Accusate di omicidio preterintenzionale ed estorsione, due persone, un uomo ed una donna, rispettivamente di 54 e 46 anni sono finite in manette a Velletri.
La mattina dello scorso 12 aprile, i Carabinieri della locale Compagnia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare personale, nei confronti di due indagati.
Si è trattato di estorsione ed omicidio preterintenzionale, ai danni di S.T., classe 1972, deceduto lo scorso 21 gennaio presso l’ospedale di Velletri.
L’uomo è stato condotto nel locale carcere, mentre la donna è stata sottoposta ai domiciliari.
Il provvedimento cautelare, emesso dal G.I.P. del locale Tribunale, ha recepito integralmente gli esiti investigativi ottenuti dai militari operanti nel corso delle indagini coordinate dalla locale Procura della Repubblica.
La complessa e articolata attività di indagine ha consentito di raccogliere gravi elementi indiziari in ordine al fatto che i due indagati avrebbero utilizzato indebitamente la tessera del “Reddito di cittadinanza” della vittima di cui si erano impossessati dopo minacce e percosse, lo scorso mese di dicembre 2023.
Infatti, la vittima era stata ricoverata presso l’ospedale di Velletri, dove era, poi, deceduta il successivo 21 gennaio scorso.
Dalle attività investigative è emerso come l’uomo arrestato, nel corso del 2023, si era reso responsabile di altre estorsioni ai danni di due pensionati del luogo, uno dei quali ultranovantenne, facendosi consegnare la somma di mille euro.
È quanto informato dal Comando Provinciale CC di Roma.
Donatina Lacerenza
Collaboratore