CRONACA – BOLOGNA, ARRESTATO DALLA GDF CORRIERE DELLA DROGA CON 121 OVULI DI EROINA
NELL‘ADDOME – Prosegue presso lo scalo aeroportuale “G. Marconi” l’attività dei militari del Comando Provinciale della Guardia
di Finanza, al contrasto del traffico internazionale di stupefacenti. I militari del I Gruppo in servizio presso lo scalo felsineo, hanno individuato e tratto in arresto in flagranza di
reato, un trentunenne nigeriano in arrivo dall’Olanda per traffico internazionale di stupefacenti. Il passeggero sottoposto a controllo ha da subito manifestato particolari segnali di nervosismo che hanno indotto gli operanti a svolgere più approfonditi accertamenti e a procedere all’accompagnamento del medesimo presso l’ospedale Sant’Orsola, dove gli esami radiologici hanno confermato i sospetti evidenziando la presenza
nell’intestino di numerosi corpi estranei di forma ovoidale. Infatti, l’uomo aveva ingerito ben 121 ovuli di eroina per un peso complessivo di circa un chilo e 350 gr., che immessa sul mercato, secondo stime prudenziali, avrebbe fruttato tra i 100 e 120.000 euro. Il trafficante è stato arrestato e associato presso la Casa Circondariale di Bologna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il servizio si inquadra nel costante dispositivo di prevenzione posto in essere dalla Guardia di Finanza, anche con l’ausilio delle unità cinofile, al fine di arginare il traffico di sostanze stupefacenti, in particolar modo quello
perpetrato con il metodo di occultamento in corpore denominato “body packer”. BOLOGNA, INTERCETTATI DALLA GDF 2,8 MILIONI DI EURO DI VALUTA NON DICHIARATA PRESSO L‘AEROPORTO “G. MARCONI” DI BOLOGNA.
Continua l’attività di contrasto al traffico illecito di valuta presso l’aeroporto “Guglielmo Marconi” di Bologna. Negli ultimi sei mesi, la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e Monopoli hanno intensificato i controlli,
attuando un piano d’azione congiunto per monitorare e controllare i flussi di passeggeri in arrivo e in partenza, concentrandosi in particolare sui voli a maggiore rischio. Questa strategia di controllo mirato ha portato all’intercettazione di oltre 180 passeggeri, che tentavano di trasferire valuta senza dichiarazione per un importo complessivo di 2,8 milioni di euro. La normativa vigente
stabilisce l’obbligo di dichiarare in dogana somme pari o superiori a 10.000 euro per i trasferimenti in entrata o in uscita dal territorio nazionale. La maggior parte dei trasgressori ha scelto di estinguere immediatamente la violazione attraverso il pagamento della sanzione prevista, usufruendo dell’istituto dell’oblazione. Tuttavia, per i passeggeri recidivi, già sanzionati
in misura ridotta negli ultimi 5 anni, è stato applicato il sequestro amministrativo di parte della valuta trasportata. Tra i casi più significativi figura quello di un cittadino marocchino residente in Italia, proveniente da Casablanca, fermato con oltre 50.000 euro in contanti non dichiarati. In questo caso, la normativa prevede il sequestro del 50% della somma eccedente il limite consentito, pari ad oltre 20.000 euro. Questi episodi evidenziano come tali violazioni, apparentemente di natura amministrativa, possano celare fenomeni di maggiore gravità, tra cui riciclaggio di denaro e finanziamento di attività illecite, confermando
l’importanza di un’attività di controllo rigorosa e continuativa. I risultati raggiunti sono frutto di una stretta collaborazione tra la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e
Monopoli, rafforzata dal protocollo d’intesa siglato il 3 aprile del 2023. Questo accordo rappresenta un passo decisivo per consolidare un presidio efficace e coordinato della frontiera aeroportuale, con l’obiettivo di tutelare
gli interessi economico-finanziari della collettività. FERRARA, CONTROLLI INTERFORZE IN CITTÀ PER LA PREVENZIONE ED IL
CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ. In esecuzione del piano disposto dalla Prefettura di Ferrara, nel pomeriggio del 10 dicembre 2024, è scattato un nuovo intervento straordinario congiunto di tutte le Forze di Polizia con l’obiettivo di potenziare l’attività di prevenzione e di contrasto alla criminalità ed incrementare il coordinamento delle Forze di Polizia del territorio.
Il servizio di controllo, che ha interessato le aree situate nei pressi della località di Viale Cavour, Piazzale della
Stazione, Piazzale Castellina, Piazzale della Stazione, Via Cassoli, Via Ortigara, Via IV Novembre e zone limitrofe, ha visto impegnate pattuglie di agenti e militari della Questura, del Corpo di Polizia Locale “Terre
Estensi”, del Comando Provinciale dei Carabinieri e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza.
Le attività sono state finalizzate ad individuare situazioni di illegalità poste in essere nelle immediate adiacenze alle zone, con particolare riferimento all’individuazione di soggetti che pongono in essere condotte legate
ai reati di natura predatoria ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso delle attività sono state controllate 54 auto ed elevate 3 sanzioni per
violazioni al “Codice della Strada”. Le operazioni sono state estese anche a 3 esercizi commerciali. Inoltre sono stati identificati 72 persone, di cui 30 di nazionalità straniera e 5 con precedenti di Polizia. Nel corso degli interventi un.presunto pusher è stato denunciato per detenzione di gr. 4,12 di sostanza stupefacente di tipo hashish. Le operazioni sono state condotte anche con il prezioso aiuto dell’unità cinofila della Polizia Locale. ROMA, DISTRAZIONE DI FONDI SCOLASTICI PREVISTI DAL DECRETO “SOSTEGNI
BIS“, SOSPESI DUE DIRIGENTI SCOLASTICI.
Su delega della Procura della Repubblica, i finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito due misure interdittive di sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio, disposte dal G.I.P. del
Tribunale di Roma, nei confronti di un Dirigente Scolastico e un Dirigente Amministrativo di un Istituto Professionale Statale della Capitale. Le misure sono scaturite da un’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica e condotta dai finanzieri del I Gruppo Roma a seguito di segnalazioni su irregolarità nella gestione contabile, finanziaria e patrimoniale da parte dei due dirigenti. In particolare, è emersa l’indebita emissione di mandati di pagamento, a favore di un fornitore incaricato della
ristrutturazione di un’area destinata a bar, recanti in causale il saldo di fatture che, in realtà, erano già state
integralmente pagate. Le indagini hanno rivelato che le duplicazioni dei mandati rappresentavano solo una parte di un sistema più ampio di anomali affidamenti diretti, reiteratamente attribuiti ai medesimi fornitori, tra l’altro in violazione dei
principi di rotazione, trasparenza e pubblicità. Parte di tali affidamenti, peraltro, sono stati pagati con fondi vincolati dal Decreto “Sostegni Bis”, istituiti per fronteggiare l’emergenza da “Covid–19“. Le indagini hanno portato alla ricostruzione delle responsabilità dei due dirigenti, che rispondono di peculato, solo per i pubblici ufficiali, e di turbata libertà degli incanti, insieme all’imprenditore coinvolto. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
CALAMITA E PARAURTI, L’INGEGNO PERFETTO PER NASCONDERE LA DROGA SMASCHERATO DAI CARABINIERI. FINITO IN MANETTE 66ENNE ORIGINARIO DELLA FRANCIA, GRAVEMENTE INDIZIATO DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. I Carabinieri della Compagnia di Frascati, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno eseguito una serie di controlli finalizzati a contrastare il traffico delle sostanze stupefacenti nelle periferie della Capitale. Il bilancio delle attività ha portato in poche ore all’arresto in flagranza di 7 persone, gravemente indiziate di produzione e traffico di sostanze stupefacenti, oltre al sequestro di ingenti quantitativi di droga e denaro contante. Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Vergata, durante un controllo in via San Patrone, hanno individuato un’autovettura con a bordo un uomo in atteggiamento sospetto. L’uomo, seguito dai Carabinieri, è stato visto cedere alcune dosi di sostanze stupefacenti, dietro pagamento. Notato lo scambio i militari hanno fermato l’acquirente, poi segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti, e l’indiziato che aveva ceduto la droga. A seguito di una perquisizione veicolare i Carabinieri hanno rinvenuto 45 dosi di stupefacenti tra cocaina e crack, ben occultate nell’incavo del paraurti posteriore e fissate con una calamita per evitarne la caduta durante la marcia. Sempre i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Vergata, questa volta in vicolo di Forma Rotta, hanno arrestato un uomo e una donna, 68enne di Roma, trovati in possesso di oltre mezzo chilo di cocaina, 9 involucri di crack, 4 cellulari, materiali da confezionamento, pesatura e 900 euro in contanti, ritenuti provento di attività illecita. In via Casilina, nei pressi della fermata metro “Torre Angela”, è stato arrestato un cittadino della Guinea, gravemente indiziato di aver ceduto dell’eroina ad una donna in cambio di 280 euro. In via Cino del Duca, i Carabinieri hanno arrestato due persone sorprese a bordo di un’autovettura in atteggiamento sospetto. Durante il controllo sono stati trovati in possesso di dosi di crack, flaconi di metadone, tre cellulari, materiali per la pesatura e il confezionamento delle dosi. Infine, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato una 39enne italiana in via Camassei. La donna, fermata per un controllo, è stata trovata in possesso 76 dosi di cocaina, hashish e 40 euro ritenuti provento di attività illecita. Tutti gli arresti sono stati convalidati. CARPINETO ROMANO, CARABINIERE LIBERO DAL SERVIZIO SALVA UNA DONNA 71ENNE RIMASTA INTRAPPOLATA NELL’AUTO, DOPO AVER PERSO IL CONTROLLO A SEGUITO DI UN INCIDENTE. Erano le ore 17:00 del 9 dicembre scorso, quando in via Carpinetana al km 19, in direzione Carpineto Romano, un Appuntato dei Carabinieri libero dal servizio e in borghese, transitando con la sua auto privata insieme alla compagna, ha visto nel senso opposto di marcia, una Fiat 500, condotta da una donna che per cause in corso di accertamento ha perso il controllo del mezzo ribaltandosi sulla carreggiata. Il militare, effettivo alla Stazione Carabinieri di Carpineto Romano, non ha esitato a intervenire, con grande prontezza, si è precipitato verso il mezzo, ha rotto il vetro del finestrino del veicolo e, dopo aver sganciato la cintura di sicurezza, ha trascinato la donna, che versava in stato di incoscienza, fuori dalla vettura capovolta mentre la compagna allertava i soccorsi, mettendola in sicurezza al lato della carreggiata. Sul posto sono intervenuti i sanitari del “118” che hanno trasportato la donna, del posto, ferita ma non in pericolo di vita, presso il pronto soccorso dell’ospedale di Colleferro. Sul posto, successivamente, sono intervenuti anche i Carabinieri della Compagnia di Colleferro, per eseguire i rilievi e ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, una buona giornata, sarà quella di domani. Infatti, vivremo un giovedì ottimo, salvo persistenza di nebbia in Val Padana e lungo il versante adriatico settentrionale. In Sardegna e Sicilia arriverà, invece, la pioggia e localmente vi saranno anche dei rovesci, specie dal pomeriggio. Tutto ciò, come segnalato da “Il Meteo“, sono attese piogge sparse su buona parte delle regioni centro-meridionali con qualche piovasco, non escluso anche su Liguria ed Emilia Romagna. Nella giornata di sabato, invece, troveremo ancora un pò di instabilità sulle stesse zone, mentre, nella giornata successiva, il tempo migliorerà, quasi, ovunque, salvo residui fenomeni sul meridione.
Rocco Becce
Direttore Editoriale