CRONACA – FIRENZE, SE NE VA IN GIRO PER LA CITTÀ CON MEZZO CHILO DI COCAINA E 49.750,00 EURO. ARRESTATO DALLA GDF – I finanzieri del Comando Provinciale Firenze, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, hanno sequestrato circa mezzo chilo di cocaina e denaro contante per un totale di € 49.750,00 e tratto in arrestato un soggetto italiano pluripregiudicato, accusato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. In dettaglio, durante un turno di servizio di controllo del territorio nel Quartiere 5 della città, i finanzieri della Compagnia Pronto Impiego procedevano a fermare e sottoporre a controllo un’autovettura, in quanto avevano notato dei comportamenti piuttosto anomali da parte del conducente. L’intuito dei militari si rilevava più che fondato, infatti durante l’ispezione dei bagagli riposti nel portabagagli dell’auto, i militari rinvenivano circa mezzo chilo di sostanza stupefacente di tipo cocaina e denaro contante pari a € 49.750,00. La persona, veniva, quindi, tratta in arresto e associato al carcere di Firenze-Sollicciano a disposizione dell’A.G., mentre la droga e il denaro, considerato provento illecito dell’attività criminale, venivano sottoposti a sequestro. RIMINI, RINVENUTO SISTEMA DI PESCA ABUSIVO, SEQUESTRATI DALLA GDF 150 METRI DI RETE POSTA NELLA FOCE DEL FIUME MARECCHIA. Nella notte del 27 luglio scorso, nell’ambito di una crociera volta alla vigilanza sul mare e nelle acque interne, il Nucleo Sommozzatori della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Rimini ha condotto un’importante operazione di contrasto alla pesca illegale, culminata nel sequestro di una rete da pesca abusiva di circa 150 metri, posizionata illegalmente nella foce del fiume Marecchia. L’operazione è stata effettuata durante un’azione di pattugliamento notturno delle acque costiere, mirata a garantire la tutela dell’ecosistema marino e a prevenire attività di pesca non autorizzata. Il rinvenimento della rete, che rappresentava una grave minaccia per la fauna ittica locale e l’ambiente marino, è stato possibile grazie alla prontezza e all’abilità dei Sommozzatori del Corpo, che hanno identificato e rimosso l’attrezzatura illegale, impedendo, così, ulteriori danni all’ecosistema. La rete, segnalata da un sistema artigianale e grossolano difficilmente individuabile e posizionata in modo da catturare indiscriminatamente varie specie marine, è stata immediatamente sequestrata e verrà distrutta secondo le procedure previste dalla legge, mentre gli esemplari intrappolati all’interno della stessa sono stati liberati in mare dai militari. Sono in corso indagini per individuare i responsabili di questa attività illecita, che rischiano severe sanzioni previste dal “Codice Penale” e dalla normativa vigente in materia di pesca. Questo sequestro rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta della Guardia di Finanza contro i crimini ambientali e sottolinea l’importanza della protezione delle risorse naturali del nostro territorio. La Guardia di Finanza di Rimini, in collaborazione con le autorità competenti, continuerà a monitorare attentamente il litorale e le aree fluviali per prevenire e reprimere qualsiasi attività che possa mettere a rischio l’equilibrio dell’ecosistema marino.
LIVORNO, ATTIVITÀ DI CONTROLLO CONGIUNTO TRA LA SEZIONE OPERATIVA NAVALE E COMPAGNIA – CAPITANERIA DI PORTO – AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST. RISCONTRATI CASI DI LAVORO NERO, VIOLAZIONI IN MATERIA DI ACCISE, DEL “CODICE DELLA NAVIGAZIONE“, DELLA SICUREZZA ALIMENTARE E DEI LUOGHI DI LAVORO. Si è conclusa da alcune ore l’attività congiunta tra la Sezione Operativa Navale e la Compagnia della Guardia di Finanza elbana, la Capitaneria di Porto di Portoferraio e l’Azienda USL Toscana Nord Ovest delle aree di competenza in materia di Prevenzione Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro e della Sicurezza Alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria. Le attività condotte su cinque pescherecci della marineria stanziale all’Isola d’Elba, hanno consentito alle donne e gli uomini delle Fiamme Gialle di mare di scoprire violazioni in materia di lavoro e legislazione sociale per l’impiego di marittimi totalmente al nero, senza alcuna assistenza o previdenza. Violazioni anche in materia delle così dette “accise”, per il mancato rispetto delle annotazioni di imbarco e consumo del carburante acquistato in esenzione. I colleghi della Compagnia hanno avviato specifiche attività di controllo in materia di polizia economico finanziaria, che saranno perfezionate secondo le tempistiche tipiche dei controlli fiscali. La Guardia Costiera ha posto in essere controlli per la verifica del rispetto delle norme in materia di filiera della pesca e del Codice della Navigazione, constatando e contestando, tra l’altro, violazioni per mancata annotazione, nei previsti registri, dei marittimi impiegati nelle attività. Entrambe le Aree Funzionali della AUSL operanti all’Elba, hanno potuto riscontrare, diverse irregolarità in materia di sicurezza alimentare e di sicurezza sul lavoro, per le quali sono state impartite, ai comandanti ed agli armatori, specifiche prescrizioni, con contestuale fermo dei mezzi fino al ripristino della conformità. Ai contravventori, al momento, sono state contestate sanzioni fino ad oltre i 12.000 euro, con conseguente segnalazione all’INPS per il recupero dei contributi previdenziali e assistenziali per l’impiego dei lavoratori irregolari. Diverse centinaia di euro per le violazioni in materia di “Codice della Navigazione” a cui si aggiungono le sanzioni e spese per la materia specificatamente trattata dall’AUSL. L’operazione è stata promossa dalla Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza elbana, nel quadro delle attività di Polizia Economico-Finanziaria e di Polizia del mare svolte dal Corpo. NATANTE RUBATO A SALERNO VIENE RITROVATO A NAPOLI DALLE FIAMME GIALLE. Nella mattinata di oggi, i militari del Reparto Operativo Aeronavale di Napoli hanno ritrovato a Mergellina un natante rubato nel porto di Salerno nella notte di ieri, lunedì 12 agosto. Le ricerche sono scattate in seguito alla denuncia presentata dal proprietario presso la Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno. I militari del reparto navale partenopeo, immediatamente informati della sottrazione, durante un servizio di controllo economico del litorale, hanno trovato l’imbarcazione mentre veniva alata con una gru a bordo di un camion. Il rinvenimento è stato possibile grazie alla tempestiva disamina del tracciato GPS presente a bordo. Deferito alla competente Autorità Giudiziaria un responsabile per ricettazione anche se sono in corso indagini finalizzate alla individuazione di altri soggetti coinvolti. Irrogate sanzioni amministrative nei confronti del conducente dell’autocarro, il quale circolava senza documenti e nonostante il mezzo fosse sottoposto a fermo amministrativo e privo di revisione. Nella stessa giornata il gommone di circa 8 metri con motore fuoribordo è stato restituito al proprietario. Nei prossimi giorni, in concomitanza con il Ferragosto, è prevista un’ulteriore intensificazione dei servizi di Polizia del Mare atteso il progressivo aumento del traffico diportistico con particolare riferimento alle località a maggiore vocazione turistica. Tutte le marinerie sono state allertate in merito all’aumento dei furti di natanti affinchè possa essere prestata la massima attenzione nella custodia anche da parte dei diportisti con particolare riguardo a quelli con imbarcazioni alla fonda in rada. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, A TOR BELLA MONACA I CARABINIERI ARRESTANO UN UOMO MORBOSAMENTE GELOSO DELLA SUA EX FIDANZATA, PER ATTI PERSECUTORI E MINACCE. I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato un cittadino nigeriano di 36 anni, già noto alle forze dell’ordine, poiché gravemente indiziato del reato di atti persecutori e minacce nei confronti della sua ex fidanzata. A seguito di una segnalazione giunta al numero di emergenza “112“, i Carabinieri sono intervenuti in via Acquaroni, dove una donna, anch’essa di origini nigeriane di 36 anni, ha raccontato e, poi, denunciato ai Carabinieri, che il 36enne, suo ex fidanzato aveva più volte tentato di accedere a casa sua nel tentativo di sottrarle il cellulare, poichè non accettava la fine della loro relazione. La donna ha inoltre raccontato di aver avuto una relazione sentimentale con l’uomo durata quasi un anno, nel cui periodo avrebbe subito costanti pressioni psicologiche connesse alla morbosa gelosia dell’uomo, tanto da decidere di interrompere la relazione. La decisione della donna non è stata accettata dall’ex che l’avrebbe più volte pedinata facendosi trovare in luoghi abitualmente da lei frequentati e l’avrebbe contatta ripetutamente telefonicamente in modo molesto, allo scopo di riallacciare il rapporto. Per questo motivo, raccolti i gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo, i Carabinieri, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, lo hanno arrestato e condotto presso il carcere di Roma Regina Coeli, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida. Convalidato l’arresto, l’indagato è stato sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa con braccialetto elettronico. CIVITAVECCHIA, TENTA DI RUBARE LA BORSA DI UNA DONNA CON LA TECNICA DELLA MONETINA E VIENE ARRESTATO DAI CARABINIERI. I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia, durante un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato un 28enne di origini sudamericane mentre tentava di rubare da un’automobile la borsetta di una donna con il noto “metodo della monetina”. Il ragazzo, notata la potenziale vittima tra le clienti di uno sportello bancomat situato nel centro cittadino, ha gettato alcune monete nei pressi della vettura della donna, proprio in corrispondenza della portiera del guidatore, quindi, l’ha avvisata di scendere a controllare se le fosse caduto qualcosa salendo in macchina. È stato proprio allora che, approfittando dell’attimo di distrazione, un suo complice ha aperto la portiera del passeggero per prendere la borsetta, appoggiata sul sedile. Fortunatamente un passante, accortosi dell’accaduto, ha subito avvisato una pattuglia della Polizia Locale di passaggio e i Carabinieri che, giunti velocemente sul posto, hanno bloccato e arrestato uno dei due malviventi. Sono, così, scattati immediati accertamenti per identificare anche il complice, datosi immediatamente alla fuga abbandonando in terra la borsetta della vittima. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Le ondate di calore troppo prolungate non portano soltanto benefici ai vacanzieri e agli operatori turistici, ma creano anche seri problemi e forti disagi alle persone anziane, ai cardiopatici, o più semplicemente a chi è costretto a rimanere nelle grandi metropoli per lavoro. Insomma, qualche breve parentesi di refrigerio, tutto sommato, è assolutamente necessaria. Ed è proprio di questo che, oggi, vogliamo parlare di un cambiaparlareo meglio, di un ritorno a temperature più normali per la nostra estate mediterranea e, perchè no, anche del ritorno di qualche pioggia benefica per le nostre terre assetate. Per assistere a questo tanto atteso cambiamento, bisognerà, però, attendere ancora alcuni giorni, fino a venerdì 16 agosto. Infatti, caldo e afa saranno ancora protagonisti, nonostante l’alternarsi di momenti temporaleschi che interesseranno soprattutto le aree di montagna e che, a conti fatti, non saranno comunque capaci di scacciare la grande calura se non a livello locale, ovvero nelle sole zone dove si verificheranno i temporali. La nostra attenzione si sposta, invece, sul finire della settimana, quando l’anticiclone africano sarà costretto a ritirarsi di qualche centinaio di chilometri verso le sue terre d’origine. La causa sarà attribuibile a un’oscillazione del flusso atlantico, che riuscirà ad avvicinarsi al nostro Paese, inviando un sistema temporalesco che farà sentire i suoi primi effetti già da sabato prossimo, 17 agosto, al Nord, ma soprattutto da Domenica 18, quando verrà coinvolto anche il Centro Italia, quando le colonnine di mercurio scenderanno di diversi gradi, decretando, così, la fine di questo lungo dominio del grande caldo africano. Una buona notizia in arrivo da “Il Meteo” per tutti coloro che non amano il troppo caldo, ma, poi, non lamentatevi ancora, mi raccomando.
Rocco Becce
Direttore Editoriale