Per ricettazione e istigazione alla corruzione, un 50enne georgiano, senza fissa dimora e con precedenti specifici, è stato arrestato e condotto nel carcere “Rebibbia” di Roma.
Nel corso di un normale servizio di controllo del territorio, i Carabinieri hanno notato un’autovettura con targa lituana transitare in via della Lega Lombarda e hanno deciso di procedere ad una verifica, ma il guidatore ha tentato di eludere il controllo accelerando.
I militari sono riusciti a fermare l’auto subito dopo, mentre tentava di immettersi in autostrada.
Lo straniero è stato bloccato e perquisito.
Sul veicolo, il personale dell’Arma della Stazione di Roma Piazza Bologna, ha rinvenuto 22.510 euro in contanti, argenteria varia, gioielli, orologi e beni di valore, oltre a 2 telefoni cellulari, tutto sottoposto a sequestro.
Vistosi alle strette, allo scopo di garantirsi impunità, il fuggitivo ha anche tentato di corrompere gli operanti, proponendo loro del denaro contante.
Dagli immediati accertamenti gli investigatori sono riusciti a risalire alla proprietaria della refurtiva, ignara vittima, con la residenza in piazza Mazzini.
Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
Rocco Becce
Direttore Editoriale