Indiziati di essere gli autori materiali del tentato omicidio di Giancarlo Tei, avvenuto in via Scozza, nel popolare quartiere di Tor Bella Monaca, a Roma, nella tarda serata dell’11 maggio scorso, sono finiti in carcere tre sudamericani, residenti a Genova.
Ad eseguire il fermo, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Frascati.
A seguito del grave fatto di cronaca, gli investigatori, diretti dai magistrati della D.D.A. della Procura di Roma, hanno percorso diverse piste investigative, concentrandosi in particolare nel battere, palmo a palmo, le aree più prossime al luogo dove si è consumato il delitto.
L’incessante ricerca di elementi di indagine ha consentito di individuare, mediante la visione di alcune telecamere di videosorveglianza, l’auto in sosta nei pressi di via Scozza negli attimi dell’agguato e in quelli immediatamente successivi, risalendo ai colpevoli.
Nel corso delle fasi esecutive di questa mattina, insieme ai militari del Comando Provinciale CC di Genova, sono state rinvenute e sequestrate due pistole e circa 2,3 kg di hashish, riconducibili ai tre.
Un 24enne domenicano, è stato localizzato nel Comune di Genova dove gli è stata notificata l’ordinanza, venendo, poi, ristretto nel locale carcere, mentre gli altri due, un 32enne domenicano e un 33enne colombiano, sono stati, invece, localizzati, arrestati e, poi, tradotti in carcere, mentre si stavano allontanandosi dalla Capitale.
Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
Rocco Becce
Direttore Editoriale