CRONACA – TORINO, SEQUESTRO DI FUOCHI D’ARTIFICIO. LA GDF SCOPRE TRE DEPOSITI E SEQUESTRA OLTRE UNA TONNELLATA DI MATERIALE PIROTECNICO – I militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza Torino, allo scopo di garantire la sicurezza dei
cittadini in vista delle festività natalizie e del Capodanno, hanno intensificato le attività di contrasto alla
commercializzazione illecita di artifizi pirotecnici, effettuando nei giorni scorsi diversi interventi che hanno
consentito il sequestro di oltre una tonnellata di materiale pirotecnico destinato ai festeggiamenti per le imminenti festività di fine anno. In particolare, i finanzieri, nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio, dopo aver eseguito un’attenta perlustrazione dei negozi ubicati nei principali centri urbani della provincia, hanno accertato che tre titolari di attività commerciali detenevano presso le rispettive strutture, senza
le previste condizioni di sicurezza, ingenti quantitativi di fuochi d’artificio. L’intervento dei “Baschi Verdi” del
Gruppo Pronto Impiego Torino ha consentito di rilevare che i commercianti in questione esponevano
direttamente al pubblico e custodivano presso depositi il materiale pirotecnico, riscontrando gravi omissioni in relazione alle misure di sicurezza per lo stoccaggio degli ingenti quantitativi. Nello specifico, è stata appurata l’assenza presso i depositi oggetto dei sequestri, situati tra l’altro in zone densamente popolate, di impianti
estinguenti utilizzabili in caso di incendio, uscite di sicurezza e con vie di esodo impraticabili o addirittura
irraggiungibili. Gli artifici pirotecnici, tra questi i famosi raudi e le fontane luminose in batteria, non potevano essere immagazzinati con tali pericolose modalità e, per tale ragione, sono stati sequestrati dalla Guardia di
Finanza e posti in sicurezza. Le attività, svolte sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Torino, hanno portato alla denuncia dei tre titolari delle attività che dovranno rispondere all’Autorità Giudiziaria di stoccaggio illecito di materiale esplodente e di omissione di cautele contro gli infortuni sul lavoro. PADOVA, LA GDF SEQUESTRA 150 MILA ARTICOLI PIROTECNICI ILLECITAMENTE CUSTODITI. Ai fini di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito per la rilevanza dei fatti, si rende noto che
nell’ambito dei controlli a tutela dei consumatori, intensificati con l’approssimarsi del capodanno e delle festività
natalizie, i militari del Comando Provinciale di Padova hanno sequestrato oltre 150.000 articoli pirotecnici posti in vendita senza le prescritte autorizzazioni e stoccati in violazione delle norme di sicurezza. L’operazione, condotta dai Baschi Verdi del Gruppo congiuntamente ai militari della Compagnia di Este e con il supporto aereo di un elicottero della Sezione Aerea di Venezia, scaturisce da una capillare attività di monitoraggio del territorio provinciale grazie alla quale è stato possibile individuare significativi quantitativi di articoli pirotecnici presso tre esercizi commerciali situati in provincia di Padova. In dettaglio, nel corso di due interventi eseguiti dai finanzieri del Gruppo in città, zona stazione ferroviaria, e in Maserà di Padova, presso due attività commerciali gestite da cittadini cinesi, è stata rilevata la presenza del
materiale pirotecnico e i relativi controlli hanno consentito di rinvenire e sequestrare circa 120 mila articoli che, seppur regolari dal punto di vista della fabbricazione, erano detenuti senza le prescritte licenze e stoccati insieme a materiale altamente infiammabile, non rispettando le prescrizioni impartite per legge. Nel corso di un ulteriore servizio, esperito presso un negozio di Tribano, le Fiamme Gialle hanno individuato ulteriori 30 mila articoli pirotecnici posti in vendita ancora una volta senza la prescritta licenza e custoditi in commistione con materiale altamente infiammabile o pericoloso, come bombole di gas. ROMA, LA GDF DI ROMA SCOPRE E DENUNCIA DUE PERSONE PER SPENDITA DI BANCONOTE CONTRAFFATTE. Nell’ambito delle misure di sicurezza disposte dalla Prefettura di Roma, in occasione degli eventi giubilari che prevedono l’impiego di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, con il concorso della Polizia Locale, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale Roma hanno sventato il tentativo di spendita di oltre 4.700
euro di banconote contraffatte da parte di due italiani. L’intervento è avvenuto nei pressi della basilica di San Pietro, punto nevralgico delle celebrazioni. I due, sorpresi dalla Guardia di Finanza, erano in procinto di smerciare banconote false per ricevere denaro legittimo come resto ma il tentativo è stato bloccato dall’intervento dei militari del Gruppo Pronto Impiego di Roma. Oltre alle banconote contraffatte, i finanzieri hanno rinvenuto e sequestrato banconote
per 1.000 euro, aventi corso legale, che i due avevano ricevuto come resto da precedenti transazioni regolate con le banconote false. I coinvolti sono stati denunciati per il reato di spendita e introduzione nel circuito economico di monete e banconote false.
Si precisa che gli stessi, a mente dell’art. 27 della Costituzione, sono da ritenersi innocenti fino a condanna definitiva. L’intervento, che come specificato si inserisce nell’ambito degli interventi di sicurezza disposti dalla Prefettura di Roma, rientra nel più ampio piano di controlli di competenza messi in campo dalla Guardia di Finanza di
Roma per tutelare l’economia legale durante gli eventi del “Giubileo 2025”. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
TIVOLI E GUIDONIA MONTECELIO, SERVIZI COORDINATI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO DEI CARABINIERI. DUE PERSONE DENUNCIATE. In questi giorni di festività natalizie, i Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, denunciando due persone per detenzione di sostanza stupefacente, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e guida senza patente con recidiva. In particolare, il servizio, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori nonché al controllo della circolazione stradale, ha interessato le località di Campolimpido in Tivoli, e Villanova, Colle Fiorito e Marco Simone in Guidonia Montecelio. I Carabinieri hanno fermato e denunciato un 29enne trovato in possesso di 11 dosi di droga, tra cocaina e hashish, occultate negli slip. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sequestrare vario materiale per il taglio e il confezionamento della sostanza. L’uomo è stato denunciato alla Procura di Tivoli per violazione al testo unico sugli stupefacenti. Nel corso di un controllo, dopo aver fermato a bordo della sua auto un 45enne, già noto alle forze dell’ordine, mentre favoriva i documenti agli operanti, al fine di sottrarsi agli accertamenti poiché con patente revocata, ripartiva immediatamente, colpendo un Carabiniere alla spalla. Le immediate ricerche hanno consentito di rintracciare l’uomo e denunciarlo alla Procura di Roma. In totale sono stati controllati 82 veicoli e 108 persone, di cui 12 sottoposte a misure restrittive. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO – Sul fronte meteorologico, i veri botti di Capodanno sono attesi dopo il 1° gennaio, quando l’anticiclone sarà costretto a lasciare spazio alla prima perturbazione del 2025. L’ultimo giorno di questo anno, sarà ancora contrassegnato dalla presenza dell’anticiclone delle Azzorre, che ormai da parecchi giorni domina incontrastato su gran parte dell’area mediterranea e sull’Italia. Il tempo, comunque, si manterrà stabile, soleggiato e anche molto mite nelle ore centrali del giorno, nonostante la presenza di cieli più nuvolosi a causa di nubi basse su Liguria e Toscana. Come spesso accade nei periodi freddi, infatti, l’anticiclone non rappresenta solo sinonimo di bel tempo e quiete atmosferica, ma è anche responsabile della formazione di nubi basse di tipo marittimo, che interessano, prevalentemente i litorali, nonchè di dense foschie e fitti banchi di nebbia che, proprio dalla prossima notte, si intensificheranno su alcune aree della Valle Padana, provocando non pochi disagi alla circolazione stradale, come segnalato da “Il Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale