CRONACA – VERONA, UN ARRESTO ESEGUITO DALLA POLIZIA DI STATO PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA. Erano da poco passate le 22 del 29 dicembre scorso, quando, a Verona, una giovane di nazionalità ucraina, ha chiamato il “113” riferendo all’operatore che il proprio marito, sotto l’effetto di sostanze alcoliche, aveva agito violenze nei suoi confronti minacciandola anche con un coltello alla presenza dei suoi figli di 6 e 18 anni. All’arrivo dei poliziotti, il responsabile della violenza è stato trovato in cucina con l’arma appoggiata sul tavolo ed in evidente stato di ebrezza e si è consegnato immediatamente senza opporre resistenza. Dalla ricostruzione dei fatti degli investigatori sono emersi anni di presunte violenze nei confronti dell’intero nucleo familiare, senza che la denunciante, per il bene dei figli, come da lei riferito, ha evitato di danneggiare il loro padre e a far scattare il coraggio, un’escalation di violenza nell’ultima settimana che l’ha indotta a rivolgersi alla Polizia prima che il ripetersi di fatti gravissimi divenissero fatali per lei e per i propri figli. Al termine dell’intervento l’uomo è stato arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia e minaccia aggravata dall’uso del coltello e, a seguito dell’udienza di convalida, sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere. Ad informarlo è la Polizia di Stato.
ROVIGO, SEQUESTRO DI 18.000 LITRI DI GASOLIO. UNA PERSONA DENUNCIATA DALLA GDF. I finanzieri della Tenenza di Lendinara e del Gruppo di Rovigo, nei giorni scorsi, hanno scoperto un distributore stradale collocato, nell’alto Polesine, che aveva messo in vendita gasolio per autotrazione non rispondente alla vigente normativa. Avviato un controllo sul campo, venivano, quindi, prelevati campioni del gasolio presente nelle cisterne e inviati al Laboratorio Chimico delle Dogane di Venezia il quale accertava che il prodotto presentava un punto di infiammabilità inferiore al limite previsto dalla normativa vigente. Vista la circostanza, dei fatti, è stata informata l’Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato, secondo le prime ricostruzioni investigative, di frode in commercio, con la denunzia del titolare dell’impianto. Ne è conseguito, su richiesta della Procura della Repubblica di Rovigo, il sequestro emesso dal Gip della partita di gasolio pari a oltre 18.000 litri. Il Punto di infiammabilità del carburante è la temperatura più bassa alla quale, in presenza di ossigeno e innesco, si dà luogo alla combustione. Nel caso in esame, i vapori si sarebbero formati a una temperatura più bassa del consentito (55° C fissati per Legge) e, quindi, con una più facile infiammabilità del carburante (cd flash point). Un più basso punto di incendio del gasolio testimonia che il carburante potrebbe essere stato “allungato” con altre sostanze infiammabili e può esporre il serbatoio, se a contatto con una fiamma, a una facile accensione. Altri danni potrebbero essere arrecati ai motori degli automezzi, ma soprattutto un aumento delle emissioni inquinanti dei gas di scarico oltre i normali limiti previsti dalle normative europee a tutela dell’ambiente. ROVIGO, SEQUESTRO DELLA GDF DI 4.500 LITRI DI GASOLIO AGRICOLO E DI UN’AUTOBOTTE. DENUNCIATO UN IMPRENDITORE. A seguito dell’intensificazione dei controlli disposta nell’ultimo periodo dal Comando Provinciale di Rovigo, sono stati molteplici gli interventi eseguiti dalla Guardia di Finanza sul territorio polesano a contrasto dell’illegalità nel settore dei carburanti. L’ultimo in ordine di tempo ha riguardato un autotrasportatore dell’alto polesine su cui sono cadute le attenzioni investigative del Gruppo della Guardia di Finanza di Rovigo. Grazie a un’attenta azione, dapprima informativa e, poi, investigativa, i finanzieri hanno cominciato a pedinare un camionista sospettato di utilizzare nel proprio camion gasolio destinato all’agricoltura e per ciò a tassazione agevolata. Una volta individuato il momento buono i finanzieri del Gruppo di Rovigo sono intervenuti sottoponendo a controllo il mezzo, fermato su strada nel corso di un trasporto e, come sospettavano, all’interno del serbatoio di alimentazione hanno rinvenuto gasolio agricolo, senza che l’autotrasportatore ne avesse titolo. Al primo controllo, infatti, è chiaramente emerso che il gasolio risultava colorato con denaturante tipico dell’uso in agricoltura, utilizzato appunto per marcare il prodotto destinato a quello scopo. Secondo le prime ricostruzioni investigative, la quantità del prodotto e la destinazione a un uso non agevolato del gasolio hanno fatto contestare in prima analisi all’autotrasportatore il grave reato. Il controllo è, poi, proseguito presso la sede della ditta e presso l’abitazione dell’imprenditore dove è stato rinvenuto un ulteriore ingente quantitativo di gasolio agricolo detenuto in una cisterna non autorizzata. Il risultato dell’operazione complessivamente vede il sequestro di circa 4.500 litri di gasolio denaturato, dell’autobotte, di un serbatoio e di varia documentazione in base alla quale proseguiranno adesso gli accertamenti su altri versanti. Ovviamente l’imprenditore è stato denunciato e la sua posizione è adesso al vaglio della Procura della Repubblica di Rovigo. È quanto informato dal Comando Generale della Guardia di Finanza.
GUIDONIA MONTECELIO, TENTA DI RISCUOTERE INSIEME AL NIPOTE UN BUONO POSTALE, SOSTITUENDOSI ALLA SORELLA DECEDUTA, ARRESTATI DAI CARABINIERI. Il 22 dicembre scorso, i Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio hanno arrestato in flagranza di reato una donna ed un uomo italiani, di 37 e 68 anni, gravemente indiziati dei reati di tentata truffa e falsa attestazione a pubblico ufficiale sull’ identità, in concorso. Nel pomeriggio, presso l’ufficio postale di Via Gabelli a Guidonia Montecelio, si sono presentati un uomo ed una donna, sua zia, per riscuotere un buono postale fruttifero dal valore di 1.000 €. Il buono era tuttavia intestato alla madre dell’uomo, sorella della donna, defunta da poche settimane. Per aggirare le leggi sulla successione ereditaria, la donna ha mostrato il documento d’identità della sorella, sperando di riuscire ad ingannare i dipendenti dell’ufficio postale che, insospettiti, hanno contattato il “112“. Giunti sul posto, i militari hanno verificato la reale identità della donna, arrestando lei ed il nipote in flagranza dei reati di tentata truffa e falsa attestazione a pubblico ufficiale sull’identità in concorso e traducendoli agli arresti domiciliari. Il GIP di Tivoli, chiamato a pronunciarsi sulla vicenda, ha convalidato gli arresti. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
EVENTO – “LA LUCE NELLA MASSERIA“, LA PRESENTAZIONE DEL FILM A MATERA – “La Luce Nella Masseria”, per la regia di Riccardo Donna e Tiziana Aristarco, è il film, ambientato interamente nella città dei Sassi, che, in anteprima nazionale, in occasione dei 70 anni della RAI, sarà presentato domani, mercoledì 3 gennaio, a Matera. Il tv movie, prodotto da Luca Barbareschi, per Èliseo Entertainment, con la collaborazione di Rai Fiction e il supporto della Lucana Film Commission, presieduta da Margherita Gina Romaniello, sarà proiettato al “CineTeatro Comunale – Gerardo Guerrieri“, in via Veneto 23, con la collaborazione dell’amministrazione comunale, prenotandosi, fino ad esaurimento posti, il giorno 2 gennaio, dalle ore 10:00 alle ore 18:00, all’indirizzo mail email@
La storia è un tuffo nel passato che ravviva la nostra memoria con l’arrivo della televisione in una famiglia del Sud. Una novità raccontata attraverso gli occhi di un bambino, il materano Giovanni Limite. nel ruolo di Pinuccio. Il racconto, oggetto di aggregazione sociale, con la tv diventa che il deus ex machina della storia, consente ai membri della famiglia Rondinone, divisi dalle scelte individuali dettate dai cambiamenti sociali, di ritrovarsi, facendo rivivere quei momenti insieme ai protagonisti Domenico Diele, Aurora Ruffino, il materano Carlo De Ruggieri, Renato Carpentieri e Giusy Frallonardo, oltre ai materani Nando Irene, Lia Trivisani, Antonio Andrisani, Francesco Zaccaro, i piccoli Aldo Mastrillo e Antonio Trucco e, ancora, Maria Grazia Zingariello, Pino Rondinone, Antonella Sasso, Annarosa Matera, Anna Onorati e i lucani Erminio Truncellito e Ilenia Ginefra. Geo Coretti si è occupato della regia del backstage, mentre i casting sono stati affidati alla “Blu Video”.
METEO In Italia, per la giornata di domani, residui fenomeni al mattino sul Nord Est, più sole nel resto della giornata salvo piovaschi su est Liguria. La sera debole neve su Centro-Ovest Alpi. Nuvolosità irregolare sulla fascia tirrenica con deboli piogge a carattere isolato, ampie aperture sulle regioni adriatiche. Variabile o nuvoloso sull’area tirrenica con qualche pioggia a carattere isolato, meglio altrove. Le temperature, come segnalato da “3B Meteo“, saranno stabili, tra gli 8 e 18 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale