CRONACA – MILANO, ARRESTATE DALLA GDF 6 PERSONE PER BANCAROTTA FRAUDOLENTA, EMISSIONE ED UTILIZZO DI FATTURE FALSE, AUTORICICLAGGIO E TRASFERIMENTO FRAUDOLENTO DI VALORI – I finanzieri del Comando Provinciale di Milano, nell’ambito di complesse indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Milano, hanno eseguito 6 misure cautelari personali – di cui 1 in carcere, 3 agli arresti domiciliari e 2 obblighi di dimora, nei confronti di persone, tra cui un avvocato e un commercialista, dediti alla commissione di truffe e reati fallimentari. L’attività investigativa, avviata nel 2021, ha permesso di appurare come il principale indagato, già gravato da misure ablative e al fine di evitare possibili aggressioni patrimoniali, alla morte del padre, suo prestanome, ha simulato la riunione di assemblee sociali a cui avrebbe partecipato il defunto, così da trasferire le quote sociali non all’erede, ma a “teste di legno” all’uopo stipendiate. È stato, quindi, emesso un decreto di sequestro preventivo d’urgenza, eseguito il 16.01.2023, nei confronti di numerosi complessi aziendali. Nella prosecuzione delle indagini sono state, poi, documentate condotte di abusivismo finanziario, legate alla costituzione di una banca digitale di investimenti in prodotti o strumenti finanziari, realizzato per il tramite di una società di diritto inglese. Lo stesso sodalizio criminale si è servito di imprese “sacrificabili” per la realizzazione, tra l’altro, di una truffa ad una primaria compagnia nazionale di telefonia, nell’ambito della quale gli indagati hanno ottenuto una fornitura di oltre 1.000 apparecchi telefonici di ultima generazione con altrettante SIM e tentato, inoltre, di ottenerne ulteriori ingenti quantità tramite la presentazione di garanzia fideiussoria falsa. I cellulari, prontamente bloccati dalla società vittima della truffa, erano stati già rivenduti sottocosto a società terze e a ignari consumatori. L’attività svolta testimonia l’impegno della Guardia di Finanza a tutela dell’integrità del sistema economicofinanziario e a contrasto dei fenomeni di abusivismo bancario e finanziario, realizzati anche attraverso il web, anche al fine di prevenire l’immissione di patrimoni illeciti nell’economia legale. SONDRIO, SEQUESTRATO UN TASER DALLA GDF. A seguito di un’operazione congiunta dei militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Chiavenna e dei funzionari in servizio presso il Valico di Villa di Chiavenna, è stato sequestrato un dispositivo d’offesa, in violazione delle norme sul possesso di armi. Si tratta di un taser che era occultato nel bagaglio personale e trasportato da un cittadino di nazionalità italiana proveniente dalla Svizzera e diretto in Italia a bordo di un’autovettura privata. I funzionari operanti, sentito il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Sondrio, hanno proceduto, così, al sequestro del corpo del reato e alla denuncia a piede libero del transitante per violazione in materia di possesso d’armi. BOLOGNA, SCOPERTI DALLA GDF 2 RIVENDITORI DI TABACCHI SENZA LICENZA. SEQUESTRATI OLTRE 23 KG DI SIGARETTE. I finanzieri del Comando Provinciale di Bologna hanno sequestrato presso due bar della città di Imola oltre 23 kg di sigarette, tabacco trinciato e stick di tabacco nonchè circa 7 mila cartine e filtri per sigarette. Il primo intervento è scaturito da una segnalazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con la quale i militari della Compagnia di Imola sono riusciti a rilevare la presenza all’interno del locale di tabacchi, ordinati nell’apposito espositore, venduti in assenza di relativa licenza. Pertanto si è proceduto all’immediato sequestro penale per condotte punite con l’arresto fino a un anno e con la sanzione amministrativa da € 5.000 a € 10.000 oltre alla denuncia del titolare del locale alla Procura della Repubblica di Bologna. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli avvierà il procedimento per la chiusura dell’esercizio commerciale per un periodo non inferiore a 5 giorni. Successivamente, nell’ambito dell’autonoma attività di controllo economico del territorio, le Fiamme Gialle imolesi hanno scoperto la vendita, senza autorizzazione, di sigarette ben occultate al di sotto del bancone di un bar gestito da soggetti di nazionalità cinese. Ulteriori approfondimenti operati dai militari, insospettiti dall’improvvisa agitazione da parte di uno dei soci, hanno permesso di rinvenire 0,25 gr. di hashish e 3,66 gr. di marijuana ad uso personale. Il conseguente sequestro amministrativo ha permesso di sottrarre tanto il tabacco quanto la sostanza stupefacente dall’illegittima disponibilità dei gestori e assicurarli all’autorità competente. CHIETI, MAXI SEQUESTRO DELLA GDF DI PRODOTTI PERICOLOSI E DANNOSI PER LA SALUTE PUBBLICA. Il Comando Provinciale della Guardia di Chieti, in attuazione di un “piano mirato” al contrasto e alla commercializzazione di prodotti nocivi per la salute del consumatore, ha sequestrato oltre 1.500 prodotti non conformi alle normative imposte dall’Unione Europea. Nello specifico, una pattuglia del servizio di pubblica utilità “117” del Gruppo Chieti, coordinato dal Ten. Col. Vito Casarella, ha portato al sequestro penale di cosmetici, giocattoli, articoli sportivi e apparecchi elettrici, in un’attività commerciale di Chieti, risultati sprovvisti dei requisiti di conformità e sicurezza, in palese violazione del “Codice del Consumo”. All’esame dei finanzieri si è evidenziata la presenza, nella lista ingredienti di alcuni articoli destinati alla cura della persona, del composto chimico Lilial (un’aldeide aromatica di sintesi denominata butylphenyl methylpropional) ritenuto reprotossico, ossia “dannoso per il sistema riproduttivo e per la salute del feto” e pertanto vietato dal Regolamento Ue 2021/1902 dal primo marzo 2022. A conclusione dell’ispezione delle Fiamme Gialle, il titolare dell’esercizio veniva segnalato, alla locale Autorità Giudiziaria per detenzione e commercializzazione di prodotti cosmetici dannosi per la salute umana che prevede la reclusione da 1 a 5 anni e una multa non inferiore a 1.000 euro e alla Camera di Commercio per l’adozione della sanzione amministrativa stabilita da 516 a 25.823 euro. AEREOPORTO DI ANCONA, ACCERTATE DALLA GDF OLTRE 300 VIOLAZIONI IN MATERIA DOGANALE. Nel corso del 2023, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ancona, in stretta collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno intensificato i controlli doganali presso l’Aeroporto Internazionale delle Marche, finalizzati alla prevenzione e repressione delle condotte illecite che danneggiano in molteplici settori gli interessi nazionali e comunitari. I brillanti risultati raggiunti nei vari settori sottoposti a controllo riflettono l’efficace sinergia esistente da tempo tra Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che è stata ulteriormente rafforzata grazie al protocollo d’intesa nazionale, siglato nel corso del 2023. Nello specifico, gli interventi effettuati dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Falconara Marittima e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in servizio presso il locale aeroporto hanno riguardato, nel settore valutario, oltre 200 controlli che hanno consentito di intercettare valuta per un ammontare di circa 1.200.000 euro; sono stati inoltre sanzionati 4 soggetti per possesso di contante superiore alla soglia consentita di 10.000 euro, i quali hanno proceduto a pagare immediatamente la prevista oblazione. È stato anche sanzionato un viaggiatore trovato in possesso di 20 sterline d’oro, per un valore complessivo di circa 10.000 euro, che non essendo state dichiarate in dogana, sono state sottoposte a sequestro. I controlli operati presso l’aeroporto di Falconara hanno riguardato anche il settore dei tabacchi ed hanno permesso di intercettare oltre 31 kg di tabacco lavorato estero, privo dei contrassegni dei Monopoli di Stato e che si è tentato d’introdurre nel territorio nazionale come merce di contrabbando. Di conseguenza, sono stati segnalati 36 extracomunitari ritenuti responsabili della violazione sopra menzionata. Allo stesso modo è risultato in crescita il sequestro di prodotti alcolici di contrabbando pronti ad essere introdotti nel territorio nazionale, corrispondenti complessivamente a 280 litri sequestrati nei confronti di 54 persone che dovranno far fronte ad una sanzione amministrativa pari dal doppio al decuplo dei tributi evasi. Anche in materia di contraffazione e sicurezza dei prodotti i controlli hanno portato al sequestro, da parte dei funzionari doganali e delle Fiamme Gialle, di 44 capi di abbigliamento contraffatti, recanti marchi di note aziende di moda nazionali e internazionali e che, interpellate a proposito, hanno confermato la non autenticità di tali prodotti. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
SANZIONI E SEQUESTRI A ROMA, I CARABINIERI IN AZIONE CONTRO ABUSI E VIOLAZIONI. I Carabinieri della Compagnia di Roma Eur, con il supporto dei Carabinieri del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria e del N.A.S. di Roma, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere Corviale, finalizzato alla prevenzione e alla repressione della criminalità diffusa nelle aree urbane di periferia. L’azione, rientra nell’ambito di un ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per contrastare situazioni di degrado, abusivismo e illegalità nei quartieri periferici. Nel corso del servizio, in via Mazzacurati, i Carabinieri del N.A.S. hanno contestato al responsabile di un’attività commerciale le violazioni amministrative che riguardano il mancato rispetto dei requisiti generali in materia di igiene e mancata predisposizione di procedure di autocontrollo basate sui principi di H.C.C.P, e la violazione per la mancata tracciabilità e rintracciabilità alimenti, sanzionandolo amministrativamente per un importo complessivo di 4.500,00 euro e sequestrati oltre 14 kg di generi alimentari. In via del Trullo, un altro esercente è stato sanzionato con una multa di 1.000,00 euro per il mancato rispetto dei requisiti di igiene. Nel complesso, durante l’attività, sono state sanzionate amministrativamente 2 attività commerciali, identificate 121 persone e controllati 60 veicoli. ROMA, CONTROLLI ANTIDROGA DEI CARABINIERI. IN MANETTE 15 PERSONE. I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito una serie di controlli antidroga, dai quartieri del centro alle periferie, che hanno portato all’arresto, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, di 15 persone e al sequestro di centinaia di dosi di sostanze stupefacenti; un chilo di hashish, 175 gr. di cocaina, 1 gr. di crack e circa 2.000 euro in contanti. Nel quartiere Nuovo Salario, un 42enne originario della provincia di Verona è stato fermato e notato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro, alla guida di un’utilitaria e, una volta fermato in via Ezio Pinza al termine di un controllo, è stato trovato in possesso di circa 15 gr. di cocaina e 790 euro in contanti. Poco più tardi, sempre nel quartiere Nuovo Salario, i Carabinieri della Stazione di Roma Città Giardino hanno fermato d’iniziativa un 49enne romano, già noto alle forze dell’ordine che a seguito di perquisizione personale e domiciliare è stato trovato in possesso di 3 involucri di cocaina e circa 260 euro, che sono stati sequestratati, poiché ritenuti provento di pregressa attività illecita. In via Manin angolo piazza dei Cinquecento, un 32enne egiziano è stato notato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Piazza Dante mentre camminava a piedi con atteggiamento sospetto. Quando i militari hanno deciso di fermalo per un controllo, il 32enne per sfuggire all’identificazione ha tentato di darsi alla fuga a piedi me è stato immediatamente bloccato e trovato in possesso di cica 14 gr. di hashish. Nel quartiere San Lorenzo, i Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo hanno sorpreso un romano di 21 anni, già sottoposto all’obbligo di firma in caserma, mentre cedeva a due italiani una dose di hashish. Sottoposto a controllo i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato ulteriori 1,5 gr. di hashish e circa 186 euro, ritenuti provento dell’attività illecita. Qualche ora dopo, sempre i Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo hanno notato presso il parco dei Caduti 19 Luglio 1973 un cittadino di 25 anni, originario della Guinea, già noto alle forze dell’orine, mentre cedeva una dose di hashish ad un acquirente straniero che, è stato identificato e segnalato alla Prefettura di Roma. Occultati, dietro la panchina dove il 25enne era seduto, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato sei dosi di hashish, pronte per essere vendute. Nel quartiere Garbatella, in piazzale 12 Ottobre 1492, i Carabinieri della Stazione di Roma Garbatella hanno sorpreso e arrestato un 26enne, già noto alle forze dell’ordine, notato mentre cedeva in cambio di denaro, un involucro contenente sostanza stupefacente ad uno straniero. Bloccato e perquisito, il 26enne è stato trovato in possesso di circa 3 gr. di cocaina, una bustina contenente circa 7 gr. di hashish e 75 euro circa in contanti. In via Cassia, i Carabinieri della Stazione di Roma La Storta hanno arrestato un 20enne originario dell’Ecuador e un minore italiano, poichè, fermati per un controllo d’iniziativa, sono stati trovati in possesso di 29 dosi di cocaina e 202 gr. di hashish. Sempre i Carabinieri della Stazione di Roma La Storta, questa volta in via Eligio Possenti, al termine di un’attività info-investigativa hanno arrestato in flagranza una donna romana di 27 anni che, a seguito di perquisizione domiciliare è stata trovata in possesso di 26 dosi di cocaina, quasi 1 chilo di hashish, materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione. In via Giorgio Morandi, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Piazza Dante hanno sorpreso un tunisino di 31 anni mentre cedeva una dose di crack in cambio di 20 euro ad un acquirente italiano che è stato segnalato alla Prefettura di Roma, poichè assuntore di sostanze stupefacenti. Un controllo più approfondito ha permesso a Carabinieri di rinvenire e sequestrare nella disponibilità del tunisino una dose di cocaina e 200 euro circa ritenuti il provento della pregressa attività illecita. Nel quartiere Quarticciolo, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste hanno arrestato un romano di 24 anni e un tunisino di 19 anni, notati dai militari a seguito di un servizio di osservazione a distanza, cedere in diverse occasioni sostanze stupefacenti prelevate da un vano adibito a contatore del gas. Immediatamente bloccati, a seguito di un controllo più approfondito anche nel luogo di occultamento della droga, i Carabinieri hanno rinvenuto 31 dosi di cocaina, oltre a 160 euro. Infine, nel quartiere Tor Bella Monaca, i Carabinieri della Stazione di Roma Bella Monaca in poche ore hanno arrestato 3 persone, nel primo caso, in via Camassei, un cittadino tunisino di 18 anni e un cittadino romano di 37 anni, sono stati sorpresi subito dopo aver ceduto dietro corrispettivo di 20 euro, un involucro di cocaina ad un acquirente che, è stato segnalato alla Prefettura di Roma quale assuntore di sostanze stupefacenti, mentre i 2 a seguito di perquisizione personale sono stati trovati in possesso di ulteriori 2 gr. circa della stessa sostanza e di circa 160 euro, mentre in via dell’Archeologia, gli stessi Carabinieri hanno sorpreso un tunisino di 19 anni, già noto alle forze dell’ordine, con 21 involucri di hashish e lo hanno arrestato. Tutti gli arresti sono stati convalidati. ROMA, PRATI E MONTE MARIO, CONTROLLI DEI CARABINIERI. UNA PERSONA ARRESTATA E 4 DENUNCIATE. I Carabinieri della Compagnia Trionfale hanno svolto un servizio di controllo straordinario, mirato al contrasto di ogni forma di illegalità e degrado nei quartieri Prati e Monte Mario, nonché presso le fermate di zona della metropolitana. Il bilancio dell’attività ha portato all’identificazione di 70 persone, tra cui una persona arrestata, 4 denunciate a piede libero e 2 ragazzi segnalati alla Prefettura di Roma, quali assuntori di sostanze stupefacenti. Nell’occasione, nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno arrestato un 40enne italiano, per evasione, poichè sottoposto alla misura degli arresti domiciliari è stato sorpreso nei pressi della stazione ferroviaria Monte Mario, senza averne l’autorizzazione. Sempre gli stessi Carabinieri hanno denunciato a piede libero 4 persone. Presso lo scalo ferroviario Monte Mario, una minore è stata sorpresa mentre tentava con destrezza di asportare il portafogli ad un turista messicano. Stessa sorte anche per un peruviano di 35 anni, sorpreso mentre tentava di asportare una borsa ad una donna, all’interno del parcheggio di un esercizio commerciale di via Cassia. Denunciato per ricettazione, un cittadino del Bangladesh di 36 anni, trovato in possesso di due telefoni rubati. In via Giorgio Scala, un tunisino di 30 anni è stato sorpreso dai Carabinieri mentre tentava di asportare dall’interno di un’autorimessa un motoveicolo ma è stato prontamente bloccato e identificato. CIVITAVECCHIA, I CARABINIERI ARRESTANO UN 23ENNE PER DETENZIONE E SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. Continua senza sosta l’offensiva dell’Arma contro lo spaccio di sostanze stupefacenti sul litorale Nord della Provincia di Roma. Coinvolti in prima fila nei costanti servizi finalizzati a prevenire e reprimere episodi di degrado sociale e abuso di sostanze stupefacenti, l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, e in particolare gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile, ha portato all’arresto di un cittadino italiano di 23enne. Nello specifico, i militari della Gazzella del Radiomobile, insospettiti da alcune manovre fatte con la autovettura, lo hanno fermato e controllato in Via Terme di Traiano, nel centro di Civitavecchia. I primi esiti della perquisizione permettevano ai militari di rinvenire solo qualche grammo di hashish abilmente occultato all’interno del veicolo. L’intuito dei Militari della Radiomobile li ha portati ad approfondire l’ispezione anche all’interno dell’abitazione, ove sono stati rinvenuti e sequestrati circa 90 gr. di cocaina e tutto il materiale utile per il confezionamento delle dosi. L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Civitavecchia e il Giudice ha disposto per l’uomo la misura cautelare dell’obbligo dimora. L’attività rientra nell’ambito di un più ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per fronteggiare e reprimere lo specifico fenomeno. OSTIA, CONTROLLI DEI CARABINIERI IN MATERIA DI TUTELA AMBIENTE E DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO. 13 AUTOLAVAGGI SOTTOPOSTI AD ACCERTAMENTI, 6 GESTORI DENUNCIATI ED ELEVATE SANZIONI PER 25.830 EURO. I Carabinieri della Compagnia di Ostia hanno eseguito un servizio straordinario finalizzato al rispetto delle norme in materia di tutela ambiente e sicurezza sui luoghi di lavoro, sottoponendo a controlli 13 autolavaggi. Ad esito delle mirate verifiche, i Carabinieri hanno denunciato i gestori di 6 delle attività controllate, elevando sanzioni amministrative, a carico di 10 delle attività, per complessivi 25.830 euro. Identificate, in totale, 85 persone tra gestori e dipendenti, uno dei quali arrestato perchè colpito da ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere per reati in materia di sostanze stupefacenti. Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Fregene hanno denunciato, e sanzionato per 4.133 euro, i due gestori di un autolavaggio per l’assenza delle previste autorizzazioni per lo scarico in fogna delle acque reflue, nonché dell’omessa comunicazione annuale dei rifiuti prodotti e il gestore di un autolavaggio per l’assenza del registro cronologico di carico e scarico e delle mancate annotazioni, in tutto o in parte, dei formulari di smaltimento dei rifiuti prodotti. I Carabinieri della Stazione di Ponte Galeria, invece, hanno sanzionato, per 500 euro, il gestore di un autolavaggio, senza insegna, riscontrando l’omessa o incompleta tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti speciali. Gli stessi Carabinieri, unitamente ai Carabinieri Forestali di Roma, hanno denunciato e sanzionato il titolare di un autolavaggio per la completa assenza delle autorizzazioni per lo smaltimento e scarico in fogna delle acque reflue, nonchè dell’omessa comunicazione annuale dei rifiuti prodotti; Allo stesso titolare è stato notificato anche un provvedimento di sospensione dell’attività. I Carabinieri della Stazione di Casal Palocco hanno poi denunciato e sanzionato, per complessivi 4.133 euro, il gestore di un autolavaggio per la completa assenza delle autorizzazioni per lo smaltimento e scarico in fogna delle acque reflue, nonchè dell’omessa comunicazione annuale dei rifiuti prodotti ed il mancato aggiornamento cronologico del registro e formulari di carico e scarico per lo smaltimento rifiuti e il gestore di un autolavaggio ed officina, riscontrando l’abbandono di rifiuti catalogati “speciali” non pericolosi. Il titolare, per tale violazione, è stato anche denunciato a piede libero all’Autorità Giudiziaria. Gli stessi Carabinieri hanno poi denunciato e sanzionato, per 4.133 euro, il titolare di un autolavaggio, accertando la presenza di 3 lavoratori stranieri senza regolare contratto e l’assenza del registro cronologico di carico e scarico e delle mancate annotazioni, in tutto o in parte dei formulari di smaltimento dei rifiuti prodotti. Infine, i Carabinieri della Stazione di Vitinia hanno sanzionato i gestori di due autolavaggi, uno, multato per 1.40 euro, per le mancate annotazioni, in tutto o in parte dei formulari di smaltimento dei rifiuti prodotti e uno per l’omessa o incompleta o inesatta comunicazione annuale al catasto dei rifiuti, nonché per l’omessa o incompleta tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti non pericolosi. È quanto segnalato dal Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per domani, tempo nuvoloso o molto nuvoloso con qualche apertura sulle Alpi centro orientali. Locali pioviggini su Liguria e basso Friuli, la sera al Nord Ovest. Nubi sul versante tirrenico con deboli piogge sulla medio-alta Toscana. Sole alternato a poche nubi sull’adriatico. Nuvoloso tra Campania e Calabria tirrenica ma senza fenomeni di rilievo, più sole su adriatico, jonio e isole. Le temperature, come segnalato da “3B Meteo“, saranno tra gli 8 e 20 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale