanno eseguito anche diversi interventi volti a contrastare il fenomeno del gioco abusivo esercitato dai scatolettisti, operanti nei luoghi di maggior transito di turisti, come il Ponte degli Scalzi, dove da inizio novembre sono stati sorpresi e sanzionati quattro soggetti di nazionalità macedone e un albanese, tutti appartenenti al medesimo gruppo che opera in quell’area. Ai contravventori sono stati sequestrati gli strumenti di gioco, quali scatolette, palline e panno rosso, e sono state irrogate sanzioni pecuniarie fino a 500 euro. VITERBO, LOTTA DELLA GDF AL TRAFFICO DI STUPEFACENTI. CARCERE PER 2 SPACCIATORI CONDANNATI CON SENTENZA DEFINITIVA. Nelle scorse ore, i finanzieri della dipendente Compagnia di Tarquinia hanno dato esecuzione a due distinti ordini di carcerazione emessi dalla Procura della Repubblica di Viterbo per espiazione pena in carcere, a seguito di sentenza divenuta irrevocabile del Tribunale Ordinario di Viterbo nei confronti di 2 petsone accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Si aprono definitivamente le porte del carcere “Mammagialla” di Viterbo per un cittadino italiano e un extracomunitario della Repubblica di Capo Verde residenti entrambi a Monte Romano, coinvolti dell’operazione antidroga denominata “Big Dog” che ha portato nel mese di novembre 2022 all’applicazione di 5 misure cautelari nei confronti di altrettanti indagati tutti residenti tra Tarquinia, Monte Romano e Roma, oltre al sequestro di 100 gr. di sostanze stupefacenti tra marjuana e hashish, 3 telefonini, oltre 2 kg di sostanza utilizzata per il taglio, materiale atto al confezionamento delle sostanze stupefacenti e al sequestro di munizioni per pistola, abusivamente detenute. L’ammontare complessivo delle pene comminate ad entrambi i condannati è pari ad anni 6, mesi 5, giorni 28 di reclusione e della multa di euro 35.800,00. Gli esiti dell’attività d’indagine condotte dalla Compagnia di Tarquinia hanno consentito la composizione di un solido impianto accusatorio confermato, tra l’altro, dalle condanne definitive inflitte agli imputati che costituiscono un’importante testimonianza del costante presidio di prevenzione e repressione dei traffici illeciti esercitato dalle Fiamme Gialle e dalla Procura della Repubblica di Viterbo, a contrasto del traffico di sostanze stupefacenti. È quanto segnalato dal Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, I CARABINIERI INTENSIFICANO I SERVIZI DI CONTROLLO NEL QUARTIERE CENTOCELLE, 4 PERSONE DENUNCIATE. I Carabinieri della Stazione di Roma Centocelle, con il supporto di altri reparti della Compagnia di Roma Casilina e i Carabinieri del NAS di Roma, hanno effettuato un servizio coordinato di controllo straordinario del territorio nell’area del quartiere Centocelle, finalizzato alla prevenzione e alla repressione della criminalità diffusa nelle aree urbane di periferia. Nello specifico, tre persone sono state denunciate dai Carabinieri, per porto di armi od oggetti atti ad offendere, mentre una ragazza romena è stata denunciata per atti osceni in luogo pubblico; un 16enne trovato in possesso senza giustificato motivo, di un paio di forbici da elettricista ed un cacciavite, due fratelli romani di 46 e 39 anni, con precedenti, trovati in possesso di quattro colpi di arma da fuoco calibro 7,62 e due colpi calibro 357 magnum ed una ragazza di 19 anni che si prostituisce è stata controllata dai Carabinieri, mentre in strada, vicino a luoghi frequentati da minori, indossava abiti succinti. Durante una mirata attività di contrasto antidroga, i Carabinieri hanno sorpreso quattro persone, in quanto trovati in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente del tipo hashish e crack e li hanno segnalati alla Prefettura di Roma, quali assuntori di sostanze stupefacenti. Controllati e sanzionati, per un importo complessivo di 6.000 euro, due titolari di macelleria, per violazioni in materia igienico sanitaria relative alla produzione e alla conservazione di alimenti, mentre il titolare di un ristorante è stato sanzionato per un importo complessivo di 4.500 euro, per violazioni inerenti alla preparazione e macellazione abusiva di carni e pollami. Nel corso dei controlli alla circolazione stradale, i militari hanno identificato 86 persone e controllato 33 veicoli. ROMA, A TRASTEVERE I CARABINIERI ARRESTANO UNA 54ENNE CARTOMANTE. I Carabinieri della Stazione di Roma Trastevere hanno eseguito un’ordinanza che dispone la misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Roma, nei confronti di una 54enne romana, gravemente indiziata del reato di atti persecutori. I gravi indizi di colpevolezza raccolti a carico dell’indagata, risalgono già alla data del 19 novembre scorso, quando i Carabinieri impegnati nei controlli della movida trasteverina sono intervenuti, in piazza Sant’Egidio per una lite animata tra due donne, poichè una 61enne di professione cartomante, aveva denunciato di aver subito da parte della 54enne, intimidazioni e violenze fisiche, allo scopo di non permettere di svolgere la stessa attività di cartomante alla vittima, nella citata piazza. Ragion per cui, alla 54enne i Carabinieri notificarono un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa, emessa dal Tribunale di Roma. Per questo motivo, in ordine alle reiterate inosservanze della misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, per cui la donna era sottoposta, per il reato di atti persecutori, hanno portato, previa richiesta della Procura della Repubblica, all’emissione da parte del G.I.P. del Tribunale di Roma, alla misura cautelare in carcere. I Carabinieri, sono dunque riusciti a rintracciare la donna, e le hanno notificato il provvedimento cautelare, e successivamente è stata condotta presso il carcere femminile di Roma “Rebibbia“, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per domani, precipitazioni diffuse, specie su Lombardia e Triveneto, nevose inizialmente fin sui fondovalle alpini, in collina sul Nord Ovest, in successivo rialzo. Nuvoloso sulle regioni tirreniche e in Umbria con piogge e rovesci in attenuazione, più sole sull’Adriatico. Addensamenti su Ovest Sardegna e area tirrenica con qualche pioggia, specie in Campania, più sole altrove. Le temperature saranno in rialzo, tra i 4 e 21 gradi, come segnalato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale