CRONACA – TORPIGNATTARA, “DAMMI 500 EURO E TI RICONSEGNO IL TELEFONO“. I CARABINIERI ARRESTANO 38ENNE INDIZIATO DEL REATO DI TENTATA ESTORSIONE. I Carabinieri della Stazione Roma Torpignattara, di intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato un 38enne del Marocco, senza occupazione e con precedenti, gravemente indiziato del reato di tentata estorsione. A seguito di una richiesta giunta al “112“, i Carabinieri sono intervenuti in via Casilina incrocio via Acqua Bullicante, dove un 24enne romano ha denunciato che, poco prima, mentre si trovava fermo con la propria autovettura presso il distributore di carburante per effettuare rifornimento, un uomo a lui sconosciuto era riuscito a rubargli lo smartphone, custodito nel veicolo per poi allontanarsi. La vittima, utilizzando poi il telefono di un familiare, ha provato a contattare la sua utenza telefonica ricevendo risposta da un uomo che gli richiedeva la somma di 500 euro in cambio della restituzione del telefono. I Carabinieri, quindi, grazie ai dati localizzati del telefono forniti dal 24enne, hanno rintracciato l’indagato in strada che, fermato e perquisito, è stato trovato in possesso della refurtiva, poi restituita al proprietario. Presso le Aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto ed ha disposto per l’uomo la custodia cautelare in carcere. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
STRIANO, SEQUESTRATI DALLA GDF OLTRE 8.000 LITRI DI CHAMPAGNE, OLIO E ALCOOL CONTRAFFATTI, PER UN VALORE COMMERCIALE DI CIRCA MEZZO MILIONE DI EURO. 2 DENUNCIATI. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, in vista dell’approssimarsi delle festività natalizie, ha intensificato le attività di controllo del territorio volte a contrastare le frodi anche nel settore alimentare. In particolare, i militari della Compagnia di Casalnuovo di Napoli hanno sottoposto a sequestro, a Striano (NA), un opificio abusivo allestito per la produzione e il confezionamento di bevande e prodotti alimentari, destinati alla vendita in un mercato parallelo, illecito. All’accesso all’interno dei locali, i finanzieri hanno sorpreso 2 soggetti che avevano allestito un rudimentale circuito di imbottigliamento di olio, apparentemente d’oliva, ma in realtà frutto di una miscelazione di olio di semi di girasole con sostanze coloranti, quali la clorofilla ed il betacarotene. La miscela così ottenuta veniva confezionata in taniche e bottiglie sulle quali erano apposte etichette, contraffatte, di noti marchi del settore. L’approfondito controllo della struttura ha permesso di scoprire, altresì, ulteriori cartoni con all’interno bottiglie contenenti champagne o alcool per uso alimentare. Anche in questo caso, le etichette sono risultate contraffatte e il prodotto, pertanto, è stato sottoposto a sequestro. Durante le attività di riscontro sono intervenuti funzionari dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agro-alimentari (I.C.Q.R.F.), al fine di verificare la composizione dei prodotti rinvenuti. All’esito dell’intervento, sono stati sequestrati oltre 8.000 litri fra champagne, olio e alcool contraffatti, circa 100.000 etichette adesive abilmente contraffatte, 150.000 contrassegni riportanti l’emblema della Repubblica Italiana, macchinari per l’imbottigliamento e una cisterna da 1.000 litri, utilizzata per lo stoccaggio degli oli miscelati. MATTINATA, SEQUESTRATI DALLA GDF OLTRE 50.000 PRODOTTI PERICOLOSI E 5.500 FUOCHI D’ARTIFICIO ILLEGALI. Sono oltre 50.000 gli articoli natalizi pericolosi sequestrati, unitamente a circa 5.500 fuochi d’artificio, dai finanzieri della Compagnia di Manfredonia nel corso di un controllo eseguito presso un esercizio di Mattinata. In particolare, in sede di accesso effettuato presso l’esercizio commerciale, le Fiamme Gialle rinvenivano migliaia di luci natalizie non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea e nazionale. Nel corso del controllo, inoltre, i militari rinvenivano parte dei predetti fuochi d’artificio esposti nella stessa rivendita ed altri stoccati in un magazzino (depositati su una pedana in legno unitamente ad articoli in carta e materiale elettrico), in entrambi i casi in totale violazione della normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. BRINDISI, CONTROLLI DELLA GDF A CONTRASTO DEL COMMERCIO DI PRODOTTI NON SICURI. SEQUESTRATI 29.000 ARTICOLI PER VIOLAZIONE AL “CODICE DEL CONSUMO” E CONTRAFFAZIONE. Al fine di salvaguardare sempre il consumatore finale, nell’ultimo mese e in prossimità delle festività natalizie, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale Brindisi hanno eseguito, presso alcuni esercizi commerciali della provincia, una serie di controlli finalizzati al contrasto dell’illecita commercializzazione di prodotti non sicuri e potenzialmente dannosi per la salute pubblica. I Comuni interessati ai controlli sono Brindisi, Mesagne, Francavilla Fontana, Ostuni, Fasano e San Pietro Vernotico. Gli interventi hanno permesso di individuare e di sottoporre a sequestro circa 29.000 prodotti, tra i quali profumi, articoli per la cura della persona, accessori per l’abbigliamento, articoli di bigiotteria e giocattoli, alcuni dannosi per la salute umana, altri contraffatti ed altri risultati privi delle informazioni previste dal “Codice del Consumo” concernenti la denominazione legale o merceologica del prodotto, l’identità del produttore, il Paese di origine e/o le indicazioni in lingua italiana. All’esito dei controlli eseguiti le Fiamme Gialle hanno segnalato, complessivamente, all’Autorità Giudiziaria, 6 persone per i reati di contraffazione e violazioni in materia di sicurezza dei prodotti, mentre altri 21 titolari di attività commerciali ispezionate sono stati segnalati alle autorità competenti. Le indagini dei finanzieri sono ora finalizzate alla disarticolazione della catena logistica, organizzativa e strutturale della filiera, nonché ad accertare le eventuali violazioni di carattere fiscale e doganale. Contrastare la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza significa contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza. VIBO VALENTIA, ESEGUITI DIVERSI CONTROLLI DELLA GDF SUI BONUS EDILIZI E CONSTATATI ILLECITI PER CIRCA 50 MILIONI DI EURO. Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Vibo Valentia, nel mese di dicembre, nell’ambito del coordinamento con la “Cabina di Regia” istituita presso il Nucleo Speciale Entrate della Guardia di Finanza per il contrasto alle frodi in materia di cessioni dei crediti d’imposta, ha avviato numerosi controlli nei confronti di diverse società operanti nella provincia di Vibo Valentia che hanno incassato i fondi previsti e stanziati dal Governo nell’ambito del cd. “Decreto Rilancio”, sotto forma delle diverse tipologie di “Super Bonus”. In particolare, dall’analisi dei cassetti fiscali è emerso che le predette società, operanti in diversi settori, hanno generato decine di milioni di euro di crediti d’imposta per lavori edilizi mai eseguiti. I controllati sono stati individuati attraverso la sinergia tra Nucleo Speciale Entrate e Repressione Frodi Fiscali, che li ha evidenziati nell’ambito della “Cabina di Regia” istituita a livello centrale, coordinata dal Comando Generale del Corpo, e il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Vibo Valentia, che ha svolto i riscontri documentali sul campo, permettendo di accertare come i rappresentanti legali delle società sottoposte ad accertamento abbiano creato crediti d’imposta fittizi per lavori edilizi fantasma i quali, dopo una serie di cessioni a catena a società “cartiere” prive di reale operatività, sono stati monetizzati attraverso il sistema creditizio. All’esito dei predetti accertamenti sono stati contestati, ai titolari o rappresentanti legali delle ditte o società sottoposte a controllo, crediti d’imposta inesistenti, generati, ceduti e monetizzati, per un ammontare complessivo di circa € 50.000.000,00, in relazione ai quali l’Agenzia delle Entrate provvederà ad emettere immediati atti di recupero. Oltre agli illeciti individuati, sono state contestate numerose violazioni alla normativa fiscale, connesse al mancato rispetto delle norme tributarie e dichiarative degli attenzionati. I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Vibo Valentia stanno effettuando ulteriori accertamenti sulla destinazione finale delle somme di denaro ottenute e sul loro eventuale reimpiego in attività economiche, finanziarie o speculative. L’attività svolta, testimonia l’elevata attenzione della Guardia di Finanza ad una selezione mirata degli obiettivi attraverso prodromica attività d’intelligence e valorizzazione delle analisi di rischio della Componente Speciale, abbinata al controllo economico del territorio e al riscontro sul campo da parte dei Reparti territoriali, per prevenire e reprimere l’illecita apprensione di risorse pubbliche. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
METEO Per domani, in Italia, come segnalato da “3B Meteo“, sole prevalente sulle Alpi, nebbie e nubi basse in pianura, persistenti anche di giorno, pioviggini sul Levante Ligure. Annuvolamenti su regioni tirreniche e Umbria con pioviggini su Toscana e alto Lazio, più sole lungo l’Adriatico. Contesto stabile e soleggiato su basso Adriatico, area jonica e Sardegna, ancora uggioso tra la Campania e l’alta Calabria tirrenica. Le temperature saranno stazionarie, tra gli 8 e 15 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale