CRONACA – PORDENONE, SPACCIA HASHISH AD UNO STUDENTE 15ENNE.
ARRESTATO CITTADINO AFGHANO E DENUNCIATO ANCHE UN PACHISTANO – I finanzieri del Comando Provinciale di Pordenone hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un cittadino afghano per aver venduto una dose di hashish ad uno studente 15enne. Un altro spacciatore, pachistano, è stato denunciato per analoga cessione ad un maggiorenne. Il 18 novembre scorso, durante due differenti servizi di
controllo economico del territorio svolti nell’area di piazzetta Costantini, le Fiamme Gialle del Gruppo di Pordenone hanno fermato, nella flagranza della cessione di una dose di stupefacenti, due uomini.
Il primo, un cittadino pachistano di 25 anni, è stato denunciato per la cessione di 3,5 grammi di hashish ad un italiano e la detenzione, ai stessi fini, di un ulteriore grammo. Il secondo, un cittadino afghano di 27 anni, è
stato, invece, fermato dopo aver ceduto una dose di grammi 1,6 di hashish ad uno studente di 15 anni e per la detenzione, ai fini, di ulteriori gr. 4,5 della stessa sostanza. Per tale ragione, l’uomo è stato tratto in arresto e condotto, su disposizione del pm di turno, agli arresti domiciliari. BERGAMO, NUCLEO SPECIALE TUTELA PRIVACY E FRODI TECNOLOGICHE, EVASE IMPOSTE PER UN MILIONE DI EURO DA TRADING DI MONETE VIRTUALI. SEQUESTRATE DALLA GDF CRIPTOVALUTE, DENARO CONTANTE, BENI MOBILI E IMMOBILI. Su delega della Procura della Repubblica di Bergamo, militari appartenenti al Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza di Roma hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro
preventivo finalizzato alla confisca, emesso dal Gip alla sede, del provento di reati fiscali nei confronti di un
soggetto residente nella bergamasca. In particolare, l’indagato avrebbe omesso di dichiarare, relativamente all’anno 2021, le plusvalenze derivanti da trading di criptovalute per un ammontare di circa 4 milioni di euro evadendo la relativa imposta (26%) per
quasi 1 milione di euro. Alla misura reale disposta dal GIP, fino alla concorrenza di 914.974 euro, è stata data esecuzione da parte delle Fiamme Gialle, mediante sequestro di criptovalute, per un controvalore pari a oltre 320.000 euro nonchè denaro contante, un’auto ed immobili nella disponibilità dell’indagato. In particolare, le operazioni di calcolo e relativa apprensione delle criptovalute sono avvenute grazie allo specifico know how maturato dal personale specializzato nella “crypto forensic” del Nucleo Speciale che, ormai da anni, svolge una costante attività di presidio volta a contrastare ogni forma illecita di utilizzo dei cryptoasset e che per il solo anno in corso ha consentito di sottoporre a sequestro, per illeciti di varia natura, monete virtuali per il controvalore di oltre 82 milioni di euro. BOLOGNA, AEROPORTO “G. MARCONI” GUARDIA DI FINANZA E AGENZIA DELLE DOGANE SEQUESTRANO OLTRE 7.000 PEZZI TRA FARMACI E COSMETICI ILLEGALI. 4 PASSEGGERI DENUNCIATI. Nel corso dell’ultimo mese, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna e i
funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno sottoposto a sequestro, presso l’aeroporto internazionale “Guglielmo Marconi“, oltre 7 mila medicinali e cosmetici illegali, a seguito di quattro operazioni di servizio operate nei confronti di passeggeri in arrivo da Paesi esteri. In particolare, tre, hanno riguardato altrettanti cittadini nigeriani residenti in Italia, che sono stati trovati in possesso di 146 kg complessivi di cosmetici e medicinali prevalentemente di natura antibiotica ed
antidolorifica. Nell’ulteriore operazione di servizio, invece, nei bagagli di un passeggero italiano proveniente da Santo Domingo, sono state rinvenute circa 300 compresse di medicinali contenenti il principio attivo
“sildenafil”. L’introduzione di farmaci sul territorio nazionale senza le prescritte autorizzazioni dell’AIFA (Agenzia Italiana
del Farmaco) è vietata. Pertanto, tutti i prodotti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro penale ed i responsabili
denunciati alla locale Procura della Repubblica per le violazioni ai D.Lgs. 204/2015 e 219/2006. In particolare, l’acquisto di medicinali al di fuori dei circuiti ufficiali pone in serio pericolo la salute degli
utilizzatori, in quanto tali prodotti, non certificati e non autorizzati dalle competenti Autorità sanitarie, sono soggetti al rischio di essere alterati o modificati rispetto agli equivalenti farmaci originali oppure possono
contenere percentuali di principio attivo diverse da quelle consentite nel nostro Paese. L’attività rientra nel
quadro di un più ampio piano di intensificazione dei controlli in materia di sicurezza prodotti, condotto in sinergia con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in virtù del Protocollo d’Intesa siglato il 3 aprile del 2023. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. ANZIO, I CARABINIERI ARRESTANO UNA DONNA PER TENTATA RAPINA IMPROPRIA, RESISTENZA E LESIONI A PUBBLICO UFFICIALE. COMPLICE IL FRATELLO MINORENNE DELLA DONNA DENUNCIATO A PIEDE LIBERO. I Carabinieri dell’Aliquota Operativa del N.O.R. della Compagnia di Anzio hanno arrestato una 29enne e denunciato il fratello 17enne, entrambi di etnia rom, gravemente indiziati dei reati di tentata rapina impropria, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, mirati a contrastare le rapine ed i furti sul litorale ardeatino sia con militari in abiti civili che in uniforme, i Carabinieri hanno notato la presenza dei due indagati intenti ad infrangere il vetro di un veicolo in sosta. Alla vista dei militari, i due si davano alla fuga a bordo di un’autovettura, procurando nella partenza lesioni ad uno dei militari che si era posto di fronte al veicolo per intimare l’alt. Le ricerche sono terminate con il ritrovamento dell’auto dei due fratelli fuggitivi all’interno di un canale, poco distante. I Carabinieri sono riusciti a bloccarli mentre tentavano la fuga a piedi. L’autovettura, sprovvista di assicurazione, è stata sequestrata unitamente ad una grossa forbice rinvenuta al suo interno. OSTIA, MAXI OPERAZIONE ANTIDROGA DEI CARABINIERI. NELLE FASI ESECUTIVE DELL’ORDINANZA, I CARABINIERI HANNO RINVENUTO E SEQUESTRATO 122 BOMBE CARTA, 6 PISTOLE, 1 FUCILE E CARTUCCE DI VARIO CALIBRO E 49.000 EURO IN CONTANTI. ULTERIORI 3 ARRESTI IN FLAGRANZA. Nel corso delle fasi esecutive dell’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Roma, su richiesta della “DDA” della Procura della Repubblica di Roma, a carico di persone gravemente indiziate di trafficare droga, questa mattina, a Roma, nella zona di Dragoncello, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Ostia hanno scoperto e sequestrato 1.600 g di hashish; 78 bombe carta per un peso di oltre 10 kg di materiale esplodente; 44 bombe da mortaio; 6 pistole clandestine con 60 cartucce di vario calibro; 1 fucile sovrapposto cal. 20 comprensivo di 10 cartucce; 6 mila euro in contanti e 3 orologi di lusso ritenuti di provenienza illecita. Tutto il materiale di cui sopra è stato trovato in un locale in un’area condominiale, adiacente ad altro locale di uno degli indagati, grazie al fiuto del cane Olimpia del Nucleo Cinofili dei Carabinieri. Le persone che avevano la disponibilità del locale dove sono state trovate le armi e le bombe, padre, madre e figlio, non interessati dall’ordinanza del Tribunale e non indagati nel relativo procedimento, sono stati arrestati in flagranza e sono in attesa della convalida. Nel corso delle perquisizioni, nelle fasi di notifica dell’ordinanza i Carabinieri hanno inoltre trovato e sequestrato a carico di quattro degli indagati 49.000 euro in contanti. CIVITAVECCHIA, FILMATO MENTRE BRUCIA IL CITOFONO DI CASA DELL’EX MOGLIE. ARRESTATO IN DIFFERITA DAI CARABINIERI. Un 47enne già noto alle forze dell’ordine già tratto in arresto per atti persecutori nei confronti dell’ex moglie, è stato arrestato dai Carabinieri della locale Compagnia dopo l’ennesima vessazione nei suoi confronti. Lo stalker infatti, nel tentativo di incontrare l’ex moglie, si recava più volte nei pressi della sua abitazione, costringendola a non poter uscire di casa per tutto il pomeriggio. Al culmine dello stato d’ira, il 47enne incendiava il citofono condominiale, fuggendo poco dopo. La chiamata al “112” dei passanti e l’intervento tempestivo della gazzella dei Carabinieri hanno permesso di intercettare l’individuo in fuga e di bloccarlo con addosso l’accendino utilizzato poco prima. Ai fini dell’arresto è risultato fondamentale un filmato girato dai condomini che lo riprendeva mentre appiccava le fiamme. Il video permetteva agli investigatori di arrestare l’aggressore in differita, come previsto dalla nuova disciplina della legge n. 168/2023. L’uomo è stato condotto in carcere, salvando di fatto la vita della donna. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Come segnalato da “Il Meteo“, la giornata di domani sarà.fortemente instabile, a tratti perturbato e con temperature in caduta libera. Al Nord, il freddo farà la sua comparsa con nevicate che localmente potranno interessare alcuni tratti di pianura, segnatamente sul Piemonte, chiaro segnale dell’aria artica in arrivo. Alcune piogge, invece, interesseranno in forma irregolare il resto del Nord, mentre al Centro-Sud le precipitazioni si intensificheranno sul versante tirrenico tirrenico. Sugli Appennini la neve, a tratti anche copiosa, scenderà a quote variabili, rendendo la giornata particolarmente rigida e perturbata.
Rocco Becce
Direttore Editoriale