Ancora un giro in città, a Potenza, per poter prelevare soldi nostri, ma inutilmente.
Infatti, la storia, continua.
Come, quasi, sempre, quando si ha necessità di fare un piccolo prelievo di denaro, si gira, in lungo e in largo, ma inutilmente.
Abbiamo chiuso con alcune banche, rivolgendoci alle “Poste Italiane”, ma il tutto prosegue in negativo.
Con i nostri soldi, siamo schiavi di certe situazioni che nessuno, proprio nessuno, ha voglia di risolvere a tutela dei cittadini.
Un grazie a chi continua a fregarsene di tutti noi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale