CRONACA – VALICO AUTOSTRADALE DI BROGEDA. SEQUESTRATI OLTRE 80 CHILI DI TABACCHI LAVORATI ESTERI – Nelle scorse ore i funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli della Sezione Operativa Territoriale di Ponte Chiasso e i militari della Guardia di Finanza in forza al Gruppo Ponte Chiasso, in servizio al valico autostradale di Brogeda al confine con la Svizzera, hanno sottoposto a controllo un viaggiatore di nazionalità pakistana, residente in Italia, mentre viaggiava a bordo di un Flixbus in entrata Stato, proveniente dal Belgio. La dichiarazione di non avere nulla, resa all’atto dell’ordinario controllo doganale, non ha convinto gli operanti che hanno proseguito gli accertamenti in ufficio sui due voluminosi bagagli del viaggiatore riposti nella stiva del bus. L’apertura dei due borsoni ha consentito di rinvenire oltre 80 chilogrammi di tabacco da masticare che, verosimilmente, considerato l’elevato quantitativo trasportato, era destinato alla vendita, vietata, sul territorio nazionale. Gli agenti hanno pertanto proceduto alla denuncia a piede libero del fermato e al sequestro dell’intero quantitativo rinvenuto ai sensi della vigente normativa concernente la repressione del contrabbando di tali prodotti, oggetto di confisca e successiva distruzione. APPARECCHI DA GIOCO ILLEGALI SEQUESTRATI A TORINO DALL’AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI E DALLA GDF. Sei apparecchi da gioco del tipo AWP, i cosiddetti new slots, con relative vincite in denaro, non denunciati e completamente scollegati dalla rete telematica di gioco legale presidiata dalla vigilanza di ADM, sono stati scoperti in una settimana di verifiche su 14 esercizi dell’area metropolitana di Torino. L’operazione condotta dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dalla Guardia di Finanza ha portato al sequestro, oltre che degli apparecchi funzionanti, di diversi dispositivi in fase di assemblaggio con monitor, tasti e altre parti ancora da montare, un apparecchio cambiamonete, schede e vincite in denaro per circa 3.000 euro. Gli accertamenti, orientati in base all’attenta valutazione degli indici di rischio, hanno visto impegnati i funzionari dei Monopoli di Torino della Direzione Territoriale per la Liguria, il Piemonte e la Valle d’Aosta e i militari delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Torino. Per le irregolarità riscontrate, ai gestori degli esercizi sono state irrogate le sanzioni amministrative previste dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS) per un importo totale pari a 99.000 euro. L’azione di prevenzione e repressione dei fenomeni di illegalità che la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli conducono in sinergia su tutto il territorio nazionale è espressione del protocollo d’intesa siglato nell’aprile 2023 dalle due amministrazioni. TORINO, INDIVIDUATO E SEQUESTRATO UN CARICO DI OLTRE 80 KG DI COCAINA. TRATTO IN ARRESTO UN RESPONSABILE. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino hanno individuato e tratto in arresto un cinquantaduenne di nazionalità albanese trovato in possesso di oltre 80 kg di cocaina pura, destinata, in ipotesi investigativa, allo smercio nelle Regioni del Nord Italia, principalmente in Piemonte e Lombardia. L’ingente sequestro di stupefacenti consegue all’attività di analisi e approfondimento, per finalità di ricerca e repressione delle condotte illecite nello specifico comparto operativo, svolta dal Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Torino in ordine alle principali tratte battute dai narcotrafficanti sul territorio nazionale per rifornire di narcotico le aree urbane del Piemonte, in particolare del relativo capoluogo. In tale contesto, la mattina dello scorso 9 luglio, nella provincia di Bergamo, precisamente nel territorio del Comune di Brignano Gera d’Adda, è stata individuata e fermata un’autovettura rientrante tra quelle considerate sospette, con a bordo un soggetto albanese, il quale, a seguito del controllo intrapreso dai militari operanti, denotava agitazione e comportamenti che hanno destato sospetto, inducendo a sottoporne l’autovettura a una più accurata ispezione, all’esito della quale è emerso come lo stesso avesse nella propria disponibilità sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, e si è reso necessario procedere anche alla successiva perquisizione della relativa abitazione e pertinenze. L’attività ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro, nel complesso, 74 panetti di cocaina, dal peso complessivo di oltre 80 kg, risultati occultati all’interno di 2 autovetture nella disponibilità dell’albanese, peraltro munite di appositi doppifondi, parcheggiate all’interno di box ubicati nello stabile dove lo stesso dimorava, nonchè denaro contante per circa 35 mila euro, detenuto all’interno della propria abitazione. Tale quantitativo di stupefacente, se immesso sul mercato, al dettaglio, avrebbe potuto generare introiti illeciti per almeno 8 milioni di euro. All’esito delle attività lo straniero è stato arrestato in flagranza di reato, per il delitto di traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope, con l’aggravante dell’ingente quantità. SMANTELLATA UNA BANDA DI RAPINATORI IN VILLA. 5 PERSONE ARRESTATE. Nella mattinata del 9 luglio, i Carabinieri di Pinerolo (TO), di Poggioreale (NA) e il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Torino, su disposizione del Tribunale di Torino, hanno eseguito 5 misure cautelari nei confronti di persone gravemente indiziate di rapina pluriaggravata in concorso. L’attività d’indagine è nata a seguito di una rapina compiuta nel febbraio del 2024 presso una villa del Pinerolese, in quell’occasione quattro presunti malfattori, un 29enne, un 60enne, un 66enne, un 67enne, tutti “trasfertisti”, con l’appoggio di un 54enne locale, attesero la vittima, una donna, fuori dall’abitazione e approfittarono della momentanea apertura del cancello automatico per entrare nel cortile dell’abitazione e raggiungerla mentre stava parcheggiando l’auto. Poi, uno di loro, armato di pistola, la costrinse ad entrare in casa. La quinta persona rimase all’esterno della villa in funzione di copertura in attesa del rientro del coniuge, che avvenne poco dopo, anche lui fu bloccato e trattenuto insieme alla moglie. Nel corso della rapina vennero rubate 78 borse da donna, 7 orologi di vari marchi pregiati e diversi monili in oro per un valore complessivo superiore ai 50 mila euro. Le pertinenti indagini sono state sviluppate in sinergia tra le due Forze di Polizia, attesa la rilevata sussistenza di convergenze emerse tra la specifica vicenda e contesti di criminalità oggetto di attività di analisi, monitoraggio e approfondimento condotte dal citato Reparto torinese della Guardia di Finanza, per i profili di specifico interesse istituzionale. I Carabinieri di Pinerolo hanno eseguito la misura cautelare nei confronti del 54enne che è stato accompagnato presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino. Nell’occasione, gli inquirenti hanno anche recuperato 1,142 kg. di sostanza stupefacente di tipo hashish, mentre i Carabinieri di Poggioreale (NA) hanno eseguito le misure cautelari nei confronti del 67enne e del 29enne. Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Torino ha eseguito la misura cautelare nei confronti del sessantatreenne, che è stato anch’egli aaccompagnato nel carcere di Torino, e del 66enne, già ristretto per altra causa presso la casa circondariale di Forlì. PADOVA, SCOPERTI DALLA GDF 30 LAVORATORI IN NERO E 7 IRREGOLARI. Nel corso degli ultimi tre mesi i militari del Comando Provinciale di Padova hanno intensificato i controlli di Polizia Economico-Finanziaria per riscontrare l’osservanza delle norme in materia di tutela del lavoro. Gli accertamenti hanno interessato diversi operatori economici in città e in provincia e hanno permesso di individuare 30 lavoratori in nero e 7 irregolari. Nello specifico, i finanzieri del Gruppo di Padova, a seguito di autonoma attività info-investigativa, hanno effettuato accessi presso diverse attività commerciali operanti soprattutto nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, nonchè dell’autolavaggio, situate nel territorio della provincia patavina, all’esito dei quali sono stati identificati 10 lavoratori in nero, impiegati in assenza della preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro, e 4 lavoratori irregolari, assunti in forza di un contratto di lavoro “a chiamata” senza la preventiva comunicazione di inizio della prestazione lavorativa a cura del datore di lavoro. A conclusione di mirate attività ispettive svolte nei confronti di pubblici esercizi e imprese operative nel settore della ristorazione, del tessile e dei servizi alla persona, site nella bassa padovana, la Compagnia di Piove di Sacco ha individuato altri 3 lavoratori in nero e 1 irregolare, mentre la Compagnia di Este ha accertato violazioni per 6 lavoratori senza contratto presso bar, pasticcerie e ristoranti. Per quanto riguarda il territorio del nord della provincia, la Compagnia di Cittadella ha intensificato i controlli nei confronti di soggetti economici attivi sempre nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, identificando 11 lavoratori in nero e 2 irregolari. I controlli in rassegna hanno consentito di segnalare al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro le violazioni sopra riepilogate, le cui sanzioni amministrative cumulative sono ricomprese tra un minimo di circa 106 mila euro e un massimo di oltre 540 mila euro, permettendo di adottare 8 provvedimenti di sospensione dell’attività, in ragione dell’impiego di personale non registrato in misura pari o superiore al 10% del totale dei lavoratori presenti sui luoghi ispezionati. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
FIUMICINO, CONTROLLI DEI CARABINIERI ALLO SCALO INTERNAZIONALE DELL’AEROPORTO “LEONARDO DA VINCI”. SANZIONATI PER OLTRE 10.000 EURO 5 NCC SORPRESI A PROCACCIARE CLIENTI. ALTRE DUE PERSONE SONO STATE DENUNCIATE. I Carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma, presso lo scalo aeroportuale “Leonardo Da Vinci”, hanno denunciato un cittadino della provincia di Napoli per tentato furto e sanzionato 4 autisti NCC mentre procacciavano clienti tra i passeggeri. Nello specifico, i 5 autisti NCC sono stati sanzionati dai Carabinieri della Stazione Aeroporto di Fiumicino, sorpresi nei pressi del Terminal 3 arrivi, mentre procacciavano illecitamente clienti tra i passeggeri in transito, al di fuori degli stalli, senza averne titolo, per un importo totale di 10.320 euro. Di questi, un autista romano di 72 anni è stato anche denunciato poichè stazionava, senza alcuna giustificazione, nei pressi dell’area nonostante fosse gravato dal provvedimento D.A.C.U.R. Poco dopo, sempre i Carabinieri della Stazione Aeroporto di Fiumicino, hanno denunciato un 27enne della provincia di Napoli, poichè ha tentato di superare le casse situate all’interno dello scalo aeroportuale, senza pagare. I militari hanno rinvenuto diversi prodotti di profumeria e cosmesi, per un valore di circa 300 euro. L’uomo è stato notato dal personale addetto alla vigilanza che ha subito allertato i Carabinieri, riuscendo, così, a recuperare la refurtiva e a riconsegnarla ai responsabili degli esercizi commerciali. Entrambi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Civitavecchia. TIVOLI, VICOVARO, CASTEL MADAMA, SERVIZIO STRAORDINARIO DI CONTROLLO DEL TERRITORIO. I CARABINIERI DENUNCIANO 3 PERSONE ED ELEVANO NUMEROSE SANZIONI. I Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio tra Tivoli, Vicovaro e Castel Madama, volto alla prevenzione dei reati predatori, contrasto del fenomeno dello spaccio e controllo della circolazione stradale. Numerose pattuglie sono state dispiegate per accertarsi di uno svolgimento in sicurezza della movida notturna. I Carabinieri hanno denunciato tre persone sorprese alla guida in stato di ebbrezza e pertanto sanzionate. Inoltre, 8 persone sono state segnalate al prefetto e, quindi, sanzionate per possesso ad uso personale di sostanza stupefacenti. In totale sono state identificate 74 persone, controllati 63 veicoli ed elevate 8 sanzioni per infrazioni al “Codice della Strada”. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Attenzione al tempo, in Italia, dalle prossime ore, come segnalato da “Il Meteo“. Nonostante la presenza di un anticiclone africano piuttosto robusto sul nostro Paese, esso verrà, comunque, temporaneamente scalfito da un fronte atlantico in quale potrebbe dar luogo alla formazione di vere e proprie supercelle temporalesche cariche di forti venti e grandinate destinate a colpire alcune delle nostre regioni.
Rocco Becce
Direttore Editoriale