Alla presenza del sindaco Christian Giordano e delle massime autorità locali, a Vietri di Potenza, è stato inaugurato il “Centro Sportivo Polivalente“.
La giornata, svoltasi ieri, venerdì 13 luglio, alla presenza di molti cittadini, si è tenuta in contrada Mosileo, dove sono presenti anche campi di bocce, tiro con l’arco e con la fune, area camper e pic-nic e la “Piscina del Sole“(25 metri di lunghezza e 12,5 metri di larghezza).
Si tratta dell’area simbolo dell’accoglienza per i terremotati del 1980, poi, abbandonata, ma recuperata dall’amministrazione comunale che ha realizzato un progetto, davvero così, importante, al contrario di altri luoghi, ancora abbandonati, della stessa Basilicata.
Insomma, una giornata davvero storica, a pochi chilometri dal capoluogo lucano.
Annessa alla piscina c’è anche una vasca per i bambini, dotata di idromassaggio, di profondità 50 centimetri e dimensione 6 metri per 5.
Tanti i vietresi, che sin dal pomeriggio hanno affollato l’area, insieme a rappresentanti delle istituzioni civili e religiose e cittadini provenienti da paesi limitrofi e dal vicino salernitano.
Nell’area che ospita lo spazio estivo, sono stati realizzati anche strutture per praticare altri sport come bocce, birilli, tiro con l’arco, freccette e tiro alla fune. Inoltre, collegata alla piscina, è stata realizzata una struttura atta all’accoglienza degli ospiti, di circa 200 mq. dove, tra l’altro, sono stati predisposti spazi appositi per le docce e gli spogliatoi dei natanti. Annessa alla piscina è disponibile un’area camper e del pic nic.
Nell’ambito del progetto, il Comune ha installato anche tavoli e panche in legno con postazioni barbecue.
Dopo il taglio del nastro e la benedizione con don Salvatore Dattero, Padre Tommaso Luongo e Padre Giuseppe Celli, il sindaco, con l’amministrazione comunale, ha tenuto una pubblica assemblea per fare il punto sul lavoro svolto e spiegare bene, anche alla presenza dei tecnici, come l’ing. Antonio Viggiano, quanto realizzato nella contrada, da quasi mezzo secolo abbandonata al degrado, dopo aver ospitato i terremotati del 1980.
L’amministrazione comunale ha provveduto ad effettuare un importante intervento di riqualificazione riuscendo a recuperare e mettere a disposizione dei fruitori circa 3.000 mq. di verde naturale.
Lo spazio, sarà fruibile 12 mesi all’anno grazie ad una copertura rimovibile già acquistata dal Comune mediante l’utilizzo di un altro finanziamento messo a disposizione, dall’amministrazione, nel 2022.
La serata si è conclusa con il brindisi insieme alla comunità e ad alcuni spettacoli, anche in acqua, e la chiusura con i fuochi piromusicali.
Redazione