CRONACA – TORINO, VIOLA GLI ARRESTI DOMICILIARI, STRANIERO ARRESTATO PER EVASIONE – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino, nel corso di un controllo di routine effettuato con le unità cinofile presso la locale Stazione Ferroviaria Lingotto, hanno sottoposto a controllo un colombiani che era stato segnalato da un cane antidroga. Ispezionando gli oggetti personali dell’uomo, i cinofili del Gruppo Pronto Impiego rinvenivano un piccolo quantitativo di hashish, subito posto sotto sequestro amministrativo. Approfondendo il controllo, emergeva, inoltre, che lo straniero risultava destinatario della misura cautelare degli arresti domiciliari in relazione a procedimenti penali pendenti per reati contro la persona, in particolare, maltrattamenti in famiglia, per cui i militari procedevano al suo arresto per evasione, riconducendolo presso il suo domicilio e segnalando all’Autorità Giudiziaria l’ipotesi di incolpazione per il delitto di evasione, per il quale è prevista, in caso di eventuale condanna, la reclusione da 1 a 3 anni. I controlli della Guardia di Finanza presso il Terminal degli autobus e le stazioni ferroviarie e della metropolitana, spesso originati da segnalazioni dei cittadini al numero di pubblica utilità “117”, testimoniano il costante impegno volto al contrasto della diffusione degli stupefacenti, profuso nell’ambito dell’attività concorsuale del Corpo al mantenimento della sicurezza pubblica. AEROPORTO DI TREVISO, SCOPERTI DALLA GDF ALTRI 1.310 PASSEGGERI “FANTASMA” SU VOLI AEROTAXI. Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso, nell’ambito dell’attività di vigilanza doganale e antifrode, svolta presso l’aeroporto “Antonio Canova” di Treviso, hanno individuato 91 vettori aerei che, per l’annualità 2023, hanno omesso di versare l’imposta erariale dovuta per i voli aerotaxi, causando un danno all’Erario di 137.500 euro. Oggetto delle attenzioni investigative è una “nicchia” del trasporto aereo, vale a dire i voli non di linea, effettuati con velivoli riconducibili a società di noleggio, con poche decine di posti, solitamente utilizzati per avere maggior comfort e risparmiare tempo, evitando ritardi, code agli imbarchi e al ritiro bagagli. Sono ben 1.310 i passeggeri transitati per lo scalo trevigiano, distribuiti su 395 voli aerotaxi, per i quali non è stata versata l’imposta, che è pari a 100 euro per le tratte inferiori a 1.500 km. o 200 euro in caso di tragitti superiori, e deve essere corrisposta, per ogni tratta con partenza e/o arrivo sul territorio nazionale, dal singolo passeggero che fruisce del servizio di trasporto direttamente al vettore, che a sua volta è obbligato a versarla allo Stato. Si tratta di operatori stranieri, con sede in Albania, Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti d’America, Svezia, Svizzera, Ungheria. A individuare i passeggeri “fantasma” sono state le Fiamme Gialle del Gruppo di Treviso che, dopo aver acquisito, presso le società attive presso l’aeroporto, le dichiarazioni depositate dai vettori utilizzati per i voli aerotaxi, hanno incrociato i dati con i versamenti effettuati presso la Ragioneria dello Stato. Sono state, così, scoperte le compagnie aeree che non hanno versato l’imposta erariale, al fine di offrire prezzi più competitivi a imprenditori e turisti. Oltre all’imposta evasa, ora si vedranno applicare anche sanzioni per circa 41 mila euro, pari al 30% delle somme evase. L’attività ispettiva fa seguito a quella analoga, conclusa nel biennio 2022-2023. All’esito di analoghi controlli, i finanzieri del Gruppo di Treviso avevano, infatti, individuato altri 162 vettori aerei che, nel periodo d’imposta dal 2017 al 2022, avevano provocato un ammanco alle casse dello Stato di 267.340 euro, non versando l’imposta. SAVONA, SEQUESTRATI DALLA GDF 3 CHILOGRAMMI DI HASHISH ED ARRESTATO UN 22ENNE. I finanzieri del Comando Provinciale di Savona, nei giorni scorsi, nell’ambito di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti, hanno arrestato in flagranza di reato, per traffico di sostanze stupefacenti, un pusher. Nei parcheggi all’aperto di un centro commerciale del capoluogo savonese, i finanzieri del Gruppo di Savona hanno notato la presenza di un’autovettura con a bordo un 22enne, che non si allontanava dal mezzo visionando continuamente il proprio smartphone, atteggiamento che ha insospettito i militari. Durante il controllo, il giovane, che mostrava evidenti segni di nervosismo, è risultato sprovvisto di documenti di riconoscimento e ha dichiarato di essere arrivato dal capoluogo lombardo. Insospettiti, i finanzieri hanno effettuato la perquisizione del mezzo con l’ausilio dell’unità antidroga, che ha permesso di rinvenire, occultati in un vano del portabagagli, 4 involucri contenenti 30 panetti per un peso complessivo di oltre 3 chilogrammi di hashish. La sostanza stupefacente sequestrata, verosimilmente destinata a rifornire le locali piazze di spaccio, se immessa sul mercato illecito, avrebbe fruttato proventi illeciti per circa 35 mila euro. Il giovane, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio italiano, è stato tratto in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti e, dopo il processo per direttissima, è stato associato presso la Casa Circondariale di Genova Marassi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente. A dirlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
GUIDONIA MONTECELIO, RUBA IN UN SUPERMERCATO E RAPINA UNA PERSONA PRESSO UN LIMITROFO DISTRIBUTORE DI CARBURANTI. BLOCCATO ED ARRESTATO DAI CARABINIERI. I Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di origini marocchine, di 27 anni, gravemente indiziato dei reati di rapina, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Nel pomeriggio di mercoledì scorso, a Guidonia Montecelio, località Setteville Nord, la vigilanza di un supermercato lo aveva sorpreso mentre asportava alcuni generi alimentari, il giovane era tuttavia riuscito a sfuggire al controllo, dopo aver colpito con una gomitata stessa la guardia giurata. Raggiunto un vicino distributore di benzina, l’uomo aveva minacciato una persona per strappargli dal collo due collane d’oro, poi si era dileguato per le vie limitrofe. Immediatamente i Carabinieri, contattati tramite il “112“, si sono messi alla ricerca del fuggitivo che nel frattempo aveva fatto perdere le proprie tracce passando tra un giardino all’altro di abitazioni private. Una volta individuato e trovato in possesso della refurtiva, l’indagato è stato bloccato e tratto in arresto dai militari della tenenza di Guidonia. La refurtiva è stata restituita agli aventi diritto. L’arresto è stato convalidato dal GIP del Tribunale di Tivoli il giorno successivo. CENTOCELLE, GORDIANI, QUARTICCIOLO, OSTERIA DEL CURATO, SANTUARIO, ANCORA CONTROLLI DEI CARABINIERI. 4 PERSONE ARRESTATE E 7 DENUNCIATE. Nelle ultime 48 ore, i Carabinieri della Stazione di Roma Centocelle, con il supporto di altre pattuglie della Compagnia Roma Casilina e dei colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Roma hanno effettuato una mirata attività di controllo nei quartieri Centocelle, Gordiani, Quarticciolo, Osteria del Curato e Santuario finalizzata alla prevenzione e alla repressione della criminalità diffusa nelle aree di periferia, con particolare attenzione all’area di piazza dei Mirti, via dei Castani e all’area del terminal della metro Anagnina, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno arrestato 4 persone e ne hanno denunciate alla Procura della Repubblica altre 7, sanzionando 20 cittadini. Nel dettaglio, i Carabinieri hanno arrestato un egiziano di 21 anni, già noto alle forze dell’ordine, sorpreso a cedere una dose di hashish ad un acquirente, tentando, poi, di sottrarsi all’arresto fuggendo a piedi e lanciando un sasso per non farsi arrestare ma è stato raggiunto e condotto in caserma. Poco dopo, i Carabinieri della Stazione di Roma Villa Bonelli hanno arrestato un cittadino marocchino di 27 anni e un romano di 28, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sorpresi mentre cedevano sostanze stupefacenti a diversi acquirenti, prelevando le dosi da un vano contatore per l’acqua. Bloccati immediatamente, i Carabinieri sono riusciti a rinvenire e sequestrare 17 dosi di crack e la somma contante di circa 110 euro. Stessa sorte anche per un cittadino tunisino di 32 anni, senza fissa dimora e con precedenti, che sottoposto ad un controllo d’iniziativa in strada è stato trovato in possesso di 16 dosi di crack e 6 di cocaina e la somma di 40 euro circa, occultati all’interno di un pacchetto di sigarette, che ha tentato di disfarsi ma è stato arrestato dai Carabinieri. I successivi controlli hanno permesso ai Carabinieri di denunciare a piede libero due cittadini romani di 25 e di 21 anni, poiché trovati in possesso nella loro a abitazione di circa 18 g di hashish e 20 di marijuana. Denunciato, altresì, un marocchino di 26 anni, senza fissa dimora e con precedenti, che a seguito di un controllo è stato trovato in possesso senza giustificato motivo di un coltello a serramanico. Una cittadina romana di 28 anni, già nota alle forze dell’ordine, è stata denunciata dai militari per porto di armi o oggetti atti ad offendere, poiché trovata in possesso senza giustificato motivo di un coltello a scatto e di uno spray al peperoncino. Individuato e rintracciato nel corso dei controlli un tunisino di 24 anni che da accertamenti si è appurato che era il conducente di un’autovettura che a seguito di un sinistro stradale si era dato alla fuga e pertanto è stato denunciato dai Carabinieri. Denunciato per guida in stato di ebrezza un romano di 33 anni, poiché sorpreso alla guida del proprio veicolo è risultato positivo all’alcol test. Invece, un cittadino egiziano di 30 anni, non è passato inosservato ai Carabinieri che lo hanno sorpreso a discutere sotto l’abitazione della ex compagna, nonostante fosse già sottoposto al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa, per cui per questo motivo è stato denunciato. Ispezionato e sanzionato il titolare di un’attività commerciale di via delle Robinie, per la violazione della legge regionale per la mancata esposizione di cartelli recanti il prezzo di alcuni prodotti esposti. Infine, 19 cittadini, sono stati sanzionati in via amministrativa e segnalati alla Prefettura di Roma per il possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente del tipo hashish, cocaina e marijuana, destinata ad uso personale. In totale, i Carabinieri hanno identificato 100 persone e eseguito verifiche su 60 veicoli e elevate sanzioni al codice della strada per un importo di circa 5.000 euro. SERVIZIO COORDINATO DI CONTROLLO DEL TERRITORIO ESEGUITO DAI CARABINIERI DI OSTIA SUL LITORALE. I Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia hanno condotto un servizio coordinato di controllo straordinario del territorio nel municipio lidense nei luoghi caratterizzati da maggior indice di criminalità e finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa, nello specifico al traffico di sostanze stupefacenti, ai reati predatori e ai fenomeni di degrado. Al termine del servizio i Carabinieri dei reparti dipendenti hanno complessivamente sottoposto a controllo 97 persone, di cui 13 stranieri e 16 gravati da precedenti, e 62 veicoli. In totale sono state arrestate 4 persone, e altre 4 sono state segnalate perchè trovate in possesso di modica quantità di hashish. Elevate 8 sanzioni al “Codice della Strada”, per complessivi 6.047 euro, sequestrato un veicolo non coperto da assicurazione e ritirata, per sospensione, una patente di guida. Nel particolare, in manette è finito un cittadino ucraino che sottoposto a controllo dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Ostia, in evidente stato di ebbrezza alcolica, al fine di eludere gli accertamenti, ha opposto resistenza, prima insultandoli e successivamente colpendoli con spintoni e schiaffi, tanto da rendersi necessario l’utilizzo dello spray urticante in dotazione per fermarlo. I Carabinieri della Stazione di Roma Ostia, invece, hanno arrestato un 42enne, già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione in caserma per precedenti reati, fermato in strada per un controllo e trovato in possesso di 100 gr. di hashish, suddiviso in dosi. I Carabinieri della Stazione Roma Casal Palocco hanno notificato ad un 43enne italiano un’ordinanza di aggravamento della misura che dispone la custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale ordinario di Roma. Il provvedimento scaturisce dalle reiterate violazioni delle prescrizioni imposte, accertate dai Carabinieri. Invece, i Carabinieri della Stazione di Roma Acilia hanno notificato ad un cittadino del Marocco, già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione in caserma, un’ordinanza di aggravamento della misura che dispone la sottoposizione agli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale ordinario di Roma. Il servizio ha permesso anche di rintracciare un minore straniero, allontanatosi da una casa famiglia della provincia di Frosinone e successivamente riaffidato. L’attività di controllo del territorio dell’Arma è stata, altresì, seguita e finalizzata anche grazie all’ausilio del supporto aereo, nella circostanza un velivolo ad ala rotante proveniente dal Raggruppamento di Pratica di Mare. POMEZIA, DIVIETO DI ACCESSO ALLE AREE URBANE NOTIFICATO DAI CARABINIERI A 11 GIOVANI. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno notificato a 11 ragazzi, la maggior parte dei quali minorenni e di nazionalità italiana e straniera, la misura di prevenzione del divieto di accesso alle aree urbane. In particolare i Carabinieri, a seguito di varie attività d’indagine svolte negli ultimi mesi, le quali hanno consentito di raccogliere elementi indiziari a carico dei giovani, risultati tutti coinvolti, a vario titolo, in più episodi di risse e danneggiamenti commessi nel Comune di Pomezia, hanno richiesto e ottenuto la misura di prevenzione, in forza della quale i destinatari hanno ricevuto il divieto di frequentare il perimetro del centro cittadino per un periodo che va da 1 a 3 anni, con l’obiettivo di salvaguardare l’Ordine e la Sicurezza pubblica. Tra l’altro, nel mese di marzo scorso, sempre nell’ambito dei medesimi controlli contro la mala movida, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pomezia avevano anche proposto e ottenuto la temporanea chiusura di un circolo privato e di un punto ristoro in forza di un provvedimento emesso dal Questore ex art. 100 TULPS nei confronti dei due esercizi pubblici considerati ritrovo dei giovani violenti. L’area del centro cittadino, dunque, continuerà ad essere oggetto di intensi controlli da parte delle pattuglie dell’Arma per verificare il rispetto delle misure e salvaguardare così la sicurezza della cittadinanza, turbata dai fatti che avevano visti protagonisti i ragazzi. È quanto segnalato dal Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Dopo il maltempo delle ultime ore a Nord, da domani, come segnalato da “Il Meteo“, nuova settimana che inizierà sotto il segno della forte instabilità con parecchi temporali, acquazzoni e locali grandinate. Tuttavia il quadro meteorologico sarà destinato a subire un nuovo e deciso cambiamento. L’annunciata fase di forte instabilità atmosferica troverà le sue origini da un vasto sistema di bassa pressione, centrato tra le Isole Britanniche e la Scandinavia, che invierà ben 2 impulsi perturbati verso il Mediterraneo, influenzando dapprima il Nord Italia e successivamente anche il resto della Penisola.
Rocco Becce
Direttore Editoriale