Ruba alcune bottiglie di alcol all’interno di un supermercato e viene tratto in arresto dalla Polizia di Stato.
Si tratta di un 34enne, georgiano, accusato di rapina impropria, poi, condotto in carcere a Taranto.
L’uomo, si era recato in un noto centro commerciale del capoluogo pugliese, e dopo essersi impadronito della merce in vendita, ed averle nascoste in una borsa schermata per eludere la barriera antitaccheggio, si è presentato alle casse pagando un fardello di acqua, dirigendosi subito dopo all’uscita.
I poliziotti della Squadra Volante sono intervenuti subito dopo aver ricevuto una chiamata al “113” dal personale dell’attività commerciale.
Un addetto alla sicurezza, che era stato informato di ciò che stava accadendo, è riuscito a raggiungere lo straniero invitandolo a seguirlo all’interno dei suoi uffici.
A questo punto, vistosi scoperto, l’indagato, ha ingerito una manciata di pasticche che teneva in borsa e, per divincolarsi, ha colpito con un pugno il dipendente.
Subito dopo ha estratto anche una siringa senza cappuccio di protezione ed intrisa di sangue, minacciando di pungere chiunque avesse tentato di impedirgli la fuga.
Nel tentativo di uscire, l’extracomunitario ha sfondato una porta automatica scorrevole, mandando in frantumi la vetrata e subito dopo, è salito furtivamente a bordo di un’auto in transito per allontanarsi il più velocemente possibile dal posto.
I poliziotti, intercettato il mezzo, sono riusciti a raggiungerlo e a metterlo in sicurezza con non poca difficoltà, a causa del forte stato di agitazione in cui il fuggitivo versava, e lo hanno accompagnato al locale “Pronto Soccorso“, prima di arrestarlo.
Rocco Becce
Direttore Editoriale