CRONACA – CAMISANO, SEQUESTRATE DALLA GDF COCAINA, MARIJUANA E SIGARETTE ELETTRONICHE CON THC. DUE ARRESTI – La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Vicenza prosegue nella costante intensificazione della propria azione di contrasto ai traffici illeciti e di repressione delle condotte di traffico e consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope, attraverso l’impiego quotidiano di numerosi equipaggi operativi impiegati in tutta la provincia berica. In tale contesto, all’esito di preliminari investigazioni scaturite da segnalazioni di vicinato, i militari del Gruppo Vicenza hanno effettuato un intervento nel comune di Camisano Vicentino. In particolare, gli operanti effettuavano un controllo di polizia nei confronti di un soggetto italiano di origini marocchine. Il controllo permetteva di trovare sullo stesso sostanza stupefacente del tipo cocaina, suddivisa in dosi pronte per essere vendute. Pertanto, nelle immediatezze, si procedeva ad effettuare due distinte perquisizioni domiciliari, presso l’abitazione dalla quale il soggetto era appena sceso, nella disponibilità di un soggetto albanese, nonché presso la residenza del soggetto inizialmente fermato. Le attività permettevano di rinvenire, complessivamente, 66 grammi di cocaina, 9,15 grammi di marijuana, n. 39 sigarette elettroniche contenenti il principio attivo THC nonchè € 150,00 in contanti, frutto dell’attività di spaccio perpetrata. In ragione degli elementi raccolti, entrambi i soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato per violazione dell’articolo 73 comma 1 del D.P.R. 309/1990 e sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari. VARESE, DENUNCIATA DALLA GDF “CONTENT CREATOR“, FALSAMENTE RESIDENTE FISCALMENTE IN SVIZZERA, IN RELAZIONE A UN’EVASIONE DI 1 MILIONE E MEZZO DI EURO. Finanzieri del Comando Provinciale di Varese, nell’ambito del dispositivo di contrasto all’evasione fiscale, hanno analizzato la platea dei digital content creator residenti nel territorio, individuando una creatrice, totalmente sconosciuta al fisco, di contenuti per adulti condivisi su una nota piattaforma web. Nello specifico, l’attività svolta dalla Compagnia di Gallarate ha avuto inizio con il censimento di influencer ed operanti sul web che, tramite interviste e sulla base della capacità contributiva condivisa sui propri canali social, risultavano non coerenti rispetto alle dichiarazioni fiscali presentate. Proprio da tale analisi, è emersa la presenza di una nota imprenditrice dell’online che, comparsa in diversi programmi televisivi e radiofonici, nonostante la grande disponibilità economica dimostrata e le dichiarazioni circa i propri compensi milionari, dichiarava poco più di 50 mila euro di ricavi. Pertanto, è stata effettuata apposita richiesta di dati e informazioni alla piattaforma, dove operava il contribuente, che comunicava compensi elargiti per circa 1 milione e mezzo negli anni 2021 e 2022. Inoltre, nei primi mesi del 2022 la content creator aveva deciso di spostare la propria residenza anagrafica in Svizzera al fine di poter godere di una tassazione maggiormente favorevole. Tuttavia, avviata l’apposita attività di verifica fiscale, tale trasferimento veniva disconosciuto in quanto mancavano gli elementi fondanti di un’effettiva residenza fiscale oltre confine. In particolare, gli affetti, un conto corrente e il proprio dominio web risultano tutti insistenti sul territorio italiano. La stessa ha partecipato a numerose manifestazioni ed eventi fieristici aventi sede nel territorio nazionale, nonchè a trasmissioni radiofoniche italiane. Inoltre, la contribuente ha rilasciato interviste a diverse testate giornalistiche dalle quali emergeva, senza dubbio, la necessità di sottrarre al fisco nazionale gli ingenti guadagni scaturiti dalla sua attività, nonostante in documenti ufficiali quali la richiesta di cittadinanza e l’atto di creazione di una società italiana la stessa abbia dichiarato di essere domiciliata sul territorio nazionale. Infine, per superare la