CRONACA – NOVARA, SEQUESTRO DI OLTRE 40 MILIONI DI EURO. LA GDF INTERROMPE UN CIRCUITO FRAUDOLENTO DI FALSE FATTURAZIONI NEL SETTORE DEL COMMERCIO ALL’INGROSSO DI MATERIALE INFORMATICO – I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Novara coordinati dalla Procura Europea – Ufficio Milano, nell’ambito di complesse indagini di Polizia Economico – Finanziaria, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di natura cautelare reale emesso, nel corso delle investigazioni, dal G.I.P. del Tribunale di Novara, nei confronti di un imprenditore operante nel settore del commercio all’ingrosso di materiali informatici e delle comunicazioni audiovisive. Le indagini di Polizia Economico – Finanziaria del Nucleo PEF della Guardia di Finanza di Novara hanno permesso di ricostruire una complessa frode carosello realizzata con due società, riconducibili al destinatario del provvedimento giudiziario, la prima operante nel settore del commercio all’ingrosso di materiale informatico e l’altra nel settore delle comunicazioni audiovisive, ed attuata attraverso l’utilizzo di una fitta rete di società “cartiere”. Nello specifico, le investigazioni hanno permesso di rilevare l’annotazione in contabilità di fatture per operazioni soggettivamente inesistenti, per le annualità d’imposta 2016/2020. Nel corso delle indagini, oltre alla frode fiscale, i finanzieri, nell’ambito degli accertamenti finalizzati alla prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio, hanno ricostruito il trasferimento di somme di danaro, apparentemente giustificate da costi fittizi, dai conti correnti italiani di una delle società indagate a conti correnti riferibili ad un’entità giuridica con sede alle isole Cayman ed anch’essa riconducibile all’imprenditore indagato. Pertanto i finanzieri hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo, anche per equivalente, emesso dal GIP presso il Tribunale di Novara, fino a concorrenza di euro 41.853.136,94, a vario titolo provento di frode fiscale e di autoriciclaggio. All’esito degli accertamenti i militari del Comando Provinciale Novara hanno dato esecuzione, altresì, congiuntamente a personale dell’Arma dei Carabinieri, ad un provvedimento di natura cautelare personale, emesso dallo stesso GIP, in relazione anche alle risultanze di un ulteriore contesto d’indagine demandato all’Arma. MACERATA, SCOVATO DALLA GDF VENDITORE ONLINE DI SIGARETTE ELETTRONICHE “USA E GETTA” DI CONTRABBANDO. SEQUESTRATE 328 SIGARETTE ELETTRONICHE, SEGNALATO IL RESPONSABILE ALL’AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI E RICHIESTO L’OSCURAMENTO DEL SITO WEB. Continua, senza sosta, l’attività di controllo economico del territorio delle Fiamme Gialle maceratesi, nell’ambito del piano coordinato di controllo economico del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti. In tale contesto, i finanzieri della Tenenza di Porto Recanati, a seguito di una specifica attività di un pedinamento informatico eseguito nel settore del commercio elettronico, hanno individuato un venditore online di sigarette elettroniche “usa e getta” di contrabbando. Le conseguenti operazioni di perquisizione effettuate dai militari operanti hanno permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro 328 sigarette elettroniche di contrabbando, prive del sigillo del Monopolio di Stato, contenenti ciascuna 2 ml. di liquido inalante con concentrazione del 2% di nicotina, equivalente al peso convenzionale di 3.693 grammi di tabacchi lavorati esteri. I finanzieri, quindi, hanno proceduto al sequestro amministrativo della merce, alla segnalazione del venditore alla competente Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per l’avvio del procedimento di irrogazione delle previste sanzioni amministrative, e a richiedere alla stessa l’oscuramento del sito web utilizzato per la vendita online delle predette sigarette. L’operazione di servizio si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo a tutela dell’economia legale per garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo. Contrastare i traffici illeciti e la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza ovvero venduti al di fuori dei canali legali, rientra tra i prioritari compiti della Guardia di Finanza la quale, costantemente, opera a salvaguardia della vita umana, concorrendo a tutelare l’ordinata e civile convivenza sociale, nonchè la sicurezza pubblica, testimoniando, altresì, il costante presidio esercitato sul territorio a contrasto di fenomeni connotati da forte pericolosità. PISA, CONTROLLI DELLA GDF NEI “COMPRO ORO“. ACCERTATE VIOLAZIONI ALLA NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO. Il Comando Provinciale di Pisa ha intensificato i controlli presso i “Compro Oro” presenti nella provincia, per verificare il rispetto delle norme in materia di antiriciclaggio, in considerazione dell’elevata esposizione del settore al rischio di riciclaggio di denaro e reimpiego di beni di provenienza illecita. Molti i soggetti in difficoltà che talvolta sono costretti a vendere oggetti preziosi d’oro di famiglia, per far fronte alle ordinarie esigenze di vita. Inoltre, non raramente accade invece che malviventi tentino di monetizzare il provento di furti, cedendo la refurtiva alle predette attività economiche. A fronte del controllo di numerosi esercizi che nella provincia di Pisa gestiscono le attività di compravendita o permuta di oggetti preziosi usati ad opera delle Fiamme Gialle, 4 sono risultati non in regola con le norme antiriciclaggio. L’attività di controllo ha riguardato gli obblighi e l’adeguata verifica della clientela, cui sono soggetti gli operatori professionali in oro. In particolare, un esercizio commerciale di Pisa è stato sanzionato per non aver compilato correttamente le schede di catalogazione dei preziosi ricevuti, con la necessaria chiarezza e completezza. Presso un altro esercizio commerciale di Pisa è stato accertato che sulle schede relative alle operazioni di compro oro di importo pari o superiore a € 500,00, effettuate a mezzo bonifico bancario, non risultavano indicati gli estremi identificativi dei bonifici, né dei conti correnti utilizzati. In un altro caso, un esercizio commerciale di Cascina si rendeva responsabile dell’inosservanza plurima degli obblighi di conservazione, in quanto nella redazione delle apposite schede ometteva di indicare gli estremi del mezzo di pagamento utilizzato e dell’inosservanza degli obblighi di identificazione, in quanto ometteva di acquisire copia, in formato cartaceo o elettronico, del documento di riconoscimento del cliente, all’atto dell’effettuazione dell’operazione di acquisto di preziosi, in violazione agli obblighi imposti dalla normativa antiriciclaggio. A tutte le attività commerciali risultate non in regola sono state, inoltre, comminate sanzioni amministrative che vanno, a seconda dei casi. È quanto segnalato dal Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, A TOR BELLA MONACA, LOTTA ALLO SPACCIO DI DROGA DEI CARABINIERI. 5 PERSONE ARRESTATE IN POCHE ORE. Nelle ultime ore, i Carabinieri della Compagnia di Frascati, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno portato a termine un’attività antidroga nelle principali piazze di spaccio del quartiere di Tor Bella Monaca. In manette sono finite 5 persone e sono state sequestrate centinaia di dosi di sostanze stupefacenti, tra cocaina, crack, hashish, marijuana e eroina. Le attività rientrano nell’ambito di un più ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per prevenire e reprimere ogni forma di illegalità e degrado nelle periferie. In via dell’Archeologia, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato un cittadino italiano di 69 anni, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Il quale sottoposto a perquisizione personale e domiciliare è stato trovato in possesso di 15 involucri di eroina, due involucri di crack pronti per essere venduti e la somma contante di 3.500 euro, ritenuta provento della pregressa attività di spaccio. Poco più tardi, sempre gli stessi Carabinieri, in altra piazza di spaccio di via dell’Archeologia, hanno notato un cittadino tunisino di 23 anni, senza fissa dimora e con precedenti, mentre occultava in un muro presente nella piazza, due bustine contenenti 75 involucri di cocaina. Immediatamente bloccato è stato condotto in caserma. Ancora in via dell’Archeologia, questa volta i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Frascati hanno arrestato in flagranza un romano di 23 anni, già noto alle forze dell’ordine che, controllato durante un posto di controllo alla circolazione stradale, ha assunto un atteggiamento nervoso alla vista dei militari. Ragion per cui, i Carabinieri hanno deciso di perquisirlo e lo hanno trovato in possesso di due panetti di hashish dal peso complessivo di 200 gr. e la somma contante di 370 euro. La successiva perquisizione anche presso il suo domicilio, ha, così, permesso ai militari di rinvenire 11 gr. di sostanza da taglio del tipo mannitolo, che è stata sequestrata. In via Giacinto Camassei, invece, altra nota piazza di spaccio, i Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca hanno sorpreso un 41enne romano, già noto alle forze dell’ordine, mentre cedeva un involucro di cocaina ad un acquirente donna che, è stata identificata e segnalata alla Prefettura di Roma, quale assuntrice di sostanze stupefacenti. Sottoposto a perquisizione personale, il 41enne è stato trovato in possesso di ulteriori 14 involucri di cocaina e la somma contante di circa 520 euro, ritenuti il provento della pregressa attività di spaccio. Infine, in via Sant’Alessio in Aspromonte, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca hanno sorpreso a bordo della propria utilitaria, un 42enne romano, senza occupazione che, alla vista dei militari ha tentato di disfarsi di un panetto di hashish gettandolo dal finestrino. Subito recuperato e sequestrato dai Carabinieri, l’uomo, a seguito di un controllo più approfondito, è stato trovato in possesso di anche di 2 gr. di marijuana. Per questo motivo l’uomo è stato arrestato e condotto in caserma. Tutti gli arresti sono stati convalidati. ROMA, FOCUS DEI CARABINIERI NEI QUARTIERI DON BOSCO, CINECITTÀ E APPIO LATINO. CHIUSO UN BAR E 6 PERSONE DENUNCIATE. Nel contesto di un’ampia attività di controllo straordinario volto alla prevenzione, alla repressione dell’illegalità e del degrado urbano nei quartieri Don Bosco, Cinecittà e Appio Latino, i Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina hanno identificato 47 persone, sei delle quali denunciate a piede libero, ed eseguito verifiche su 29 veicoli, di questi due sono stati sanzionati al “Codice della Strada”. I Carabinieri della Stazione di Roma Cinecittà hanno denunciato due donne italiane, di 22 e 19 anni, sorprese subito dopo aver asportato alcuni prodotti di cosmetica da un’attività commerciale, mentre in via Giuseppe Chiovenda, tre uomini, tutti noti alle forze dell’ordine, tra cui un cittadino romano, sono stati denunciati per tentata occupazione abusiva di un appartamento. Sempre gli stessi Carabinieri hanno denunciato un cittadino romano di 36 anni, con precedenti, per aver tentato di truffare un’anziana automobilista con la solita tecnica del finto investimento chiedendo denaro per la riparazione del proprio telefono. In zona Cinecittà, i Carabinieri hanno notificato al titolare di un bar un provvedimento del Questore di Roma che dispone la sospensione dell’attività per 7 giorni in base all’art. 100 del T.U.L.P.S. I Carabinieri hanno infatti, accertato come il bar era diventato luogo di ritrovo di persone con precedenti, la maggior parte dei quali stranieri dimoranti in un attiguo immobile occupato abusivamente come anche il titolare dello stesso bar. Infine, 2 giovani sono stati sanzionati in via amministrativa e segnalati alla Prefettura per il possesso di modica quantità di sostanze stupefacenti destinate all’uso personale. FIUMICINO, AEROPORTO INTERNAZIONALE “LEONARDO DA VINCI”. PROFUMI E COSMETICI A RUBA NELL’AEROPORTO. 8 PERSONE DENUNCIATE DAI CARABINIERI E 4 SANZIONATI. Nuova raffica di controlli, dei Carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma presso lo scalo aeroportuale “Leonardo Da Vinci”, che hanno consentito di identificare e denunciare ben 8 persone per tentato furto e sanzionare 4 autisti NCC mentre procacciavano clienti tra i passeggeri. Nel corso dei vari controlli, eseguiti giornalmente all’interno dell’aeroporto, i Carabinieri della Stazione Aeroporto di Fiumicino hanno denunciato 8 viaggiatori, in distinte attività, di questi, 5 cittadini stranieri e tre italiani, che hanno tentato di superare le casse situate all’interno dello scalo aeroportuale, senza pagare, mentre erano in attesa dei rispettivi voli. I militari hanno rinvenuto diversi prodotti di profumeria e cosmesi, per un valore di oltre 3.000 euro. I viaggiatori, sono stati notati dal personale addetto alla vigilanza che ha subito allertato i Carabinieri, riuscendo, così, a recuperare la refurtiva e a riconsegnarla ai responsabili degli esercizi commerciali. Per tutti, è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per il reato di tentato furto. PALOMBARA SABINA E FIANO ROMANO, DENUNCIATI DAI CARABINIERI DUE PUSHER E UN UOMO. I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, nottetempo, hanno svolto un’ampia attività di controllo straordinario volto alla prevenzione e alla repressione dell’illegalità nei comuni di Palombara Sabina e Fiano Romano. Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno rintracciato e arrestato un cittadino della provincia di Roma sottoponendolo agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in esecuzione ad un decreto di carcerazione emesso dalla Procura di Roma. Hanno inoltre denunciato due cittadini albanesi, un 36enne trovato in possesso di alcune dosi di cocaina, materiali da confezionamento e oltre 1.800 euro in banconote ritenute provento di attività illecita e un 30enne trovato in possesso di oltre 8 dosi di cocaina e 1.300 euro in contanti. Sempre gli stessi Carabinieri hanno denunciato per appropriazione indebita un cittadino colombiano di 22 anni, trovato alla guida di un’autovettura presa in prestito da un conoscente che non aveva mai più restituito. Poco più tardi, i Carabinieri hanno intercettato un furgone che era stato rubato qualche ora prima a Roma e lo hanno riaffidato al proprietario. Altre 5 persone infine, sono state sanzionate e segnalate alla Prefettura per il possesso di modica quantità di sostanze stupefacenti. Nel corso delle mirate verifiche, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno identificato 200 persone e controllato 140 veicoli, accertando violazioni amministrative al “Codice della Strada”, di oltre 4.000 euro e ritirate 3 patenti di guida. CASTEL MADAMA, CONTROLLI STRAORDINARI DA PARTE DEI CARABINIERI. TRE PERSONE DENUNCIATE E NUMEROSE SANZIONI. I Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio a Castel Madama, volto alla prevenzione dei reati predatori, contrasto del fenomeno dello spaccio e controllo della circolazione stradale. Il dispositivo di controllo è stato effettuato con l’impiego di numerose pattuglie che sono state dispiegate sul territorio di competenza al fine di fornire sicurezza della movida notturna. I controlli dei militari hanno permesso di denunciare tre persone, un 66enne italiano per guida in stato di ebbrezza, un 38enne nigeriano per guida senza patente e un 15enne albanese per porto abusivo di strumenti da taglio atti ad offendere. Inoltre, sette persone sono state sanzionate perchè durante i controlli sono state trovate in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente, ad uso personale. In totale sono state identificate 81 persone, controllati 42 veicoli ed elevate 10 sanzioni per infrazioni al “Codice della Strada”. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Per la giornata di domani, come segnalato da “3B Meteo“, in Italia, variabilità a Nord del Po con fenomeni poco probabili o solo isolati. Più instabile sull’Emilia Romagna con rovesci, temporali e neve in Appennino. Tempo inaffidabile con rovesci e temporali intermittenti, anche intensi nelle ore centrali e sulle zone interne. Spesso instabile, con piogge e temporali intermittenti, più frequenti su Sardegna e regioni tirreniche. Le temperature saranno in calo, tra i 10 e 17 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale