CRONACA – COMO, INTENSIFICATE LE ATTIVITÀ DI SORVEGLIANZA DELLA GDF SUI LAGHI DI GARDA E D‘ISEO – Durante il corrente mese di agosto, la Guardia di Finanza ha intensificato le attività di sorveglianza sui Laghi di Garda e d’Iseo, offrendo un servizio di prossimità per il cittadino. Il notevole afflusso di turisti, attratto dalle bellezze naturali dei luoghi, è stato, infatti, monitorato dalle Fiamme Gialle, in chiave preventiva, affinché l’utenza nautica e balneare potesse usufruire, senza difficoltà, dei servizi offerti dalle imprese sane che operano sui laghi. In 48 casi, però, è stato necessario che le unità navali della Sezione Operativa Navale Lago di Garda intervenissero per reprimere alcuni comportamenti pericolosi per la sicurezza della navigazione, quali l’eccesso di velocità, la mancanza dei documenti di bordo e l’esercizio dell’attività di parasailing non autorizzata. Sul Lago d’Iseo, in particolare, è stata sequestrata un’imbarcazione di lusso del valore di circa 150.000 euro, per mancanza della prevista copertura assicurativa. Inoltre, nel fine settimana che ha seguito il Ferragosto, sono stati eseguiti dedicati controlli presso gli stabilimenti balneari della provincia di Verona, dove è stato verificato che, in 4 casi, gli addetti all’assistenza bagnanti non avevano le dotazioni di sicurezza in regola. Sulla sponda bresciana, invece, è stata intensa l’attività d’interdizione delle aree lacuali in occasione delle numerose manifestazioni pirotecniche che hanno caratterizzato le serate estive. Le attività svolte rientrano nell’ambito dell’operazione “Laghi sicuri 2024”, che terminerà alla fine del mese di settembre, condotta dal Corpo per la tutela dell’economia legale e della sicurezza della navigazione, nel più ampio contesto operativo definito dalle competenti Prefetture, a tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico. La Guardia di Finanza assicura, infatti, mediante la componente aeronavale, una costante presenza e un’adeguata attività di controllo sui laghi maggiori nazionali, al servizio della collettività. VICENZA, CONTRASTO DELLA GDF ALLO SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. SEQUESTRATI 160 GRAMMI DI SOSTANZE STUPEFACENTI, CON 85 CONTESTAZIONI AL PREFETTO. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza, nel corso dell’evento “AMA music festival”, tenutosi a Romano d’Ezzelino (VI) dal 21 al 25 agosto, hanno posto in essere, al fianco delle altre Forze di Polizia presenti con finalità di ordine pubblico, un articolato dispositivo di controllo con finalità antidroga, nel corso del quale hanno proceduto al sequestro amministrativo di circa 155,00 grammi di sostanze stupefacenti tra Metanfetamine, Cocaina, Hashish e Marijuana nei confronti di 85 avventori, con contestuale sequestro probatorio, a carico di ignoti, di ulteriori 6,40 grammi delle stesse. È questo il bilancio dell’attività eseguita dalle Fiamme Gialle bassanesi che, coadiuvate dalle unità cinofile dei Gruppi di Vicenza e di Padova, hanno sottoposto a controllo centinaia di avventori del sopracitato evento musicale. Il dispositivo, costituito da numerose pattuglie del Gruppo della Guardia di Finanza di Bassano del Grappa, delle dipendenti Tenenze di Thiene e Asiago e dagli equipaggi cinofili, vigilando sui varchi d’ingresso e nelle zone adiacenti il luogo dell’evento, ha realizzato un’intensa attività di prevenzione e repressione dell’uso e del traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope. In particolare, i finanzieri hanno verbalizzato 85 soggetti per uso di sostanze stupefacenti ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/1990, con contestuale sequestro amministrativo di 61 spinelli contenenti marijuana, 25 spinelli contenti hashish, 16,90 grammi di cocaina, 17,20 grammi di hashish, 14,20 grammi di marijuana, una dose di popper e diverse pastiglie di MDMA. Tali sostanze, seppur abilmente occultate all’interno di borse, zaini o direttamente sulla persona, sono state facilmente individuate dalle unità cinofile presenti, permettendo il tempestivo intervento delle pattuglie operanti. Inoltre, l’attività di perlustrazione delle aree adiacenti il luogo dell’evento, effettuata al termine dei singoli concerti, ha permesso il ritrovamento e il contestuale sequestro penale di ulteriori decine di dosi di marijuana, hashish e metanfetamine. In merito al rinvenimento di tali sostanze stupefacenti, i finanzieri del Gruppo di Bassano del Grappa hanno proceduto a trasmettere alla Procura della Repubblica di Vicenza una denuncia a carico di ignoti, per spaccio di sostanze stupefacenti. TERAMO, SCOPERTO DALLA GDF LABORATORIO CHE PRODUCEVA ABBIGLIAMENTO E CALZATURE CON MARCHI CONTRAFFATTI. Nell’ambito della costante azione di controllo economico del territorio, il Nucleo Polizia Economico-Finanziaria di Teramo ha individuato uno degli hub di distribuzione della filiera del falso, sottoponendo a sequestro molteplici capi di abbigliamento, tra cui maglie, felpe, pantaloni, borse, marsupi e scarpe con marchi contraffatti quali Prada, Gucci, Chanel, Burberry, Liu-Jo, Nike nonchè una macchina tipo “pressa a trasferimento termico” utilizzata per imprimere i marchi, attraverso dei cliché (matrici) realizzati per lo specifico scopo, sui vari articoli. Il sequestro è frutto di un’assidua e costante attività di contrasto al settore della contraffazione posta in essere nel corso dei recenti mesi estivi lungo la zona costiera teramana, con specifici servizi di monitoraggio, pedinamento e sequestri, che ha portato i finanzieri della Sezione Mobile del Nucleo PEF di Teramo alla recente scoperta, in un’abitazione privata di Pescara, di “un vero e proprio laboratorio del falso”, dove è stata trovata, oltre a varia merce contraffatta, anche una pressa a caldo, perfettamente funzionante, e più di 2.000 clichè (matrici) pronti ad essere impressi su nuovi capi di abbigliamento ivi presenti. La persona responsabile del laboratorio in parola, di origine senegalese e già con precedenti specifici in materia di contraffazione, è stata nuovamente deferita all’autorità giudiziaria per il reato di “introduzione e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione”. Il servizio di contrasto alla contraffazione, attuato dai militari della Sezione Mobile del Nucleo PEF di Teramo, ha visto, per il solo anno 2024, la denuncia a piede libero di n. 8 soggetti per i reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e di ricettazione e il sequestro di oltre 5.000 capi di abbigliamento palesemente contraffatti che, se immessi nel mercato, avrebbero consentito un illecito profitto di circa 25.000 euro. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, 20ENNE DENUNCIA TENTATIVO DI STRANGOLAMENTO CON IL CAVO DEL TELEFONINO DA PARTE DEL FIDANZATO, ARRESTATO DAI CARABINIERI. La scorsa notte, tra sabato e domenica, una ragazza romana di 20 anni ha chiesto aiuto, citofonando ai Carabinieri della Stazione di Roma Prenestina, denunciando che poco prima, a seguito di una violenta discussione, il fidanzato aveva tentato di strangolarla con il filo del carica batterie del cellulare e successivamente, dopo essere riuscita ad allontanarsi, le aveva inviato messaggi minatori con esplicite minacce di morte. La donna ha inoltre riferito di essere stata vittima di analoghe condotte vessatorie e violente da circa un anno, mai denunciate, e, in una circostanza, di essere stata costretta a subire rapporti sessuali. La vittima è stata soccorsa e trasportata presso l’Ospedale “San Giovanni Addolorata” per essere sottoposta al protocollo antiviolenza ed è stata dimessa con una prognosi di 20 giorni. I Carabinieri della Stazione di Roma Prenestina con la collaborazione dei Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Dante allo stesso tempo hanno attivato il codice rosso e si sono messi sulle tracce del fidanzato, 19enne romano. All’oscuro della denuncia, il ragazzo aveva fatto sapere alla ragazza che la stava aspettando sotto l’abitazione in zona Serenissima, dove da poco tempo convivevano, non si sa con quali intenzioni. All’appuntamento però l’uomo si è visto arrivare i Carabinieri che lo hanno arrestato in flagranza, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia, tentato omicidio e violenza sessuale e lo hanno condotto presso la casa circondariale di Roma “Regina Coeli” dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto per lui gli arresti domiciliari e l’applicazione del braccialetto elettronico. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Pensavate che l’anticiclone africano avesse allentato la sua morsa? Beh, vi sbagliate di grosso! Infatti, dopo una breve tregua, Caronte si prepara a riconquistare il nostro Paese, con una nuova ondata di calore. Dalla giornata di domani, venerdì 30 agosto, l’anticiclone africano inizierà a dominare la scena sul nostro Paese, favorendo un ritorno di condizioni più stabili ma anche un sensibile aumento di afa e temperature. Il gran caldo tornerà ad infiammare le giornate a cavallo tra la fine di agosto e l’avvio di settembre, con valori anche estremi e picchi sino a 38-40 gradi al Centro-Sud. Ma qualche nota instabile ed isolato temporale sarà, comunque, probabile, come segnalato da “Il Meteo“, soprattutto sui rilievi del comparto appenninico meridionale, tra Basilicata e Calabria, localmente zone interne della Sicilia orientale. Non si escludono, inoltre, locali rovesci o veri e propri acquazzoni di breve durata su alcuni settori delle Alpi orientali ed isolati piovaschi sulle vette più elevate dell’Appennino settentrionale.
Rocco Becce
Direttore Editoriale