Un 22enne, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in carcere, a Taranto, e 6 chili di hashish, in circa un centinaio di panetti, sequestrati.
È il risultato di un’operazione antidroga eseguita dai Falchi della Squadra Mobile.
I poliziotti, impegnati come di consueto in mirati servizi di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, da alcune settimane avevano messo sotto osservazione il tarantino incensurato, sospettato di aver avviato una proficua attività di spaccio.
Nel corso dei lunghi pedinamenti, gli investigatori sono riusciti a chiudere quest’altra storia di malaffare.
Con l’ausilio della squadra cinofili della Polizia di Frontiera di Brindisi, i poliziotti hanno proceduto ad un’accurata ispezione degli ambienti che non avrebbe prodotto nell’immediato alcun risultato, ma la loro tenacia ha permesso di ritrovare, abilmente nascosto sotto un armadio posto sul balcone, una grossa busta con all’interno circa 5 chili e mezzo di hashish confezionati in un centinaio di piccoli panetti ben confezionati dell’inusuale formato di 100 grammi.
Nella successiva perquisizione di un garage, nel quale il giovane era stato visto quotidianamente entrare, sono stati ritrovati un altro mezzo chilo della stessa sostanza stupefacente, oltre al necessario per il confezionamento.
Inoltre, nella sua stanza da letto, è stato recuperato un salvadanaio con circa 5mila euro in banconote e monete, ritenuto presunto provento della sua illecita attività.
Le indagini hanno permesso di verificare che, il pusher, avrebbe acquistato la droga ed il necessario per il conferimento con una transazione online, dopo aver trovato un’offerta molto vantaggiosa, pubblicata su di un noto canale di messaggistica istantanea.
Rocco Becce
Direttore Editoriale