CRONACA – ASTI, OPERAZIONE “BROWN OIL” DELLA GDF AL CONTRASTO DEGLI ILLECITI SUI CARBURANTI. SCOPERTO UN DISTRIBUTORE ABUSIVO, SEQUESTRATI 7 DEPOSITI CLANDESTINI E 15.000 DI GASOLIO. 27 PERSONE DENUNCIATE – I militari della Guardia di Finanza di Asti, sotto la guida della locale Procura della Repubblica, hanno dato ieri esecuzione ad un provvedimento del GIP presso il Tribunale di Asti di sequestro preventivo di 7 diversi siti, 6 ubicati in Asti e provincia ed uno nel torinese, risultati adibiti allo stoccaggio clandestino di gasolio. 14 le perquisizioni eseguite, con il sequestro di 4 autobotti e circa 15mila litri di gasolio, avvalendosi della collaborazione anche dei Reparti del Corpo di Velletri, Aulla, Baia e Canelli, dei VV.FF. di Asti e dell’Ufficio Metrico della Camera di Commercio. Ciò all’esito di accertamenti partiti nell’ambito del controllo economico del territorio, svolto dalle pattuglie delle Fiamme Gialle astigiane, che sono state attirate da movimenti sospetti e frequenti di autobotti di carburante e altri mezzi commerciali e autovetture, presso un opificio artigianale. Gli sviluppi investigativi hanno portato a scoprire che il gestore adibiva i locali aziendali a deposito e distributore abusivo di carburante, ivi poi ceduto in nero a diversi avventori, che lo acquistavano al prezzo altamente concorrenziale di 90 centesimi al litro, in spregio alle norme sulla sicurezza antincendio, in frode ed evasione delle imposte, alterando la libera e regolare concorrenza commerciale. Il gasolio così commercializzato è risultato avere una strana colorazione tendente al marrone, frutto della miscelazione di diverse tipologie di prodotto di provenienza illecita. Le indagini delle Fiamme Gialle di Asti hanno consentito, così, di arrivare a svelare l’illecito modus operandi di due diversi distinti gruppi di principali indagati, tra cui vi sono alcuni autisti di autobotti, dipendenti di una impresa del settore petrolifero e taluni altri autisti insieme al gestore di una ditta di autotrasporto. Questi, nello svolgere il trasporto di carburante, con autobotti munite di regolare documentazione fiscale per conto di depositi petroliferi regolarmente operanti e autorizzati con apposita licenza al deposito e alla commercializzazione dei carburanti ed i cui titolari e rappresentanti legali sono estranei alle indagini, al termine delle previste consegne giornaliere ai clienti ufficiali, per lo più agricoltori, condomini e altri piccoli operatori, con artifizi e raggiri ne avrebbero dirottato una parte residua rimasta nella cisterna, portandola nei 7 depositi clandestini, tra i quali quello adibito a distributore abusivo di carburante. 16 i clienti scoperti a fare il pieno dell’assai conveniente carburante, segnalati per ricettazione. Le persone coinvolte sono in tutto 27, indagate con vario titolo e ruolo nella frode ipotizzata per reati di truffa aggravata, riciclaggio, ricettazione e violazione del Testo Unico sulle Accise per evasione delle imposte gravanti sulla cessione di carburante destinato all’autotrazione. LA SPEZIA, SCOPERTO DALLA GDF RISTORANTE ABUSIVO IN ALTA VAL DI VARA. Nei giorni scorsi i militari del Gruppo della Guardia di Finanza della Spezia, con l’ausilio del personale dell’A.S.L. 4 di Chiavari, hanno temporaneamente chiuso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande completamente abusiva, connessa ad una struttura ricettiva sita in Val di Vara. L’attività abusiva è stata individuata attraverso la consultazione di annunci sul web e il successivo incrocio con le banche dati in uso al Corpo, evidenze, poi, corroborate da mirati riscontri sul campo. A seguito di successivi approfondimenti presso gli Enti competenti è emersa la totale assenza di qualsiasi tipo di autorizzazione amministrativa e soprattutto sanitaria all’esercizio dell’attività di ristorazione, con evidenti criticità in ordine alla sicurezza ed idoneità dei luoghi di lavoro. È stato quindi effettuato un accesso ispettivo congiuntamente al personale della Struttura Complessa Igiene Alimenti e Nutrizione della A.S.L n. 4 “Chiavarese”, allertata dai militari in quanto Autorità di vigilanza con specifico compito di prevenzione in materia di sicurezza alimentare nel territorio dell’alta Val di Vara. L’esercizio di ristorazione, pubblicizzato anche sui maggiori social network, era svolto all’interno di una struttura ricettiva situata in un antico borgo medievale, attrezzato con laboratorio cucina, sala di somministrazione interna ed esterna e ben due forni per pizza. Nel corso del controllo, è stato accertato che presso i locali dell’impresa veniva posta in essere l’attività di somministrazione di alimenti e bevande in assenza di qualsivoglia autorizzazione e in carenza dei requisiti igienico-sanitari previsti dalla normativa vigente. Inoltre, all’interno del ristorante i finanzieri hanno riscontrato anche la presenza di un lavoratore in “nero”, con mansioni di cuoco. L’Autorità di Vigilanza Sanitaria intervenuta ha imposto l’immediata sospensione dell’attività fino all’ottenimento dell’autorizzazione, subordinato al rispetto della normativa igienico-sanitaria. PRATO, OPERAZIONE “RISPETTO DELLE REGOLE” DELLA GDF. DENUNCIATE 6 PERSONE ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA, SEQUESTRATI OLTRE 4 MILIONI DI ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO, ACCESSORI MODA E 6 CHILOMETRI DI STOFFA CONTRAFFATTI. Non si ferma il capillare controllo economico del distretto industriale pratese promosso dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Prato a tutela del tessuto produttivo e dell’imprenditoria onesta della Provincia, diretta al contrasto delle fenomenologie illecite storicamente radicate nel distretto industriale pratese al fine di salvaguardare il consumatore finale dall’acquisto di merce contraffatta e pericolosa per la salute pubblica poichè non certificata. La necessità di salvaguardare il consumatore finale dall’acquisto di merce contraffatta nella convinzione che i prodotti siano sicuri e certificati e nel contempo l’esigenza del Corpo di tutelare il tessuto produttivo italiano, particolarmente colpito dai fenomeni illeciti che ledono la proprietà intellettuale, ha indotto il Comando Regionale Toscana ad avviare specifiche attività di analisi ed elaborazione di percorsi ispettivi dedicati, finalizzati a disarticolare le cosiddette filiere del falso. In tale contesto, nel corso dell’operazione denominata “Rispetto delle Regole“, effettuando numerosi riscontri, mappatura dei flussi di approvvigionamento, nonchè specifici servizi di osservazione e pedinamento e georeferenziazione, il Nucleo Mobile del Gruppo di Prato ha proseguito il fondamentale monitoraggio del distretto industriale di riferimento. Le evidenze raccolte hanno permesso di individuare nel “Macrolotto” pratese 6 aziende, dedite sia alla commercializzazione di prodotti in violazione alla normativa vigente a tutela dei marchi registrati nazionali ed esteri sia alla commercializzazione di prodotti non sicuri per la salute pubblica. Le attività di controllo hanno comportato l’accesso presso le sedi operative degli interessati, nell’ambito delle quali i militari hanno proceduto al rinvenimento e conseguente sequestro di oltre 4 milioni di articoli di abbigliamento ed accessori moda ed oltre 6 chilometri di stoffa contraffatti. Il valore commerciale complessivo della merce sottoposta a sequestro ammonta a circa 1.400.000 euro. All’esito delle predette attività sono state segnalate 6 persone alla locale Autorità Giudiziaria che, accogliendo favorevolmente le ipotesi di reato formulate nel corso delle indagini svolte, ha emesso appositi decreti di convalida dei sequestri provvedendo ad istruire i rispettivi procedimenti penali. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, BIBITE E SNACK STUPEFACENTI. I CARABINIERI ARRESTANO DUE PERSONE TROVATE IN POSSESSO DI DOSI DI DROGA NASCOSTE NELLE CONFEZIONI DI BIBITE GASSATE, CONFEZIONI DI PATATINE E DI CIOCCOLATA. Non si fermano i controlli antidroga dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma. Nell’ambito dei quotidiani servizi, in poche, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, due persone sono finite in manette perché gravemente indiziate del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di una 52enne romana, già nota alle forze dell’ordine, arrestata dai Carabinieri della Stazione Roma Talenti, notata in piena notte a bordo di un’autovettura nel quartiere Talenti e fermata per un controllo. A seguito delle verifiche, i Carabinieri l’hanno trovata in possesso di un contenitore cilindrico di patatine e di una bibita in lattina, opportunatamente modificate, che all’interno custodivano 11 involucri di cocaina e 1.485 euro in contanti, somma ritenuta provento di attività illecita. In via Otello Stefanini, zona Anagnina, invece, i Carabinieri della Stazione Roma Appia hanno arrestato un 23enne egiziano, senza fissa dimora e con precedenti, fermato mentre si trovava a piedi, in atteggiamento sospetto, nei pressi del Terminal Anagnina. La successiva perquisizione personale ha permesso ai Carabinieri di rinvenire il giovane in possesso di una busta dove all’interno vi erano, oltre ad alcuni indumenti, anche 4 panetti di hashish, per un peso complessivo di 206 g, abilmente occultati in confezioni di barrette di cioccolato con relative etichette. Tutta la droga e il denaro sono stati sequestrati ed entrambi gli arresti sono stati convalidati. ROMA, CONTROLLO AD ALTO IMPATTO DEL TERRITORIO ESEGUITO DAI CARABINIERI. I Carabinieri della Compagnia di Roma-Ostia hanno condotto in arco pomeridiano e serale un servizio coordinato di controllo straordinario del territorio ad alto impatto nel XI Municipio, effettuato in particolare nella zona “Massimina”, “Piana del Sole” e Fiera di Roma con lo scopo di contrastare fenomeni delittuosi di natura predatoria, legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e di degrado urbano. Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno nel complesso controllato 95 persone e 68 autoveicoli. Il servizio ha permesso di arrestare 2 uomini, di cui uno in flagranza di reato per evasione, poichè risultato assente al controllo effettuato presso la propria abitazione, in violazione delle prescrizioni impostegli, salvo, poi, essere rintracciato successivamente, nei pressi della propria abitazione, in assenza di giustificato motivo, e uno in esecuzione di ordine di carcerazione per il reato di atti persecutori, per reiterate condotte offensive e minacciose dell’uomo nei confronti dell’ex compagna, L’attività di controllo in materia di circolazione stradale ha permesso di elevare complessivamente 7 contravvenzioni al codice della strada con sanzioni per complessivi 4.345,00 euro circa. Nel contesto, i Carabinieri della Stazione di Roma Ponte Galeria hanno sequestrato 3.000 mq. di aree di parcheggio esterne all’ingresso Ovest della nuova Fiera di Roma, contrassegnate dalle lettere “A”, “B”, “C”, data la presenza di copiosi sversamenti di rifiuti, (scarti di lavorazione di alluminio, materiale di risulta di varia natura, calcinacci, ecc.). COLLEFERRO, FURTO AL SUPERMERCATO, 27ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Colleferro hanno arrestato in flagranza di reato un 27enne georgiano, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato di furto aggravato nei pressi di un noto supermercato di Colleferro. Nello specifico, ieri pomeriggio, i militari nel corso di mirati servizi di prevenzione nei pressi delle attività commerciali, hanno ricevuto una segnalazione da parte degli addetti alla sicurezza interna di un centro commerciale. I militari sono intervenuti rapidamente all’interno del supermercato dove hanno bloccato il 27enne. Il giovane aveva effettuato il pagamento di alcuni prodotti, del valore di pochi euro, oltrepassando poi le barriere antitaccheggio con lo zaino pieno di prodotti per l’estetica e repellenti anti zanzare del valore complessivo di circa 450 euro. I militari, oltre ad acquisire la denuncia del responsabile dell’esercizio commerciale, hanno anche acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza che documentano gli attimi in cui l’uomo si è impossessato della refurtiva, interamente restituita all’avente diritto. Nella mattinata, il Tribunale di Velletri ha convalidato l’arresto e condannato il 27enne a 4 mesi di reclusione, con pena sospesa, e 200 euro di ammenda, previo patteggiamento. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Per la giornata di domani, come segnalato da “Il Meteo“, si preannuncia una Domenica caratterizzata da un’alta pressione che lascerà spazio a numerosi episodi di instabilità con piogge e grandinate che potranno colpire diverse regioni. Ci attende, dunque, un giorno di festa, in cui lo scenario meteo tenderà a complicarsi a causa di una perturbazione di origine atlantica, pronta a sfruttare le debolezze dell’alta pressione. Già dalle prime luci del giorno, il quadro meteorologico si presenterà instabile con alcune piogge su Toscana, Umbria e Lazio. Entro il primo pomeriggio, poi, la situazione peggiorerà ulteriormente al Centro e, inoltre, su Sicilia, Campania e Puglia. Sono attesi rovesci e temporali localmente di forte intensità, specialmente nelle aree interne e a ridosso dei rilievi, dove si potranno registrare improvvise raffiche di vento e locali grandinate. Il tempo si manterrà più soleggiato al Nord, salvo rovesci in arrivo sull’Appennino emiliano e qualche acquazzone sui rilievi alpini di confine più orientali.
Rocco Becce
Direttore Editoriale