CRONACA – LODI, ACCERTATE DALLA GDF, IN 11 RIVENDITE DI TABACCHI, VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI SICUREZZA IN RELAZIONE A SPECIFICI PRODOTTI DA UTILIZZARE CON DISPOSITIVI DA FUMO ELETTRONICI, CON L’IRROGAZIONE DELLE CONSEGUENTI SANZIONI PECUNIARIE – I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lodi hanno accertato, presso 11 esercizi di vendita al dettaglio di tabacco, prodotti del tabacco e articoli per fumatori, l’inosservanza, relativamente a specifici stick da utilizzare con dispositivi da fumo elettronici, dei vigenti obblighi informativi e di comunicazione verso i consumatori al fine di tutelare la sicurezza e la salute pubblica. Più nel dettaglio, nel corso della costante e capillare azione di controllo economico del territorio per la prevenzione e repressione di fenomeni illeciti in materia di sicurezza dei prodotti e connesse violazioni del Codice del Consumo, i militari della dipendente Tenenza di Casalpusterlengo hanno eseguito controlli presso 11 rivendite di tabacchi lavorati della Provincia, accertando l’inosservanza delle disposizioni emanate dal Ministero della Salute con un Decreto Direttoriale che, alla luce della rilevata, potenziale pericolosità di specifici stick da utilizzare con dispositivi da fumo elettronici, risultati contenere una lamina metallica tagliente e potenzialmente causativa di gravi lesioni se ingerita, ha correlativamente disciplinato, tra l’altro, l’obbligo di esposizione in maniera visibile, sugli espositori dei suddetti prodotti del tabacco, di un esplicito avviso circa la relativa pericolosità per la salute. Accertata la mancata esposizione dell’avviso in questione, gli 11 esercizi controllati sono stati pertanto segnalati alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Milano, Monza Brianza, Lodi e, a ciascuno dei titolari delle licenze per la gestione delle rivendite di tabacchi, con obbligazione solidale per la casa produttrice, è stata comminata una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 10.000 a un massimo di 25.000 euro. VICENZA, LOTTA ALLO SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. RRESTATO DALLA GDF PUSHER DI TRISSINO E SEQUESTRATO OLTRE 1,5 KG DROGA. La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Vicenza prosegue nella costante intensificazione della propria azione di contrasto ai traffici illeciti e di repressione delle condotte di traffico e consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope, attraverso l’impiego di molteplici equipaggi operativi su strada. In tale contesto, i finanzieri della Compagnia di Arzignano hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di un soggetto di nazionalità italiana, disoccupato, per spaccio e detenzione di sostanza stupefacente, sequestrando oltre 1 chilo e mezzo di hashish, un telefono cellulare, due bilancini elettronici di precisione, un coltello utilizzato per suddividere lo stupefacente e 70,00 €. provento dell’attività di spaccio appena compiuta. In particolare, nella serata del 19 aprile scorso, a Trissino militari della Compagnia di Arzignano, nel corso di uno specifico servizio antidroga, hanno colto un ragazzo ventunenne residente in paese nell’atto di cedere 2 dosi di hashish, per un peso complessivo pari a poco meno di 12 grammi, a un ventenne del luogo a fronte della corresponsione di 70,00 euro. Immediatamente intervenuta, la pattuglia operante ha proceduto con una successiva perquisizione presso l’abitazione dello spacciatore, che consentiva il rinvenimento e il sequestro probatorio di iniziativa di un rilevante quantitativo di stupefacente pari a 1.521 grammi di hashish, suddiviso in panetti da 100 grammi cadauno pronti per la rivendita, oltre a un telefono cellulare, 2 bilancini elettronici di precisione, un coltello utilizzato per tagliare la droga. Il responsabile, su disposizione del pm di turno, veniva tratto in arresto e, quindi, accompagnato presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in stato di arresti domiciliari. L’operazione rappresenta un’ulteriore testimonianza della costante azione di presidio delle legalità e di contrasto ai traffici illeciti esercitata dalle Fiamme Gialle vicentine, a tutela della sicurezza della collettività e del territorio. TREVISO, AZIENDA AGRICOLA TREVIGIANA RESTITUISCE, DOPO UN CONTROLLO FISCALE DELLA GDF, 120.000 EURO DI CREDITI D’IMPOSTA NON SPETTANTI, FINANZIATI CON I FONDI DEL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA. Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso, nell’ambito dell’azione di prevenzione e contrasto alle condotte illecite che possono pregiudicare l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, hanno ottenuto, da parte di un’azienda agricola trevigiana, la restituzione di 120.000 euro di crediti d’imposta, conseguiti per l’acquisto di beni finanziati con fondi PNRR, indebitamente compensati con altri debiti che l’impresa aveva nei confronti dello Stato. Il rimborso è avvenuto al termine di un controllo, avviato dai finanzieri del Gruppo di Treviso sulla base di alcuni specifici indicatori di rischio, volto a verificare il rispetto dei requisiti per ottenere e utilizzare i crediti d’imposta, tra cui il corretto adempimento degli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori. Nel corso dell’attività ispettiva, infatti, era emerso che la società, pur non essendo in regola con il versamento degli oneri contributivi, ha comunque utilizzato, per il pagamento di debiti tributari e previdenziali, i crediti d’imposta maturati per l’acquisto di alcune nuove attrezzature per la gestione dei terreni di proprietà e la trasformazione dei prodotti agricoli, tra cui un generatore, un carrello, tre trattori di ultima generazione e altri strumenti. I tre amministratori dell’azienda agricola, con un fatturato annuo di circa 4 milioni di euro e 25 dipendenti, sono stati, pertanto, denunciati alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di indebita compensazione, che prevede fino a due anni di reclusione. Gli indagati, sul piano penale, anche se la restituzione dei crediti d’imposta non spettanti non estingue il reato, potranno ora far valere dinanzi al Giudice per le Indagini Preliminari la definizione del procedimento amministrativo. L’operazione della Guardia di Finanza di Treviso ha avuto il fine di recuperare le risorse finanziarie messe a disposizione dal Piano, perseguendo il comportamento di chi agisce nel mercato in modo sleale: l’indebito utilizzo di crediti d’imposta, infatti, oltre a danneggiare le casse dello Stato, consente di applicare prezzi altamente competitivi, in danno degli operatori economici onesti e rispettosi delle regole, costretti a sostenere costi maggiori. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, NUOVO BLITZ ANTIDROGA DEI CARABINIERI DAL CENTRO ALLE PERIFERIE. 11 PERSONE IN MANETTE E SEQUESTRATE CENTINAIA DI DOSI DI SOSTANZE STUPEFACENTI E DENARO. I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito una serie di controlli antidroga dal centro alle periferie della Capitale, che hanno portato all’arresto, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, di altre 11 persone e al sequestro di centinaia di dosi di sostanze stupefacenti, tra cocaina, crack, marijuana e hashish. Nella circostanza, nel quartiere Quarticciolo, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste hanno arrestato un 28enne originario della provincia di Catanzaro, senza fissa dimora e con precedenti, notato dai militari in via Manfredonia mentre tentava di disfarsi di circa 5 g di cocaina già suddivisi in 13 dosi, gettandoli nel vano di un contatore del gas. Sempre nel quartiere Quarticciolo, qualche ora dopo, gli stessi Carabinieri hanno arrestato in flagranza, due cittadini tunisini di 24 e 19 anni, entrambi senza occupazione e con precedenti, notati dai militari mentre cedevano sostanza stupefacente a diversi acquirenti, riusciti, poi, ad allontanarsi, e successivamente occultavano la doga in un’aiuola. I Carabinieri, a seguito dell’ispezione del luogo di occultamento della droga e alla perquisizione personale, dei due indagati, hanno rinvenuto e sequestrato nella loro disponibilità, 12 dosi di cocaina e 21 gr. di crack. In via Marco Dino Rossi, quartiere Cinecittà, i Carabinieri della Stazione di Roma Cinecittà hanno arrestato in flagranza, un romano di 21 anni, già noto alle forze dell’ordine, notato dai militari, all’interno dell’androne condominiale della sua abitazione che alla vista dei Carabinieri chiudeva bruscamente il portone d’ingresso, disfacendosi dello stupefacente. Riusciti ad avere accesso all’interno del condominio, i Carabinieri ad esito dell’ispezione del luogo ove era stato gettato lo stupefacente e la successiva perquisizione personale e presso la casa dell’indagato, hanno rinvenuto e sequestrato ulteriori 25 dosi di cocaina, circa 200 g di hashish e 645 euro in contanti, ritenuti il provento della pregressa attività illecita. Nel quartiere Trastevere, in piazza San Calisto, un cittadino del Bangladesh di 46 anni, senza fissa dimora e con precedenti, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma Trastevere, poichè notato dai militari mentre cedeva in cambio di 5 euro, una dose di hashish ad un acquirente ungherese, che è stato identificato e segnalato alla Prefettura di Roma. La successiva perquisizione ha consentito ai Carabinieri di rinvenire ulteriori 18 gr. circa della medesima sostanza nonchè la somma contante di 40 euro, che sono stati sequestrati insieme alla droga. Notato mentre percorreva a piedi con atteggiamento sospetto, via Borghesano Lucchese incrocio viale Marconi, un 27enne albanese, senza fissa dimora, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma Porta Portese, poiché a seguito di un controllo d’iniziativa i militari lo hanno trovato in possesso di circa 9 gr. di cocaina, già suddivisa in 20 dosi, nascoste in una tasca del giubbotto, pronte per essere vendute. In via della Magliana, invece, i Carabinieri della Stazione di Roma Villa Bonelli, nell’omonimo quartiere, hanno arrestato un cittadino egiziano di 19 anni, senza fissa dimora, notato da due Carabinieri liberi dal servizio e in borghese, mentre vedeva in cambio di una banconota, un involucro ad un acquirente rimasto sconosciuto. A seguito di un controllo più approfondito i militari lo hanno trovato in possesso di 16 dosi di hashish dal peso complessivo di 73 gr. circa, 10 dosi di cocaina e la somma contante di 115 euro, che sono stati sequestrati insieme alla droga. Oltre mezzo chilo di sostanze stupefacenti, tra hashish, cocaina e marijuana, sono stati rinvenuti dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Trionfale che, a seguito di un servizio perlustrativo in zona Balduina, hanno sorpreso e arrestato una coppia di romani, 25 anni lui, 20 anni lei, entrambi già noti alle forze dell’ordine, che nell’auto su cui viaggiavano i militari li hanno trovati in possesso di circa 402 gr. di hashish, 20 gr. di cocaina e 92 gr. di marijuana e la somma contante di 235 euro. Tutto posto a sequestro. In piazza Vittorio Emanuele II, quartiere Esquilino, nel corso di alcuni controlli alla circolazione stradale, i Carabinieri della Compagnia di Roma Piazza Dante hanno intimato l’alt ad un’autovettura il cui conducente, un cittadino italiano di 57 anni, originario della provincia di Trapani, già noto alle forze dell’ordine, durante le fasi di identificazione si è mostrato agitato e nervoso al tal punto da insospettire i Carabinieri che hanno approfondito il controllo, perquisendo l’auto dell’uomo, trovandolo in possesso di 23 involucri di crack, nonché della somma contante di 630 euro. Ragion per cui, i Carabinieri, lo hanno arrestato. Infine, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, hanno arrestato un cittadino italiano di 41 anni, con precedenti, già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, sorpreso in via di Valle Aurelia, alla guida di un’autovettura, e a seguito di perquisizione veicolare è stato trovato in possesso di 8 gr di cocaina e 20 euro. Tutto è stato sottiposto a sequestro e gli arresti convalidati. ROMA, LA STORTA E CASALOTTI, CONTROLLI DEI CARABINIERI 6 PERSONE DENUNCIATE E 5 SEGNALATE ALLA PREFETTURA, SEQUESTRATE ARMI E DROGA. Nelle ultime ore, i Carabinieri della Compagnia di Roma Cassia hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio, nelle aree di La Storta e Casalotti, finalizzato alla prevenzione e al contrasto dei reati in genere. Nel corso delle mirate verifiche i Carabinieri hanno identificato 102 persone, tra cui 6 sono state denunciate a piede libero per reati a vario titolo, eseguito verifiche su 66 veicoli, ispezionato 4 esercizi commerciali e sequestrato armi e droga. Nello specifico, I Carabinieri della Stazione di Roma La Storta, hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un minorenne, studente, trovato in possesso di circa 90 g di hashish, già suddivisi in 26 dosi nonché 160 euro in contanti, ritenuti il provento della pregressa attività illecita. Inoltre, i militari, durante i previsti controlli dei soggetti sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, hanno denunciato due cittadini italiani, uno non era presente all’interno della propria abitazione, l’altro, invece, trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Durante un predisposto posto di controllo in via di Boccea all’incrocio di via Casal del Marmo, i Carabinieri della Stazione di Roma Casalotti, hanno fermato un’autovettura sospetta con a bordo un cittadino originario delle Filippine. L’uomo, in evidente stato di agitazione, a seguito di un controllo più approfondito è stato trovato in possesso di una katana, un tirapugni con coltello a scomparsa, un bastone telescopico, una fionda e 140 biglie in ceramica, pertanto, per questo motivo, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per porto di armi od oggetti atti offendere e le armi sono state sequestrate. Le ulteriori verifiche alla circolazione stradale, hanno permesso di riscontrare infrazioni anche al codice della strada, poiché un cittadino italiano alla guida della propria autovettura, zigzagava lungo via Cassia. Prontamente fermato e identificato, dai militari, sebbene in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha rifiutato di sottoporsi all’alcol test. Ragion per cui, per questo motivo, i Carabinieri gli hanno ritirato la patente di guida e sequestrato l’auto. Infine, 5 cittadini, tra cui 3 italiani, già noti alle forze dell’ordine, sono stati sanzionati in via amministrativa e segnalati alla Prefettura, per il possesso di una modica quantità di sostanze stupefacenti destinata ad uso personale. È quanto informato dal Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, temperature ottime, da oggi, ma anche per i prossimi giorni, come segnalato da “Il Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale