CRONACA – ALESSANDRIA, CONTROLLI DELLA GDF NEL SETTORE DELLA COLLABORAZIONE DOMESTICA. INDIVIDUATI 14 EVASORI TOTALI ED OLTRE MEZZO MILIONE DI EURO SOTTRATTO A TASSAZIONE – I militari della Compagnia di Valenza, nell’ambito delle iniziative assunte a garanzia dell’equità fiscale, a partire dai primi mesi dell’anno scorso, hanno eseguito, di concerto con l’INPS (con il quale la Guardia di Finanza ha stipulato un protocollo d’intesa a livello nazionale), una serie di accertamenti che hanno consentito di individuare 14 lavoratori domestici che, pur essendo in regola con il rapporto di collaborazione, non avevano presentato le dichiarazioni dei redditi percepiti dal 2017 al 2022. Nei confronti dei collaboratori domestici risultati evasori totali è stata constatata l’omessa dichiarazione di redditi percepiti ammontante complessivamente ad oltre 580.000 euro. Il profilo reddituale degli interessati è stato ricostruito attraverso l’incrocio dei dati acquisiti dalla consultazione delle banche dati in uso al Corpo e la documentazione, contratti di lavoro domestico, certificazioni uniche, buste paga), acquisita nel corso delle attività ispettive. Al termine degli accertamenti, i finanzieri hanno segnalato all’Agenzia delle Entrate i responsabili, di origine italiana e straniera, per omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi e, in alcuni casi, anche per infedele dichiarazione. LUCCA, SEQUESTRATI DALLA GDF CIRCA 400.000 PRODOTTI DA FUMO AD UN NEGOZIO PRIVO DI AUTORIZZAZIONE. I militari del Comando Provinciale di Lucca, a seguito di una mirata attività info-investigativa, hanno eseguito un controllo d’iniziativa finalizzato al riscontro della corretta applicazione delle norme che regolano la vendita di generi da Monopolio, accedendo presso la sede di un’attività commerciale, corrente in Viareggio, esercente la vendita di prodotti diversi da quelli alimentari. Durante le attività operative, i finanzieri del Gruppo Viareggio hanno rinvenuto numerosi prodotti rientranti nella categoria merceologica degli “accessori ai tabacchi da fumo”, quali cartine e filtri, esposti in vendita sugli scaffali, riscontrando che il titolare dell’esercizio in argomento, un uomo di nazionalità italiana, non era in possesso delle prescritte autorizzazioni per la vendita di tali beni. Conseguentemente, è stato eseguito il sequestro penale di oltre 380.000 beni della specie, corrispondenti a un peso pari a circa 16 kg. Per quanto precede, ai sensi della normativa di riferimento, il titolare dell’esercizio commerciale controllato è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca per la violazione. MACERATA, SEQUESTRATI DALLA GDF OLTRE 55 CHILOGRAMMI DI MARIJUANA, OCCULTATI ALL’INTERNO DI DIVERSI COLLI, IN ATTESA DI ESSERE CONSEGNATI, GIACENTI PRESSO L’HUB DI UNA SOCIETÀ DI SPEDIZIONE. DENUNCIATO A PIEDE LIBERO IL DESTINATARIO. Nell’ambito dei servizi di prevenzione e contrasto ai traffici illeciti, con particolare riguardo a quelli riguardanti l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti, ulteriormente rafforzati a seguito di quanto concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, i militari della Compagnia di Civitanova Marche, con l’ausilio dell’unità cinofila, continuano a monitorare i magazzini dei corrieri espressi, ubicati nella provincia di Macerata, e ad effettuare i controlli esterni dei colli ivi presenti, al fine di individuare l’eventuale occultamento di sostanze stupefacenti. Nel corso di uno di questi controlli le insistenti segnalazioni del cane antidroga “Hanima” hanno permesso di individuare diversi colli giacenti, in attesa di essere consegnati al destinatario, per cui i finanzieri operanti, ritenendo che gli stessi potessero contenere sostanze stupefacenti, previa autorizzazione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, li hanno aperti e ispezionati, rinvenendo al loro interno, complessivamente, oltre 55 kg. di marijuana. La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro probatorio e il destinatario dei colli, univocamente individuato, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata. PESCARA, L’AFFAIRE DELLE ETICHETTE INGANNEVOLI, MENTRE TRA ABRUZZO E MARCHE VIENE SMANTELLATA DALLA GDF UNA FILIERA DEL FALSO. DOPPIO COLPO PER IL PIANO D’AZIONE “STOP FAKE”, A TUTELA DEL “MADE IN ITALY“. In un caso, il negozio al dettaglio nel pescarese ed il centro di stoccaggio a Civitanova Marche (MC). Nell’altro, un uomo in fuga che getta via migliaia di etichette del noto marchio Colmar. In totale, sono oltre 60 mila i prodotti contraffatti e finiti sotto sequestro grazie alle indagini eseguite dalle Fiamme Gialle del capoluogo adriatico in materia di sicurezza prodotti e tutela del Made in Italy, nell’ambito del piano d’azione “Stop Fake”. Nel primo set di controlli, avviati presso un esercizio commerciale locale, sono stati rinvenuti migliaia di articoli falsi. Orecchini, bracciali, collane e anelli non sicuri, sprovvisti di packaging adeguato e di informazioni sull’eventuale presenza di materiale tossico del tipo nichel. Risalendo la filiera commerciale, i finanzieri hanno rintracciato il fornitore della merce, un grossista di origini cinesi con sede a Civitanova Marche (MC), denunciato per frode in commercio, poiché sprovvisto della documentazione afferente i test di laboratorio sui metalli pesanti (Nichel, Cadmio e Piombo) presenti nei prodotti venduti nelle percentuali massime previste. In seguito, durante un controllo nei pressi della stazione di Pescara, i militari hanno individuato un altro soggetto che, dandosi alla fuga, si è liberato di un sacchetto contenente oltre 2.500 griffe Colmar, risultate false e contraffatte, per cui è stata sporta denuncia contro ignoti. Le indagini proseguono per individuare altri canali di approvvigionamento dei beni illegali e gli ulteriori coinvolti. A comunicarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, CONTROLLATI DAI CARABINIERI I QUARTIERI CENTOCELLE E VILLA GORDIANI. 3 PERSONE DENUNCIATE E 2 SEGNALATE ALLA PREFETTURA. I Carabinieri della Stazione di Roma Centocelle con il supporto di altre pattuglie della Compagnia di Roma Casilina, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nei quartieri Centocelle e Villa Gordiani, finalizzato alla prevenzione e alla repressione della criminalità diffusa nelle aree urbane di periferia. Complessivamente, nel corso dell’attività di controllo, i Carabinieri hanno denunciato a piede libero tre persone e segnalate altre. Nel dettaglio, una cittadina spagnola di 27 anni, senza fissa dimora e con precedenti, è stata denunciata dai Carabinieri, per la violazione della misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Roma. Subito dopo, una 18enne, originaria della provincia di Milano, è stata denunciata dai Carabinieri, poichè, controllata d’iniziativa al fine di eludere il controllo ha fornito generalità false all’atto dell’identificazione. Invece, un cittadino somalo di 40 anni, è stato denunciato dai militari, per porto di armi od oggetti atti ad offendere, poichè a seguito di un controllo è stato trovato in possesso di un’arma giocattolo, priva del tappo rosso. Sorpresi con modiche quantità di stupefacenti del tipo hashish, due cittadini che sono stati segnalati alla Prefettura di Roma, quali assuntori di sostanze stupefacenti. In totale, sono state identificate 70 persone ed eseguite verifiche su 45 veicoli. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, dalle prossime ore, è prevista una forte ondata di maltempo su alcune delle nostre regioni. Vista la tanta energia potenziale in gioco non si esclude la possibilità di eventi estremi come grandinate e nubifragi. A tal proposito, puntuale, è scattata l’allerta della “Protezione Civile“. Gli occhi sono puntati tra la prossima notte e domani, quando, come segnalato da “Il Meteo“, una vasta area di bassa pressione si approfondirà sui nostri mari, richiamando al contempo aria molto umida e calda dai quadranti meridionali.
Rocco Becce
Direttore Editoriale