CRONACA – BRESCIA, CONTRABBANDO DI TABACCHI LAVORATI ESTERI E COMMERCIO ABUSIVO DI TABACCHI NAZIONALI. SEQUESTRATI DALLA GDF 37 KG DI MELASSA PER NARGHILÈ DI CONTRABBANDO E ILLECITAMENTE COMMERCIALIZZATA – Nell’ambito di una intensificata azione di contrasto del fenomeno illecito del commercio di tabacco per narghilè di contrabbando e della rivendita di tabacchi nazionali senza le prescritte autorizzazioni, i finanzieri del Comando Provinciale hanno effettuato alcuni interventi mirati alla verifica della corretta commercializzazione di tali prodotti, monitorando sia le rivendite di melassa per narghilè della città di Brescia sia alcuni esercizi commerciali siti in Brescia, Rovato e Roncadelle (bar e ristoranti) che, come servizio aggiuntivo, nei tradizionali menù durante gli aperitivi o al termine dei pasti, offrono al pubblico la possibilità di consumare in loco il tabacco attraverso il classico narghilè. La selezione dei target deriva dall’analisi dei siti web e dalle pagine social dove è stata notata dai finanzieri la commercializzazione e, in taluni casi, la possibilità di consumare anche in loco melassa per narghilè dalle caratteristiche non conformi, senza il contrassegno del Monopolio di Stato, ovvero priva delle prescritte indicazioni a tutela del consumatore. Con specifico riferimento alle attività svolte nei confronti di 3 circoli privati con sede a Brescia e Rovato sono stati complessivamente sequestrati 6 kg. di tabacco nazionale per narghilè detenuto per la rivendita senza il prescritto “patentino speciale”, titolo autorizzativo rilasciato dall’Agenzia Dogane e Monopoli agli esercizi pubblici titolari di licenza per la somministrazione di alimenti e bevande per l’offerta al pubblico dello specifico tipo di tabacco. Per la specifica violazione, prevista dall’art. 96 della L. n. 907/1942 e punita dall’art. 8 della L. n. 27/1951, ai gestori dei circoli sono state irrogate sanzioni amministrative da € 5.000 ad € 10.000. All’interno di 5 bar/ristoranti siti a Brescia e Rovato, sono stati rinvenuti e sequestrati 31 kg di melassa per narghilè di contrabbando priva del previsto sigillo di Stato, importata da paesi esteri in violazione delle disposizioni previste dall’art. 291 bis del Testo Unico delle Leggi Doganali (D.P.R. 43 del 1973). Per la specifica violazione ai gestori delle attività commerciali sono state irrogate sanzioni amministrative da € 5.000 ad € 50.000. MONZA, ESEGUITA DALLA GDF MISURA DI PREVENZIONE PATRIMONIALE NEI CONFRONTI DI UN PLURIPREGIUDICATO. SEQUESTRATA VILLA DI PREGIO PER OLTRE MEZZO MILIONE DI EURO – I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Monza hanno dato esecuzione, ai sensi della normativa antimafia, ad un decreto di sequestro finalizzato alla successiva confisca, emesso dalla Sezione Autonoma Misure di Prevenzione del Tribunale di Milano su proposta della Procura della Repubblica meneghina. Il provvedimento ha attinto un calabrese, residente in Brianza, condannato, tra l’altro, per associazione di tipo mafioso nell’ambito della nota inchiesta “Infinito”. L’attività d’indagine scaturisce da una puntuale mappatura del territorio brianzolo riguardante appartenenti o contigui alla criminalità organizzata ed ha consentito di ricostruire sia la pericolosità sociale qualificata dell’indagato, ora agli arresti domiciliari, poichè persona apicale di una ‘ndrina distaccata in Brianza facente capo alla criminalità organizzata calabrese, sia l’assoluta sproporzione fra il patrimonio detenuto e i redditi dichiarati al Fisco. Le risultanze investigative sono state segnalate alla Procura della Repubblica di Milano che ha proposto ed ottenuto dal Tribunale di Milano – Sezione Autonoma Misure di Prevenzione, l’applicazione della misura di prevenzione del sequestro propedeutico alla confisca del patrimonio nella disponibilità dell’attenzionato. All’esito del complesso iter appena delineato, i finanzieri monzesi hanno proceduto all’immissione in possesso dell’amministratore giudiziario nominato dal tribunale di una villa di pregio con annessa autorimessa sita nel Comune di Giussano (MB) dal complessivo valore di oltre 500.000 euro. L’azione di servizio, svolta in stretta sinergia con l’autorità giudiziaria meneghina, costituisce un’efficace testimonianza del costante presidio a tutela dell’integrità del sistema economico-finanziario del Paese assicurato dal Corpo della Guardia di Finanza, volto a garantire il contrasto ad ogni forma di criminalità, sia essa comune o organizzata, anche attraverso l’individuazione e conseguente aggressione delle ricchezze illecitamente accumulate nel tempo. REGGIO EMILIA, OPERAZIONE “MINEFIELD” DELLA GDF. SMANTELLATA ORGANIZZAZIONE CONTIGUA AD AMBIENTI DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA. COINVOLTI OLTRE 100 INDAGATI E 81 SOCIETÀ SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE. Dall’alba di questa mattina, circa 350 militari tra finanzieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia e di altri Reparti, nonché del Servizio Centrale Investigativo sulla Criminalità Organizzata (SCICO) e militari dell’Arma dei Carabinieri del locale Comando Provinciale, nell’ambito di un’articolata e complessa attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica emiliana diretta dal Procuratore, Calogero Gaetano Paci, hanno dato esecuzione ad un’ampia operazione di Polizia Giudiziaria in molte regioni italiane, che vede coinvolti 108 indagati, di cui 26 facenti parte di un’associazione a delinquere, e 81 società, per numerose ipotesi delittuose, in prevalenza del settore fiscale. 15 le misure cautelari eseguite, di cui 5 ordinanze di custodia cautelare in carcere, 7 misure degli arresti domiciliari, 1 obbligo di dimora e 3 misure interdittive, di cui 2 nei confronti di professionisti. Si è reso necessario anche un arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in quanto rinvenuti durante una perquisizione 18 kg. di hashish e 4 kg. di marijuana. Sequestrati anche preziosi ed orologi di valore. Le condotte poste in essere dall’organizzazione criminale sono emerse all’esito di complesse attività di indagine, sviluppate dai militari del Gruppo Guardia di Finanza e della Compagnia Carabinieri di Reggio Emilia, che hanno evidenziato operazioni di infiltrazione nel tessuto economico regionale e conseguente gestione criminale, con influssi sull’intero territorio nazionale, ad opera del sodalizio, condotte da soggetti calabresi originari di Cutro, professionisti calabresi e campani, nativi di Reggio Emilia ed altri originari della provincia di Foggia. Le attività d’indagine hanno fatto emergere come il core business criminale fosse legato in misura prevalente alla commissione di reati tributari, mediante l’emissione di fatture per operazioni inesistenti, coinvolti nell’articolato sistema di frodi fiscali. L’organizzazione ha, inoltre, gestito un imponente giro d’affari nel più ampio settore delle prestazioni di servizi, quali cantieristica e manutenzione di macchinari industriali e pulizie, oltre che nel settore del noleggio di autovetture e di commercio all’ingrosso. Nello specifico, il meccanismo fraudolento prevedeva la creazione di società cartiere o l’acquisizione di società realmente esistenti poi destinate alla emissione di fatture false, che venivano intestate, principalmente, a prestanome, che agivano sotto le direttive loro impartite dai capi dell’organizzazione. Sono state individuate ditte compiacenti utilizzatrici delle F.O.I., i cui titolari effettuavano bonifici pari all’importo. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, ESTORSIONE AGGRAVATA AI DANNI DI UN’ANZIANA SCOPERTA DAI CARABINIERI. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Trastevere hanno arrestato un uomo, 57enne della provincia di Napoli, gravemente indiziato del reato di estorsione aggravata ai danni di una donna di 89 anni. Il pomeriggio del 12 gennaio scorso, i Carabinieri sono intervenuti in un’abitazione in via Montecuccioli, nel quartiere Pigneto, dove un’anziana donna era stata contattata al telefono da uno sconosciuto che le aveva fatto credere di essere un operatore postale. Quest’ultimo aveva convinto la donna a saldare un pacco per conto del nipote, per evitare gravi conseguenze penali legate a una fantomatica vicenda giudiziaria in cui era coinvolto. Ottenuto l’assenso, il falso operatore si è recato nell’abitazione dell’anziana dove le ha estorto la somma di 200 euro e diversi gioielli in oro. Solo grazie al tempestivo intervento dei militari, che hanno bloccato il 57enne all’uscita del palazzo, è stato possibile ricostruire l’accaduto, recuperare l’intera refurtiva e restituirla alla vittima. Gli accertamenti svolti nell’immediatezza, hanno consentito agli investigatori di rintracciare nelle vicinanze dell’abitazione l’auto che poco prima era stata utilizzata dall’indagato e l’hanno sequestrata. I Carabinieri, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno accompagnato l’uomo presso le Aule di piazzale Clodio, dove il Tribunale ha disposto per lui l’obbligo di dimora nel suo Comune di residenza. AEROPORTI DI ROMA, 3 AUTISTI SANZIONATI DAI CARABINIERI MENTRE PROCACCIANO CLIENTI PRESSO LO SCALO AEROPORTUALE INTERNAZIONALE “LEONARDO DA VINCI”. DENUNCIATI 3 VIAGGIATORI PER TENTATO FURTO. I Carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma hanno identificato e sanzionato 3 persone intente a procacciare clienti tra i passeggeri presso lo scalo aeroportuale “Leonardo Da Vinci”, nel corso di un mirato servizio finalizzato a contrastare l’esercizio abusivo dell’attività di trasporto pubblico non di linea, e hanno anche denunciato 3 viaggiatori per tentato furto. In particolare, i Carabinieri della Stazione Aeroporto di Fiumicino hanno sanzionato 2 autisti NCC e un secondo autista, sorpresi nei pressi dei Terminal Arrivi 1 e 3, mentre procacciavano illecitamente clienti tra i passeggeri in transito, al di fuori degli stalli, senza averne titolo, per un importo totale di circa 6.392 euro. Il terzo autista è risultato sprovvisto della documentazione attestante la richiesta della prestazione professionale, e per questo motivo gli è stato notificato l’ordine di allontanamento per 48 ore ed è stato anche sanzionato ulteriormente per un importo di 100 euro. In distinti interventi, i Carabinieri della Stazione Aeroporto di Fiumicino hanno inoltre denunciato 3 viaggiatori che, in attesa dei rispettivi voli, hanno tentato di superare le casse all’interno dello scalo, senza pagare alcune confezioni di profumi e tabacchi, del valore di circa 600 euro. I viaggiatori sono stati notati dal personale addetto alla vigilanza che ha subito allertato i Carabinieri. La refurtiva è stata recuperata interamente e riconsegnata ai responsabili dei negozi. Per loro è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per il reato di tentato furto. SERVIZIO DI ALTO IMPATTO NEL COMUNE DI ARDEA. I Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio del comune di Ardea, località Marina di Tor San Lorenzo, con il supporto dei Carabinieri delle Compagnie del Gruppo Frascati, del Nucleo Cinofili di Roma, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità, del Nucleo Ispettorato del Lavoro, del personale della Polizia Locale di Ardea e del personale specializzato di E.N.E.L. e di Idrica. I militari operanti hanno arrestato due persone in flagranza per furto di energia elettrica. Nel primo caso, un 55enne già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per altra causa, a seguito di controllo con l’ausilio dei tecnici dell’ENEL, è risultato utilizzatore di un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, tramite un palo della luce limitrofo. Al termine degli accertamenti, è stato tradotto presso le camere di sicurezza della Tenenza di Ardea per il successivo giudizio direttissimo. Stessa sorte per un altro 55enne, titolare di un ristorante nel territorio di Ardea. I tecnici hanno rinvenuto un dispositivo tramite il quale lo stesso aveva illecitamente utilizzato la rete elettrica pubblica per un totale di oltre 23.000 €, a decorrere dal mese di novembre 2022. L’uomo è stato, così, l temporaneamente sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo. Una donna 44enne, invece, è stata arrestata in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A seguito di perquisizione domiciliare eseguita anche con l’ausilio dell’unità cinofila, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa hanno rinvenuto e sequestrato oltre 30 gr. di cocaina e 113 gr. di hashish, insieme a un bilancino di precisione e la somma in contanti di 1085 euro. La donna è stata tradotta nel carcere di “Rebibbia“. Durante gli accertamenti in via Monti Santa Lucia e zone limitrofe, 6 persone sono state denunciate per invasione di edifici, deturpamento di cose altrui e abusivismo edilizio, poichè controllati all’interno di abitazioni costruite abusivamente e successivamente occupate senza alcun titolo. Dei denunciati, 4 sono stati deferiti in stato di libertà per furto aggravato di energia elettrica. Inoltre, i Carabinieri e la Polizia Locale hanno proceduto al sequestro di 2 manufatti abusivamente costruiti. Nel corso del servizio, gli operanti hanno controllato altre 25 persone, già denunciate a decorrere da dicembre 2023 dalla Polizia Locale di Ardea per gli stessi reati. Infine, grazie all’ausilio di personali di NAS e NIL dei Carabinieri, i militari hanno controllato un bar e una frutteria del territorio. Al proprietario della prima attività sono state comminate sanzioni amministrative per oltre 19.000 euro per aver impiegato 4 dipendenti a nero e aver utilizzato un ufficio come deposito alimenti. Contestualmente, venivano sequestrati 20 chili di alimenti. Al proprietario della frutteria, invece, sono state comminate sanzioni per 14.000 euro per aver impiegato un immigrato clandestino e non aver applicato le procedure di autocontrollo previste dalla normativa vigente. È quanto informato dal Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per domani, come segnalato da “3B Meteo“, isolate nebbie al mattino sui settori pianeggianti, specie lungo il Po, in dissolvimento. Sole e velature sulle altre zone, compatte la sera al Nord Ovest. Tempo stabile e in prevalenza soleggiato, ma con tendenza a velature in serata, più spesse sulla Toscana. Nuvolosità residua con qualche precipitazione sulla Sicilia, più sole sulle altre regioni. Le temperature saranno stabili, tra i 12 e 17 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale