CRONACA – BOLZANO, ARRESTATO DALLA GDF UNO STRANIERO SENZA FISSA DIMORA E SEQUESTRATI CIRCA 100 GRAMMI DI SOSTANZA STUPEFACENTE – Nella giornata di ieri, nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio, i Baschi Verdi del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bolzano, con il supporto delle unità cinofile, hanno arrestato un cittadino straniero, senza fissa dimora, trovato in possesso di circa 100 grammi di hashish, suddivisa in dosi e pronta ad essere ceduta. L’uomo, un gambiano in attesa di rilascio del permesso di soggiorno, già gravato da precedenti per droga e più volte arrestato, è stato individuato in via Trento, in attesa dell’autobus che porta verso il centro della città e, alla vista della pattuglia, ha tentato di allontanarsi a piedi. Considerato tale atteggiamento ed alla luce dei recenti fatti di cronaca, che hanno riproposto il tema della sicurezza a bordo dei mezzi del trasporto pubblico locale, i militari hanno ritenuto di dare seguito a un controllo più approfondito, procedendo all’identificazione dello straniero. In tale frangente, Lora, pastore tedesco antidroga, neo assegnato alle Fiamme Gialle altoatesine, non è rimasta indifferente al forte odore di hashish proveniente dalle tasche dei pantaloni indossati dall’uomo che, vistosi alle strette, ha spontaneamente consegnato lo stupefacente che aveva con sé. Il cittadino straniero è stato, pertanto, arrestato in flagranza di reato e dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio dello stupefacente, nel corso del processo per direttissima. Parallelamente, la Guardia di Finanza inoltrerà una segnalazione alla locale Questura per le valutazioni in ordine al diniego del permesso di soggiorno. L’operazione s’inquadra nel più ampio contesto dei servizi operativi organizzati attraverso un dispositivo permanente di controllo economico del territorio, finalizzato al contrasto di tutte le tipologie di traffici illeciti e testimonia l’impegno delle Fiamme Gialle nel concorso al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica sotto l’egida del Commissariato del Governo, con particolare riguardo al tema della sicurezza a bordo dei mezzi del trasporto pubblico locale nonchè in prossimità delle fermate cittadine fortemente frequentate dalla popolazione. CUNEO, SEQUESTRATI DALLA GDF PRODOTTI PERICOLOSI PER LA SALUTE DEI CONSUMATORI. Nel contesto di un ampio piano di interventi predisposto dal Comando Provinciale di Cuneo per prevenire e reprimere i traffici illeciti, con particolare attenzione al contrasto dell’abusivismo commerciale e alla sicurezza dei prodotti, il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Cuneo ha condotto un’operazione sul territorio provinciale volta ad individuare e ritirare dal mercato articoli non sicuri per la salute pubblica. Le attività dei Finanzieri si sono concentrate sulla verifica della conformità dei prodotti alle normative vigenti, specialmente per quanto riguarda la presenza di sostanze nocive e la corretta etichettatura delle merci. Particolare attenzione è stata rivolta ai cosmetici contenenti il Butylphenyl Methylpropional, noto come “Lilial”, vietato dal 1° marzo scorso, poichè incluso nell’elenco delle sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CMR). Nel corso dei controlli, le Fiamme Gialle hanno scoperto tre società nei comuni di Saluzzo e Pocapaglia che detenevano centinaia di confezioni di cosmetici per la cura e l’igiene della persona, tra cui creme, profumi, deodoranti e shampoo, contenenti la sostanza vietata. Inoltre, sono stati rinvenuti un migliaio tra profumi ed articoli di bigiotteria privi di etichettatura e delle informazioni obbligatorie previste dal “Codice del Consumo”, mancanze, queste, che rappresentano un rischio per la sicurezza dei consumatori. La merce non conforme è stata sequestrata ed i responsabili delle tre imprese, tutti di origine cinese, sono stati segnalati alla Camera di Commercio per le sanzioni amministrative ed uno di loro è stato anche denunciato penalmente alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cuneo. L’operazione mira a garantire la sicurezza dei consumatori e a mantenere condizioni di concorrenza leale per gli operatori economici rispettosi delle normative vigenti. L’AQUILA, SEQUESTRATI DALLA GDF OLTRE 20.000 PRODOTTI NON SICURI E RECANTI MARCHI CONTRAFFATTI PRESSO TRE ESERCIZI COMMERCIALI DELLA MARSICA. SEGNALATI ALLA CAMERA DI COMMERCIO DUE ITALIANI ED UNO STRANIERO DEFERITO ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA. Nell’ambito del dispositivo di prevenzione e repressione dei traffici illeciti di natura economica e finanziaria, volto alla tutela dei diritti della proprietà industriale, al contrasto all’illecita produzione e commercializzazione di merce recante marchi contraffatti e alla sicurezza prodotti, la Compagnia della Guardia di Finanza di Avezzano ha sottoposto a sequestro numerosi articoli in violazione della normativa di settore. Nello specifico, i controlli delle Fiamme Gialle hanno permesso di individuare e sequestrare, presso tre esercizi commerciali, siti in Avezzano, Carsoli e Scurcola Marsicana, oltre 20.000 giocattoli privi della marcatura “CE” ed oltre 800 articoli recanti marchi contraffatti. Le operazioni di servizio si sono concluse con la segnalazione dei rispettivi rappresentanti legali alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura Gran Sasso d’Italia di L’Aquila e con la contestazione di rilevanti sanzioni di carattere pecuniario, oltre che al deferimento di una persona di nazionalità sinica alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano. MALTRATTAVA MOGLIE E FIGLIA. ARRESTATO DALLA GDF MOLDAVO RESIDENTE AD ARDEA. Un cittadino moldavo è stato arrestato ad Ardea dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma, accusato delle ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia e di lesioni personali. Una pattuglia della Compagnia di Pomezia, durante un controllo fiscale a un esercizio commerciale del posto, è stata avvicinata da una donna in stato confusionale, con una ferita da percosse sul viso. Dopo aver allertato il “118” per assicurare le cure urgenti, i militari hanno acquisito le dichiarazioni di due testimoni presenti alle violenze. La donna, successivamente raggiunta all’ospedale, ha rilasciato una dettagliata testimonianza, raccontando anni di maltrattamenti fisici e psicologici, in alcuni casi diretti anche nei confronti della figlia di 4 anni. Della vicenda è stato notiziato il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Velletri, con il quale è stato concordato di procedere all’arresto dell’uomo, che è stato inizialmente tradotto nel carcere di Velletri. L’autorità giudiziaria ha, poi, convalidato la misura cautelare, disponendo l’apposizione del “braccialetto elettronico” e il divieto di avvicinamento alle due vittime di maltrattamenti. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, A TOR BELLA MONACA, BOTTE E MINACCE DI MORTE ALLA COMPAGNA. I CARABINIERI ARRESTANO UN UOMO PER MALTRATTAMENTI E LESIONI PERSONALI AGGRAVATE. I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato un 47enne romano, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti e lesioni personali aggravate nei confronti della compagna convivente. Lo scorso pomeriggio, a seguito di una segnalazione giunta in caserma, i Carabinieri sono intervenuti in via Fabrizio Chiari donna, 37enne romana, ha denunciato di essere stata colpita violentemente alla testa dal compagno. La vittima è stata trasportata da personale del 118 presso il policlinico Casilino, dove è stata trattenuta in osservazione, non in pericolo di vita. Raggiunta, poi, presso l’ospedale, i Carabinieri hanno sentito la donna che, ha riferito di convivere con il 47enne da circa di 10 anni, e di subire costanti violenze fisiche e verbali, perlopiù connesse al suo abuso di sostanze stupefacenti e una morbosa gelosia. La vittima ha, inoltre, riferito che, negli ultimi tempi, avrebbe anche subito lesioni e contusioni mai refertate e avrebbe ricevuto pesanti minacce di morte e danneggiamenti all’interno dell’abitazione, mai denunciate. Acquisita la denuncia della donna, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno quindi arrestato il 47enne e lo hanno condotto nel carcere di Regina Coeli dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto per lui la permanenza in carcere. ROMA, A PONTE DI NONA, SERVIZIO COORDINATO DI CONTROLLO DEL TERRITORIO DEI CARABINIERI. TRE DENUNCIATI PER FURTO DI ENERGIA ELETTRICA, ACQUA, GAS E OCCUPAZIONE ABUSIVA. Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio, denunciando tre persone per furto di energia elettrica, acqua, gas e occupazione abusiva. Gli accertamenti sono stati svolti insieme alla Polizia Locale di Roma Capitale, con l’ausilio di personale verificatore di ACEA, ARETI, ITALGAS ed ATER, all’interno di un comprensorio di case popolari in località Ponte di Nona. I controlli hanno consentito di scoprire un occupante abusivo di un appartamento, il quale inoltre stava rubando elettricità, acqua e gas. Ulteriori due abitanti sono stati scoperti con allacci abusivi ad acqua ed energia elettrica. Le tre persone sono state quindi denunciate. Inoltre, una persona è stata sanzionata amministrativamente per possesso ad uso personale di sostanza stupefacente. In totale sono state controllate 37 persone e 28 veicoli. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Come segnalato da “Il Meteo“, l’atmosfera rimarrà ancora agitata nella vigilia del prossimo weekend, soprattutto al Nord Est dove la giornata sarà caratterizzata da cieli coperti, con piogge frequenti, seppur irregolari. Le temperature subiranno un calo a causa della massa d’aria fredda che sospinge il vortice e i venti potrebbero risultare moderati, contribuendo a una sensazione di freddo più marcata rispetto ai giorni precedenti. Al Centro, la situazione sarà più critica, specialmente sulle regioni adriatiche, dove avremo dei rovesci temporaleschi che colpiranno in modo improvviso e localizzato, senza escludere dei fenomeni grandinigeni. Anche le raffiche di vento risulteranno forti, soprattutto lungo le coste. Massima attenzione anche al Sud, in particolare sulla fascia tirrenica, una delle aree maggiormente esposte al ciclone. Sulle coste e nelle aree interne ad esse diacenti, il rischio di temporali violenti sarà elevato, le precipitazioni potranno assumere carattere di nubifragio, con accumuli di pioggia anche consistenti in breve tempo, sarà elevato il pericolo di allagamenti, in particolare nelle aree urbane più vulnerabili.
Rocco Becce
Direttore Editoriale