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AREZZO, SCOPERTO DALLA GDF UN LABORATORIO DEL FALSO. DENUNCIATO IL TITOLARE E SEQUESTRATI OLTRE 23.000 ACCESSORI RECANTI NOTI MARCHI CONTRAFFATTI – I militari della Compagnia di San Giovanni Valdarno, negli scorsi giorni, nel quadro di una intensificazione dei
servizi di controllo economico del territorio disposta dal Comando Provinciale di Arezzo, hanno sottoposto a
controllo un imprenditore di nazionalità cinese, apparentemente privo di esperienza imprenditoriale, il quale, pur avendo da alcuni mesi avviato un’attività di produzione di capi di abbigliamento e accessori in un comune del Valdarno, ed avendo anche assunto alcuni connazionali, non risultava ancora aver eseguito alcun acquisto o
vendita. All’avvio del controllo, eseguito all’interno di un capannone industriale, veniva riscontrata, nonostante una
effettiva operatività dell’azienda, la totale assenza di registri e scritture contabili e venivano rinvenuti 23.317
accessori di abbigliamento (tessuti in stoffa, borsellini, cinghie, bracciali, cerniere, moschettoni, fibbie, bottoni e anelli da portachiavi e tracolla), recanti i marchi di prestigiose griffe dell’alta moda che pur apparendo, da uno speditivo esame, del tutto simili agli originali, erano detenuti dall’imprenditore in totale assenza di documentazione utile a certificarne la provenienza o l’effettivo impiego. Sulla base del quadro delineatosi, gli
accessori in questione venivano, quindi, sottoposti a sequestro probatorio e il soggetto veniva denunciato alla Procura della Repubblica di Arezzo per i reati di ricettazione e contraffazione. Le successive indagini, svolte anche attraverso l’ausilio dei periti tecnici delle aziende titolari dei marchi,
permettevano di confermare che il laboratorio non operava nell’ambito di una lecita filiera produttiva e che la
merce riportava segni distintivi mendaci. La diffusione del presente comunicato stampa è stata autorizzata dalla Procura della Repubblica di Arezzo (art. 5 del d.lgs. n. 106/2006, come modificato dall’art. 3 del d.lgs. n. 188/2021), trattandosi di attività di indagine di rilevante interesse pubblico concernente la repressione dei traffici illeciti. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, NUOVO BLITZ DEI CARABINIERI NEL CAMPO DI VIA CANDONI. 255 PERSONE CONTROLLATE DI CUI 99 CON PRECEDENTI PENALI. Dall’alba di oggi, un nuovo maxi blitz è stato condotto da parte dei Carabinieri della Stazione Roma Trullo e quelli della Compagnia Roma Eur, unitamente ai Carabinieri dell’8° Reggimento Lazio, all’interno dell’insediamento nomadi di via Candoni dove sono state controllate e identificate 255 persone di etnia romena e bosniaca, delle quali 72 minorenni. Tra le persone controllate 99 sono risultate con precedenti penali. La straordinaria operazione di controllo è stata mirata a prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa e conseguente degrado urbano che incidono in maniera significativa sulla sicurezza reale e su quella percepita dai cittadini, condivisa con le altre forze di Polizia. Ispezionati i moduli abitativi per contrastare ogni forma di illegalità e verificare la presenza di eventuali irregolari. Trenta i veicoli trovati all’interno del campo che sono stati controllati e ispezionati dai Carabinieri, senza riscontrare irregolarità. ROMA, MAXI CONTROLLO DEI CARABINIERI A TOR BELLA MONACA, DENUNCIATI 13 OCCUPANTI DI ABITAZIONI ALLACCIATE ABUSIVAMENTE ALLA DISTRIBUZIONE DEL GAS, GESTORE DI UN AUTOLAVAGGIO SANZIONATO CON UNA MULTA DI 17.800 EURO, TROVATI ESCREMENTI DI TOPI IN UN MINIMARKET DELLA ZONA. QUASI 200 PERSONE CONTROLLATE, 6 ARRESTI E 14 DENUNCE ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA. È IL BILANCIO DELLE ATTIVITÀ DI CONTROLLO MESSE IN CAMPO DAI CARABINIERI A TOR BELLA MONACA NEGLI ULTIMI DUE GIORNI. Nelle ultime ore, i Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno effettuato una serie di controlli a Tor Bella Monaca, volti a contrastare ogni forma di degrado urbano. Durante l’operazione, in distinti episodi, sono state arrestate sei persone. Tre di queste sono gravemente indiziate di detenzione e traffico di sostanze stupefacenti. I militari hanno sequestrato, a loro carico, complessivamente 132 involucri di cocaina, 32 di crack e 345 euro in contanti. Un 21enne romano, già sottoposto agli arresti domiciliari, è stato arrestato per evasione dopo essere stato sorpreso senza alcuna autorizzazione all’interno di un fast food. Un 23enne di nazionalità romena è stato arrestato in flagranza di reato poiché, dopo aver avuto una discussione con la madre, ha tentato di sottrarsi al controllo dei militari intervenuti su richiesta della donna, spintonandoli e colpendoli con pugni. Infine, un 41enne romano è stato arrestato, poichè destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, dovendo scontare 9 mesi di reclusione per reati contro il patrimonio. Successivamente, i Carabinieri, con l’ausilio dei militari del NIL, del NAS, del personale dell’ASL Roma 2 e dei tecnici di Areti e Italgas, hanno effettuato delle verifiche nelle abitazioni e in alcuni esercizi commerciali della zona. Durante i controlli, sono stati individuati 13 appartamenti allacciati abusivamente alla distribuzione del gas. Gli occupanti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica, in quanto gravemente indiziati di furto aggravato. Uno di loro è stato anche denunciato per occupazione abusiva di immobili. Nell’ambito dei controlli alle attività commerciali, i Carabinieri hanno sanzionato il responsabile di un autolavaggio con una multa da 15.800 euro e lo hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica per aver impiegato 4 lavoratori “in nero”. A suo carico è stata elevata un’altra sanzione amministrativa da 2.000 euro per la mancata tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti. In un minimarket della zona sono stati trovati escrementi di topi nel retro del locale e riscontrate gravi irregolarità strutturali. Il gestore è stato sanzionato quindi con una multa da 2.000 euro e gli è stata proposta la sospensione dell’attività. In un altro minimarket, è stata invece imposta una prescrizione di 30 giorni per il ripristino del locale spogliatoio. Complessivamente, i Carabinieri hanno identificato 187 persone e controllato 129 veicoli. Quattro di questi sono stati sanzionati per violazioni al “Codice della Strada”, con multe per un totale di 1.947 euro. Tutti gli arresti sono stati convalidati. Negli ultimi 10 giorni, nel corso di controlli finalizzati al contrasto del traffico di stupefacenti e alla criminalità diffusa nel quadrante Sud – Est della Capitale, estesi anche alle tratte metro della Linea C, nell’area di via dell’Archeologia, via Santa Rita da Cascia, Largo Ferruccio Mengaroni e via San Biagio Platani, i Carabinieri hanno arrestato, in flagranza 14 persone (13 uomini e 1 donna, 6 italiani e 8 stranieri) e denunciato a piede libero altre 14 persone (7 uomini e 6 donne, 13 italiani e 1 straniero), ritenuti responsabili a vario titolo di reati inerenti alla normativa sugli stupefacenti, contro il patrimonio e contro la persona. L’attività svolta, nel complesso, ha consentito ai Carabinieri di sequestrare 850 gr. circa di hashish, 180 gr. circa di cocaina, 18 gr. circa di crack, 167 gr. circa di eroina e la somma contante di € 2.740. CERVETERI, I CARABINIERI NOTIFICANO ORDINAZA DI CUSTODIA CAUTELARE AGLI ARRESTI DOMICILARI A UN 45ENNE ITALIANO, GRAVEMENTE INDIZIATO DI FURTO AGGRAVATO. I Carabinieri della Stazione di Cerveteri hanno eseguito un’ordinanza che dispone la custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Civitavecchia, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 45enne originario della provincia di Barletta, Andria e Taranto, attualmente sottoposto al regime della libertà vigilata, gravemente indiziato del reato di furto aggravato. Le indagini, condotte dai Carabinieri hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza circa il fatto che l’uomo si sarebbe reso protagonista di due distinti episodi di furto. Il primo, avvenuto il 7 gennaio scorso, quando, con destrezza, avrebbe strappato dalle mani di due clienti di un istituto bancario, la somma contante di 300 euro appena prelevati dallo sportello ATM. Il secondo, invece, risale al 28 gennaio scorso, quando sempre allo sportello bancomat, si sarebbe impossessato di 200 euro, strappandoli dalle mani di una donna, che li aveva appena prelevati. In questa occasione l’uomo per guadagnarsi la fuga per non essere ostacolato, avrebbe minacciato un minore che aveva assistito alla scena. Solo il tempestivo intervento di una pattuglia dei Carabinieri, ha permesso di bloccare il 45enne che è stato arrestarlo. Ragion per cui, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO – Nelle prossime ore, come segnalato da “Il Meteo“, un cielo spesso nuvoloso manterrà temperature sotto media nonostante la presenza dell’alta pressione. L’anticiclone non ci proteggerà nemmeno da qualche pioggia attesa soprattutto tra Toscana, Lazio e Sicilia. E, comunque, continuerà a fare freddo. Giovedì vivremo una giornata simile, seppur con due novità, con il cielo al Nord che presenterà meno nubi e le temperature inizieranno a salire leggermente su tutto il Paese. Ci saranno, però, ancora delle piogge tra la Toscana, Lazio e Sicilia. Da venerdì, il quadro cambierà, avremo ancora più sole, salvo tra Sicilia e Sardegna, con temperature via via più gradevoli e valori anche superiori ai 20°C.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
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