CRONACA – COMO, INTENSIFICATE LE ATTIVITÀ DELLA GDF DI SORVEGLIANZA SUL LAGO DI LUGANO – Durante il corrente mese di agosto, la Guardia di Finanza ha intensificato le attività di sorveglianza sul Lago di Lugano, offrendo un servizio di prossimità per il cittadino. Il notevole afflusso di turisti che ha raggiunto il Ceresio, attratto dalle sue bellezze naturali, è stato, infatti, monitorato dalle Fiamme Gialle, in chiave preventiva, affinché l’utenza nautica e balneare potesse usufruire, senza difficoltà, dei servizi offerti dalle imprese sane che operano sul lago. In 30 casi, però, è stato necessario che le unità navali della Sezione Operativa Navale Lago di Lugano intervenissero per reprimere alcuni comportamenti illeciti. In particolare, sono state rilevate condotte dei mezzi pericolose per la sicurezza della navigazione e la mancanza dei documenti di bordo necessari per la navigazione in acque italo-elvetiche. Le attività svolte rientrano nell’ambito dell’operazione “Laghi sicuri 2024”, che terminerà alla fine del mese di settembre. IMPERIA, ANCORA ARRESTI ESEGUITI DALLA GDF AL CONFINE DI STATO PER TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. La Guardia di Finanza di Imperia, nell’ambito del più ampio dispositivo di controllo economico del territorio, anche attraverso il presidio delle arterie maggiormente interessate dai traffici illeciti a seguito dell’analisi del contesto esterno di riferimento e il costante monitoraggio delle fenomenologie criminali più gravi e pericolose diffuse, ha rafforzato i controlli di “retro valico” alla prevenzione e al contrasto delle frodi doganali e del traffico internazionale di sostanze stupefacenti eseguiti presso il valico autostradale di Ventimiglia – Entrata Stato. Nell’ambito delle citate attività, nella notte dell’8 agosto, i finanzieri della locale Compagnia di Ventimiglia, coadiuvati dalle unità cinofile, hanno fermato un autoveicolo modello Renault Twingo con a bordo 2 cittadini francesi che stavano transitando in ingresso presso il confine autostradale di Ventimiglia. Il successivo controllo delle unità cinofile antidroga del Corpo consentiva di rinvenire due panetti di hashish, dal peso complessivo di 214 grammi, occultati tra gli indumenti intimi del passeggero, e 14 gr. di cocaina nascosti all’interno del cruscotto della vettura. Inoltre, durante la perquisizione, i finanzieri trovavano anche 650 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Tutta la sostanza stupefacente veniva, così, sequestrata, insieme al denaro contante e ai telefoni cellulari, che saranno esaminati dai finanzieri al fine di acquisire informazioni utili alla ricostruzione della rete criminale. I due ragazzi, ferma restando la presunzione d’innocenza, su disposizione della Procura della Repubblica di Imperia, sono stati arrestati per traffico internazionale di sostanze stupefacenti per poi essere sottoposti a processo per direttissima presso il Tribunale di Imperia. In questo scenario, la Guardia di Finanza, controllando le vie di accesso al territorio nazionale così assicurando una tutela efficace degli interessi economico-finanziari nazionali, intercetta sia la commissione di crimini che il loro frutto puntando a disarticolare le filiere del traffico di sostanze stupefacenti, con il fine di scovare e reprimere i canali di approvvigionamento e le fonti di finanziamento delle organizzazioni criminali, interrompendo così l’illecita “catena” di approvvigionamento e distribuzione. NOVARA, SEQUESTRO DELLA GDF DI CIRCA 4 MILIONI DI EURO PER DICHIARAZIONE INFEDELE, NEI CONFRONTI DI UNA SOCIETÀ OPERANTE NEL SETTORE DELLA ESCAVAZIONE E DEL RECUPERO AMBIENTALE. La Guardia di Finanza di Novara ha dato esecuzione, su delega della locale Procura della Repubblica, ad un provvedimento di sequestro di beni e attività finanziarie di una società attiva nel settore della escavazione, estrazione dal fronte di scavo, trattamento e vendita di materiali lapidei nonchè nel recupero ambientale delle aree scavate, operante presso una cava sita nella provincia. L’attività della Compagnia della Guardia di Finanza di Borgomanero ha approfondito e valorizzato, in chiave economico – finanziaria, gli esiti di investigazioni condotte dal Gruppo Ambiente della Procura Repubblica di Novara e dalla Sezione di Polizia Giudiziaria della Guardia di Finanza della stessa Procura della Repubblica. Gli accertamenti dei finanzieri hanno permesso, da un lato, di quantificare gli importi della vendita di materiali inerti estratti dalla citata società e risultati non tracciati – pari a circa 1 milione di tonnellate – e, dall’altro, hanno consentito di rilevare il differenziale tra quanto dichiarato per ciascun anno d’imposta rispetto e quanto realizzato dalla società oggetto d’indagine, per le annualità dal 2019 al 2022. All’esito delle indagini, pertanto, i militari della Compagnia di Borgomanero, con il supporto dei colleghi del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Novara, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, per dichiarazione infedele, nei confronti dei beni e degli assetti finanziari della citata società e, per equivalente, nei confronti di 2 persone fisiche per circa 4 milioni euro. Le investigazioni, svolte in stretta sinergia tra la Procura della Repubblica di Novara e la Guardia di Finanza, testimoniano l’impegno quotidianamente profuso a presidio della sicurezza e a tutela della legalità economicofinanziaria del Paese, con particolare riferimento al contrasto delle condotte evasive. È quanto informato dal Comando Generale della Guardia di Finanza.
SERRATI CONTROLLI DEI CARABINIERI ALLA STAZIONE DI ROMA TERMINI, DUE PERSONE ARRESTATE E 7 DENUNCIATE. UN’ATTIVITÀ COMMERCIALE SANZIONATA PER AVER INSTALLATO TELECAMERE DI VIDEOSORVEGLAINZA SENZA AUTORIZZAZIONE. I Carabinieri della Compagnia Roma Centro, con il supporto di altre Compagnie del Gruppo di Roma, del Nucleo Carabinieri Tutela del Lavoro di Roma e del Nucleo Carabinieri Cinofili di Santa Maria di Galeria, hanno effettuato un servizio di controllo straordinario in tutta l’area della Stazione ferroviaria di Roma Termini, via Cernaia, piazza Indipendenza, via Bachelet, via Varese, via del Castro Pretorio, viale Pretoriano, piazzale Sisto V, piazza di Porta S. Lorenzo, via di San Bibbiana, via Giolitti, piazza dei Cinquecento, viale Einaudi e zone limitrofe, mirato al contrasto di ogni forma di illegalità e degrado. In particolare, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini in due diversi episodi, hanno arrestato due persone. Nel primo, un cittadino del Marocco di 26 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato sorpreso dagli addetti alla vigilanza di un negozio presente nel forum della stazione Termini, subito dopo aver asportato vari capi di abbigliamento. Stessa sorte per una cittadina cilena di 36 anni, senza fissa dimora, sorpresa dai militari insieme ad una complice, riuscita a scappare, subito dopo aver occultato all’interno di una borsa schermata vari profumi dal valore complessivo di circa 600 euro. In entrambi i casi la refurtiva è stata recuperata e restituita ai titolari dei negozi. Poco dopo, un cittadino romeno di 25 anni, senza fissa dimora, è stato denunciato dai militari poichè durante le fasi di identificazione ha fornito false attestazioni sulla sua identità e successivamente è stato trovato senza giustificato motivo di un gancio metallico tagliente. Episodio analogo, qualche ora dopo, quando i Carabinieri d’iniziativa hanno fermato per un controllo un cittadino italiano di 49 anni che, al fine di eludere il controllo, si è rifiutato di fornire le proprie generalità ed è stato poi trovato in possesso di un paio di forbici di 20 cm. circa, ragion per cui è stato denunciato. Sempre nei pressi dello scalo ferroviario di Roma Termini, i Carabinieri hanno sorpreso un altro cittadino italiano di 35 anni, trovato in possesso di un coltello di 15 cm. e lo hanno denunciato. Un cittadino del Bangladesh, titolare di attività commerciale presente in via Volturno, a seguito di un controllo è stato denunciato per aver installato sistemi di videosorveglianza, all’interno della propria attività, senza la prevista autorizzazione e pertanto oltre alla denuncia è scattata anche la diffida per la immediata rimozione. Da un controllo effettuato alla circolazione stradale, i Carabinieri durante un posto di controllo hanno sorpreso un’automobilista alla guida della propria auto senza la patente di guida, poichè mai conseguita e con veicolo gravato da fermo amministrativo per la recidiva della guida senza patente. Pertanto i militari oltre ad aver sequestrato l’auto lo hanno anche denunciato. Una cittadina romena di 39 anni è stata denunciata poichè responsabile dell’inosservanza del divieto di dimora nel comune di Roma, mentre una 38enne romena, è stata denunciata per l’inosservanza del D.A.C.UR. (Daspo Urbano), emesso nei loro confronti dal Questore di Roma. Infine, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno sanzionato 6 persone, tutte senza fissa dimora, per la violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione Termini, con contestuale notifica di ordine di allontanamento per 48 ore; a loro carico è stata elevata anche una sanzione amministrativa di 100 euro. In totale, i Carabinieri hanno identificato 90 persone, eseguito verifiche su 60 veicoli, effettuato diversi posti di controllo. MONTE COMPATRI, NUOVO ARRESTO PER UN UOMO GRAVEMENTE INDIZIATO DI MALTRATTARE LA COMPAGNA, IN PRESENZA DEI FIGLI MINORI. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati, su delega della Procura della Repubblica di Velletri hanno notificato un’ordinanza del Gip del Tribunale di Velletri che dispone la custodia cautelare in carcere, a carico di un cittadino nigeriano di 48 anni, gravemente indiziato di maltrattamenti contro familiari e rapina. Il provvedimento restrittivo recepisce la richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica di Velletri a seguito delle indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati dopo un intervento eseguito presso un’abitazione di Monte Compatri, lo scorso 21 giugno, per una lite tra l’uomo e la donna convivente. La donna in quella occasione denunciò costanti percosse subite ad opera dell’uomo, in presenza dei figli minori e nel cui contesto le avrebbe anche sottratto il telefono cellulare. Gli accertamenti eseguiti nell’immediatezza dai Carabinieri hanno consentito di raccogliere gravi elementi indiziari in ordine a carico dell’uomo, che era stato già denunciato dalla convivente e condannato in primo grado per analoghi episodi. Rintracciato presso il suo domicilio gli è stata notificata l’ordinanza e condotto presso la casa circondariale di Velletri. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO L’inizio di questa settimana è stato caratterizzato da un temporaneo cedimento dell’alta pressione di origine africana e ciò ha permesso a un vortice ciclonico in quota di provocare temporali e rovesci severi su alcune zone. Tale scenario ha determinato un aumento dell’instabilità atmosferica che ha interessato diverse regioni. Tuttavia, come segnalato da “Il Meteo“, la situazione è pronta a cambiare nuovamente, con il ritorno a condizioni quasi totalmente stabili e a temperature molto calde. L’anticiclone Caronte, che in realtà non ha mai totalmente abbandonato la scena, tornerà a dominare con forza a partire dalla giornata di domani. Quindi, ancora buon caldo e prosieguo dell’estate, ancora lunga.
Rocco Becce
Direttore Editoriale