mera formalità della cancellazione dall’anagrafe della popolazione residente, con la dimostrazione della insussistenza nel nostro Paese della dimora abituale ovvero del complesso dei rapporti afferenti gli affari e gli interessi, la contribuente avrebbe dovuto dimostrare l’esistenza di un “rapporto lavorativo a carattere continuativo, stipulato nello stesso Paese estero, ovvero l’esercizio di una qualunque attività economica con carattere di stabilità” che la parte non è stata in grado di dimostrare. SAVONA, EVASIONE IMMOBILIARE E AFFITTI IN NERO, SCOPERTI DALLA GDF RICAVI NON DICHIARATI PER OLTRE 280 MILA EURO. I finanzieri del Comando Provinciale di Savona, nell’ambito della quotidiana attività di contrasto ai fenomeni di evasione ed elusione fiscale connessi al settore immobiliare, sviluppata nel corso della stagione estiva, hanno condotto mirate attività ispettive nel settore delle locazioni brevi e turistiche. Dagli accertamenti esperiti, è stato acclarato come alcune unità immobiliari fossero prive di apposita autorizzazione rilasciata dalla Regione Liguria e dal Comune di appartenenza per lo svolgimento dell’attività ricettiva di “Bed and Breakfast”, omettendo inoltre di presentare la dichiarazione annuale ai fini delle imposte dirette, mentre come altri immobili fossero stati concessi in locazione in assenza di alcun tipo di contratto. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, A PONTE DI NONA, SERVIZIO COORDINATO DI CONTROLLO DEL TERRITORIO DEI CARABINIERI. 7 PERSONE DENUNCIATE PER FURTO DI ENERGIA ELETTRICA, ACQUA, E OCCUPAZIONE ABUSIVA. I Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio in località Ponte di Nona, finalizzato alla prevenzione dei reati in genere. Il bilancio dell’attività di controllo è di sette persone denunciate a piede libero per furto di energia elettrica, acqua, gas e occupazione abusiva. Gli accertamenti sono stati svolti insieme alla Polizia Locale di Roma Capitale, con l’ausilio di personale verificatore di ACEA, ARETI, ITALGAS ed ATER, all’interno di un comprensorio di case popolari situato in località Ponte di Nona. I controlli hanno consentito di scoprire e denunciare, tre cittadini che occupavano abusivamente appartamenti di proprietà dell’ATER. Altre quattro persone, invece, tramite allacci abusivi alle reti di distribuzione, di elettricità e acqua, sono state denunciate per furto di acqua e energia elettrica. Le successive verifiche dei Carabinieri, con l’ausilio di personale specializzato del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma, hanno permesso di sospendere l’attività e multare per un totale di 9.400 euro, il titolare di un forno, per carenze igienico- sanitarie ed assunzione di lavoratori in nero. Inoltre, quattro persone sono state sanzionate in via amministrativamente per possesso ad uso personale di sostanze stupefacenti del tipo hashish. In totale sono state identificate 29 persone e controllati 24 veicoli. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Come segnalato da “Il Meteo“, la giornata di domani, sarà una giornata a rischio di fenomeni estremi a causa delle forti piogge con potenziale rischio di nubifragi e alluvioni lampo. Tutta colpa di un ciclone in discesa dal Nord Atlantico che si abbatterà sull’Italia scatenando intense precipitazioni e venti di burrasca lungo le coste. Inoltre la vasta depressione, approfondendosi sui nostri mari, richiamerà aria molto umida e calda dai quadranti meridionali, la vera energia potenziale per la genesi di eventi meteo estremi. Proprio dall’interazione tra masse d’aria diverse aumenterà il rischio per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche in grado di scaricare al suolo ingenti quantità d’acqua anche sotto forma di nubifragio. Secondo gli ultimi aggiornamenti sussistono le potenzialità per fenomeni intensi, ma il pericolo più grosso, con questo tipo di configurazioni, è quello di una possibile stazionarietà dei temporali che potrebbero insistere per diverse ore sulle stesse zone.
Rocco Becce
Direttore Editoriale