In serata, sarà tradotto nel carcere “Antonio Santoro” di Potenza, V.P., il 67enne che, nella mattinata di oggi, sabato 17 febbraio, con due colpi di fucile, legalmente detenuto, ha assassinato il nipote M.P., di 40 anni, mentre scendeva dalla sua auto.
La causa, di quanto tristemente accaduto, sembra sia dovuto a litigi familiari su problemi di gestione terriere che andavano avanti già da qualche tempo.
Sul posto, in contrada Cerro
Cigliano, oltre ai vari soccorsi, sono arrivati i Carabinieri della Compagnia di Melfi e del Nucleo Investigativo, appartenenti al Comando Provinciale di Potenza, guidato dal Colonnello Luca D‘Amore.
Rocco Becce
Direttore Editoriale