CRONACA – ROMA, NOTIFICATA DAI CARABINIERI ORDINANZA DI CUSTODIA IN CARCERE NEI CONFRONTI DI UN 38ENNE, CONDANNATO A 5 ANNI E 4 MESI DI RECLUSIONE PER AVER COMMESSO REATI LEGATI AGLI STUPEFACENTI NEL 2011 – Prosegue senza sosta l’impegno dell’Arma dei Carabinieri nella lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti sul litorale nord della provincia di Roma. La scorsa mattina, i Carabinieri della Stazione di Santa Marinella hanno notificato un’ordinanza di custodia in carcere nei confronti di un 38enne del posto, condannato in via definitiva ad una pena residua di 5 anni e 4 mesi di reclusione dal Tribunale di Civitavecchia – Ufficio Esecuzioni Penali, scaturita a seguito di un reato commesso nel 2011, legato al traffico di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato rintracciato e arrestato dai militari della locale stazione che hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione e lo hanno accompagnato presso la casa circondariale di Civitavecchia. Le operazioni sono state condotte sotto la direzione dell’Autorità Giudiziaria. ALBANO LAZIALE, AUTO NON SI FERMA ALL’ALT DEI CARABINIERI. ARRESTATO UN 30ENNE. RIVENUTI E SEQUESTRATI VARI ARNESI DA SCASSO. I Carabinieri della Stazione di Cecchina hanno arrestato un 30enne di origini albanesi gravemente indiziato del reato di resistenza a pubblico Ufficiale e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli. La sera dello scorso 5 gennaio, durante un servizio di controllo del territorio, i Carabinieri hanno notato un’autovettura sospetta, con a bordo 4 persone, in via Campoleone ad Albano Laziale. I militari hanno deciso di intimare l’alt al veicolo che tuttavia ha cercato di eludere il controllo, proseguendo la marcia e fuggendo per le vie limitrofe ad alta velocità. L’uomo alla guida, ha anche percorso alcuni tratti di strada contromano, mettendo, così, a rischio l’incolumità degli altri utenti della strada. Poi, giunto in via Ardeatina, il conducente dopo aver arrestato la marcia si è dato alla fuga a piedi insieme agli altri occupanti. Dopo l’inseguimento a piedi, lo straniero è stato definitivamente raggiunto e messo in sicurezza mentre gli altri occupanti sono riusciti a fare perdere le proprie tracce. A seguito della perquisizione del veicolo, i militari hanno rinvenuto e sequestrato una cesoia elettrica, un frullino, una scala telescopica, due radio ricetrasmittenti, 3 passamontagna e vari arnesi atti allo scasso. L’uomo è stato arrestato e tradotto presso il Tribunale di Velletri per la celebrazione del rito direttissimo. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
SALERNO, LE FIAMME GIALLE PER IL SOCIALE. DEVOLUTI ALLA CROCE ROSSA MIGLIAIA DI CAPI DI ABBIGLIAMENTO. Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza di Salerno ha realizzato un’importante iniziativa di solidarietà a favore del Comitato della Croce Rossa Italiana di Salerno, donando migliaia di capi di abbigliamento da destinare alle persone più indigenti. In particolare, il vestiario deriva da molteplici sequestri eseguiti dalle Fiamme Gialle di Nocera Inferiore,
nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto del traffico di prodotti contraffatti, successivamente oggetto di
confisca e destinati alla distruzione a seguito di intervenuta sentenza irrevocabile del Tribunale a quella sede. La competente Autorità Giudiziaria, su richiesta dei finanzieri, valutata l’opportunità e la bontà dell’iniziativa ed
accertate le condizioni e la corretta custodia dei capi. Alla consegna, avvenuta presso la sede della Compagnia di Nocera Inferiore, alla presenza del Comandante ed una rappresentanza di militari del Reparto, ha presenziato il Direttore del Comitato della Croce Rossa Italiana di
Salerno, Ing. Antonio Carucci, insieme a rappresentanti dell’associazione che, quotidianamente, si
adoperano per i meno fortunati. Al termine delle operazioni di consegna, il Direttore ha espresso parole di vivo apprezzamento e sincera gratitudine verso le Fiamme Gialle per l’iniziativa solidale che testimonia, ancora una volta, la particolare attenzione che la Guardia di Finanza rivolge anche
al perseguimento dei più ampi fini sociali, in stretta sinergia con l’Autorità Giudiziaria ed il comitato della Croce Rossa Italiana.
L’iniziativa, infatti, si inserisce non solo in un’ottica di efficacia ed efficienza della Pubblica Amministrazione, in quanto ha consentito, senza alcun onere a carico dello Stato, lo smaltimento di corpi di reato altrimenti destinati alla distruzione presso impianti convenzionati, ma anche da un punto di vista sociale ed umanitario, in
quanto ha consentito la conversione di un fenomeno criminale, la contraffazione appunto, per sua stessa natura dannoso per la collettività e penalizzante per la libera concorrenza e l’imprenditoria sana, in un’opera di beneficienza verso le fasce più bisognose della collettività. BRINDISI, NEL 2024, SEQUESTRATE 638 BANCONOTE CONTRAFFATTE PER UN
VALORE DI OLTRE 21 MILA EURO. È di oltre 21.000 euro il valore delle 638 banconote false sequestrate nell’ultimo anno dal Comando Provinciale
della Guardia di Finanza di Brindisi a seguito di attività dirette a contrastare il fenomeno del “falso nummario”. Lotta alla criminalità economica e finanziaria e sicurezza in materia di circolazione dell’euro e degli altri mezzi
di pagamento, sono queste le prerogative di legge affidate al Corpo per arginare l’immissione sul mercato di banconote e monete contraffatte, a tutela del corretto funzionamento dei mercati dei capitali, nonchè, a salvaguardia della fiducia che il pubblico ripone nell’utilizzo della valuta. Un comparto di specialità definito, da
ultimo, nell’articolo 2 del Decreto Legislativo 19 agosto 2016, n. 177. In tale contesto, l’azione investigativa della Guardia di Finanza è finalizzata a ricostruire l’intera filiera del
“falso” al fine di individuare i centri di produzione e di distribuzione delle banconote contraffatte. Un significativo supporto alle indagini arriva anche dalle sinergie attuate con il “Centro Nazionale Analisi” della Banca d’Italia, che periodicamente, rimette, ai Reparti della Guardia di Finanza, le banconote già riconosciute false e sulle quali vengono esperiti approfondimenti investigativi utili a rilevare potenziali collegamenti con episodi criminosi che hanno interessato la provincia di Brindisi. La classifica delle banconote false sequestrate dai Finanzieri del Comando Provinciale di Brindisi trova al primo posto il taglio da 20 euro (347 banconote per un valore di 6.940 euro), seguite da quelle da 50 euro (242
esemplari per un corrispondente valore pari a 12.100 euro) e, quindi, da 100 euro (20 biglietti per un
corrispondente valore pari a 2.000 euro), nelle restanti posizioni vi sono quelle da 10 euro (24 pezzi), e 3 da 5
euro. Per quanto attiene, infine, ai tagli di maggior valore, si annoverano 2 banconote da 200 euro. I sequestri di banconote operati dalla Guardia di Finanza di Brindisi testimoniano l’impegno del Corpo nella repressione delle condotte di falsificazione monetaria, nell’ambito di una generale salvaguardia del risparmio dei consumatori e del sistema finanziario. È quanto segnalato dal Comando Generale della Guardia di Finanza.
METEO – Come segnalato da “Il Meteo“, fino a venerdì mattina la situazione non cambierà molto, avremo ancora venti di Libeccio che spingeranno qualche piovasco sulle stesse regioni. Nel corso delle prossime ore sono previsti fenomeni su Liguria, Toscana e Basso Tirreno, oltre che sulla Valle d’Aosta raggiunta in giornata da un nuovo fronte atlantico. Le temperature resteranno sopra la media del periodo a conferma di un trend ormai senza soluzione di continuità. Infatti, si prevedono ancora massime sui 20°C al meridione e 15-18°C al Centro. Al Nord, complice la nebbia che potrebbe essere persistente, le massime difficilmente saliranno fino a 10 gradi, che è comunque un valore caldo per il periodo, ad eccezione ovviamente della Liguria dove, dopo il maltempo degli ultimi giorni, il sole porterà punte di 19°C specie sul Ponente della regione. Giovedì, oltre alle temperature ancora autunnali, avremo delle piogge più diffuse, al mattino pioverà su gran parte del Nord e in Toscana, dal pomeriggio gli ombrelli resteranno aperti sul fianco tirrenico, dalla Bassa Toscana fino alla Sicilia, in un contesto comunque piuttosto variabile e ventoso.
Rocco Becce
Direttore Editoriale