CRONACA – L‘AQUILA, ESCURSIONISTI BLOCCATI IN RIFUGIO RECUPERATI DAI MILITARI DEL SAGF – Nella mattinata di oggi sono stati evacuati dal rifugio Vincenzo Sebastiani, ubicato a Colletto di Pezza nel cuore del Parco Regionale Velino Sirente, diversi gruppi di escursionisti che, dopo aver trascorso la notte nella struttura, a causa del peggioramento delle condizioni metereologiche avevano difficoltà a rientrare a valle con l’equipaggiamento a disposizione. Ad informare il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, coordinato dal Luogotenente Paolo Passalacqua, è stato direttamente il gestore del Rifugio, il quale ha intuito la criticità della situazione dovuta all’inadeguata attrezzatura a disposizione dei 15 escursionisti, in relazione alle condizioni metereologiche e alla presenza di 3 minori. Sulla scorta delle informazioni ricevute venivano immediatamente attivate le procedure del caso, condividendo l’informazione con il CNSAS e i VVFF e inviando alcune pattuglie di militari specializzati sul posto al fine di avere effettiva contezza della situazione. I militari del SAGF, nella fase di avvicinamento ai 2.100 mt. del Rifugio Sebastiani, constatavano le condizioni ambientali presenti sull’area e, giunti all’interno della struttura, valutavano la possibilità di evacuazione di tutti gli escursionisti in sicurezza, nonostante le severe condizioni metereologiche. Le attività di recupero, svolte in collaborazione con il personale del CNSAS, nel frattempo giunto sul posto, sono state effettuate utilizzando ramponcini forniti dai militari agli escursionisti che, procedendo in fila indiana e con le dovute cautele, hanno raggiunto in sicurezza la valle. L’attività del Corpo, sempre impegnato in prima linea nelle attività di soccorso in montagna, prosegue incessantemente per garantire la salvaguardia della vita umana e l’incolumità dei frequentatori della montagna. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, CODICE ROSSO, UOMO ARRESTATO DAI CARABINIERI PER IL REATO DI ATTI PERSECUTORI. I Carabinieri della Stazione di Roma Montespaccato hanno arrestato un uomo italiano di 34 anni, gravemente indiziato del reato di atti persecutori. Più nel dettaglio, la sera di Natale una donna si è presentata presso la Stazione Carabinieri di Roma Montespaccato, riferendo ai militari di subire, ormai da diversi mesi, la presenza opprimente e minacciosa dell’uomo, degenerata in non poche occasioni in vere e proprie aggressioni verbali e fisiche, specialmente a seguito dell’assunzione di sostanze stupefacenti. Così, la donna, per cercare un attimo di pace e serenità, ha deciso di trascorrere la vigilia del Santo Natale a casa della nonna, poco lontano da Roma, a Manziana (RM). Eppure, nemmeno questo momento in una notte che dovrebbe essere, per tutti, di gioia, è stato sufficiente a trattenere l’ossessività dell’uomo, che per tutta la notte l’ha tempestata di telefonate, pretendendo che rispondesse alle videochiamate per dimostrare che dicesse la verità, che effettivamente fosse dalla nonna, fino ad arrivare ad appostarsi sotto casa dell’anziana. Per questo motivo i militari, di intesa con la Procura della Repubblica di Roma, in ottemperanza ai nuovi provvedimenti normativi in materia, hanno arrestato il 34enne e lo hanno accompagnato presso il carcere di Roma Regina Coeli dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto la misura degli arresti domiciliari. ROMA, I CARABINIERI ARRESTANO DUE PERSONE PER TENTATO FURTO IN ABITAZIONE. Nell’ambito del piano dei controlli del Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma, mirati al contrasto dei reati predatori e intensificati in questo periodo di festività, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Bologna, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato due cittadini georgiani, senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine per precedenti reati analoghi, gravemente indiziati del reato di tentato furto in abitazione in concorso. Nella tarda mattinata di ieri, i Carabinieri hanno notato e riconosciuto uno degli indagati, 36enne, aggirarsi con fare sospetto all’esterno di un condominio di via Verona, quartiere Nomentano, e, poi, posizionarsi davanti al portone rimanendo in collegamento telefonico con qualcuno a cui sembrava fornire alcune indicazioni. Insospettiti da quanto visto, i militari sono intervenuti fermandolo e procedendo ad un’ispezione all’interno del condominio dove hanno sorpreso il complice, 33enne, che stava tentando di forzare la porta di un’abitazione con alcune chiavi contraffatte. I due sono stati bloccati e portati in caserma, dove, ad esito dell’identificazione e delle verifiche, i Carabinieri hanno anche accertato che il 36enne ha violato il divieto di reingresso nel territorio nazionale per 3 anni, impostogli a seguito del decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Torino e già eseguito con accompagnamento alla frontiera. I proprietari dell’abitazione hanno presentato denuncia-querela. CARPINETO ROMANO, TROVA IL CORAGGIO DI DENUNCIARE IL MARITO. I CARABINIERI NOTIFICANO IL DIVIETO DI AVVICINAMENTO. I Carabinieri della Stazione di Carpineto Romano hanno dato esecuzione ad una ordinanza che dispone la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa ad una distanza non inferiore a 500 mt., emessa dal Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di un uomo, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia. Il primo fatto risale ai primi di dicembre, a seguito di una telefonata anonima giunta al “112” in cui una persona riferiva all’operatore della Centrale Operativa della Compagnia di Colleferro di episodi di violenza domestica commessi dall’uomo a carico della coniuge. Le indagini effettuate con discrezione dai Carabinieri, mediante consultazione dei servizi sociali, hanno permesso di acquisire gli elementi necessari per l’attivazione del “Codice Rosso” e di consentire alla donna, di trovare il coraggio di denunciare tutti gli episodi di violenza subiti nell’ambiente domestico da diversi mesi. In particolare, si tratta di continue vessazioni e umiliazioni, alla presenza dei figli, talvolta sfociati in aggressioni fisiche mai denunciate e refertate per il timore di non suscitare l’ira del marito. Considerata la gravità e la concordanza degli elementi di prova raccolti dai Carabinieri nel corso delle indagini, è scattato nei confronti dell’uomo il divieto di avvicinamento alla persona offesa, rispettando la distanza di 500 metri, oltre al divieto di comunicazione attraverso qualsiasi mezzo con la vittima. Anche in questo caso si è avuta la conferma della fondamentale importanza della denuncia da parte delle vittime che subiscono tali reati o delle persone che sono più vicine a queste ultime, così da consentire all’Autorità Giudiziaria di intervenire rapidamente a loro tutela. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
EVENTO – REGGIO EMILIA, LA BANDA MUSICALE DELLA GUARDIA DI FINANZA OMAGGIA IL PRIMO TRICOLORE. La Banda Musicale della Guardia di Finanza si esibirà durante le celebrazioni per il “227° Anniversario della Proclamazione del Primo Tricolore“, avvenuto nella città emiliana nel 1797. Nel pomeriggio del 6 gennaio, il prestigioso Complesso Bandistico, al suo primo impegno in calendario nell’anno appena iniziato, darà un saggio dell’elevata professionalità nello scenario della storica piazza Camillo Prampolini di Reggio Emilia, cuore pulsante della città, offrendo ai cittadini reggiani l’esibizione di una Formazione della Banda Musicale, diretta per l’occasione dal Cap. Dario Di Coste – Maestro Vice Direttore. L’evento sarà aperto a tutti e darà la possibilità di ascoltare brani classici e moderni, tratti dall’ampio repertorio a disposizione. Il momento di alto valore artistico-culturale proseguirà nella mattinata del 7 gennaio 2024 all’interno della suggestiva cornice offerta dallo storico “Teatro Romolo Valli“, alla presenza di Autorità civili, religiose e militari nonchè numerosi cittadini, nella quale la Banda del Corpo terrà un concerto che segnerà il momento conclusivo della giornata celebrativa. L’evento, per il quale sono state scelte musiche di Ponchielli, Verdi, Respighi, D’Elia e Rota, sarà diretto dal Col. Leonardo Laserra Ingrosso – Maestro Direttore. Nell’occasione, nella piazza antistante al “Teatro Valli“, verranno schierati numerosi uomini e mezzi rappresentativi delle diverse specializzazioni della Guardia di Finanza, quali le componenti territoriali, il comparto aereonavale, le unità cinofile, il soccorso alpino ed atleti del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle. Verrà altresì predisposto un gazebo con materiale informativo e promozionale. La Banda Musicale della Guardia di Finanza nasce ufficialmente nel 1926, riunendo in un’unica compagine strumentale le diverse Fanfare che fin dal 1883 erano state istituite presso alcuni Reparti del Corpo. Attualmente è un complesso artistico stabile composto da un Maestro Direttore, un Maestro Vice Direttore, un archivista e 102 esecutori provenienti dai diversi Conservatori italiani ed incorporati, attraverso una accurata selezione, tramite concorso pubblico. Durante la sua lunga ed intensa attività concertistica, la Banda si è esibita presso le più prestigiose istituzioni musicali italiane, tra le quali l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, la Scala di Milano, il San Carlo di Napoli, il Teatro dell’Opera di Roma, il Massimo ed il Politeama di Palermo, la Fenice di Venezia, il Bellini di Catania, il Flavio Vespasiano di Rieti ed il Petruzzelli di Bari.
METEO In Italia, per la giornata di domani, come segnalato da “3B Meteo“, tempo in prevalenza positivo, con sole, ma con nebbie sulla pianura veneta e in Friuli Venezia Giulia, in diradamento diurno. Al mattino residua neve su Ovest Alpi, dai 1.300 m. Nubi sparse sul versante tirrenico, più frequenti al mattino sul Lazio, ma in diradamento. Ben soleggiato sulle regioni adriatiche. Nubi irregolari sull’area tirrenica, con pioviggini fino al mattino in Campania, più sole altrove. Le temperature saranno stabili, tra i 12 e 17 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale