
CRONACA – FERRARA, DIGITAL CONTENT CREATOR PER ADULTI EVADE IL FISCO PER OLTRE 110 MILA EURO E VIENE SCOPERTO DALLA GDF – La Guardia di Finanza del Comando Provinciale Ferrara ha eseguito una verifica fiscale nei confronti di una nota digital content creator per adulti della provincia estense, operante sui siti Onlyfans e Mondo Cam Girls. I militari del Gruppo Ferrara, a seguito della consultazione delle banche dati in uso al Corpo e dei social di comune utilizzo, hanno individuato e sottoposto a controllo la professionista rilevando che, negli anni dal 2018 al
2023, non ha dichiarato compensi quantificati in oltre 110 mila euro. Dagli accertamenti eseguiti è emerso che i proventi derivavano dal pagamento, da parte degli utenti, di
abbonamenti e singoli contenuti digitali (quali video e/o foto) precaricati sui citati siti per adulti o da show eseguiti a favore di singoli soggetti che interagivano direttamente con la content creator. Il controllo ha interessato anche la posizione del coniuge che la coadiuvava nelle attività ed ha permesso di ricostruire ulteriori redditi, percepiti da altre fonti diverse dell’attività professionale svolta della moglie, non
dichiarati dallo stesso e quantificati in circa 50 mila €. Al termine dell’ispezione la professionista è stata segnalata all’Agenzia delle Entrate anche per l’applicazione di una specifica imposta (pari al 25% sul reddito complessivo) prevista a carico di chi produce materiale per adulti
anche in formato multimediale. L’attività portata a termine dalla Guardia di Finanza di Ferrara conferma l’impegno profuso nel contrasto ad ogni forma di evasione fiscale commessa sul territorio provinciale anche da particolari categorie di contribuenti (quali
gli influencer e produttori di contenuti multimediali) in grado di generare rilevanti guadagni. PISTOIA, OMESSI VERSAMENTI I.V.A. LA GDF CONFISCA BENI, PER OLTRE 850.000 EURO, AD IMPRENDITORE DI MONTALE (PT), DOPO LA CONDANNA DEFINITIVA. La Guardia di Finanza di Pistoia, in esecuzione di una Sentenza emessa dal Tribunale di Pistoia, passata in giudicato, ha proceduto alla confisca per equivalente di beni appartenenti ad un imprenditore di Montale (PT), già amministratore e rappresentante legale di una società, che aveva omesso di versare 851.615 € di I.V.A.
dovuti all’Erario dall’impresa. Il procedimento penale, originato da un’attività istruttoria dell’Agenzia delle Entrate di Pistoia, si era concluso con la condanna dell’imputato per il delitto di omesso versamento dell’I.V.A., non avendo lo stesso, né versato le
imposte dovute, nè organizzato le risorse disponibili in modo da poter adempiere all’obbligazione tributaria. Al condannato, già oggetto di diverse attività investigative condotte dalla Guardia di Finanza, era stata anche contestata la recidiva reiterata specifica infraquinquennale, a causa delle precedenti condanne di cui risulta gravato. Essendo divenuta irrevocabile la sentenza, l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Pistoia ha, quindi, delegato al Gruppo della Guardia di Finanza di Pistoia mirati accertamenti patrimoniali e finanziari, al fine di identificare beni e valori da sottoporre a confisca, all’esito dei quali le Fiamme Gialle hanno individuato 2 immobili, tra cui un villino, e 5 terreni, di proprietà del condannato, tutti ubicati a Quarrata (PT), del valore complessivo di circa 851.000 €, che sono stati così confiscati. L’esecuzione delle suddette attività è stata demandata al Corpo, dalla locale Autorità Giudiziaria, in virtù del suo
ruolo specialistico di polizia economico-finanziaria a competenza generale, che si traduce, anche, nello sviluppo di approfondite investigazioni volte a dare concreta applicazione alle misure di contrasto patrimoniale previste
dalle vigenti norme, le quali rappresentano lo strumento più diretto ed efficace per il recupero degli importi
indebitamente sottratti alla collettività attraverso condotte evasive o fraudolente. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, DONNA CON BIMBA DI 12 MESI IN BRACCIO MALTRATTATA IN STRADA. I CARABINIERI ARRESTANO IL MARITO. I Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo hanno arrestato un 30enne originario del Perù, gravemente indiziato di maltrattamenti contro familiari conviventi. La pattuglia dei militari, transitando in Largo Passamonti, ha notato un’auto ferma con a bordo, lato passeggero, una donna che teneva in braccio una neonata. La donna presentava evidenti segni di violenza al volto, circostanza che ha immediatamente insospettito i Carabinieri. Avvicinata e ascoltata dai militari, la vittima ha raccontato che poco prima il marito l’aveva picchiata e colpita al volto. La donna è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni Addolorata“, dove è stata medicata e dimessa con una prognosi di 7 giorni. Raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo, i Carabinieri, su disposizione della Procura della Repubblica, lo hanno arrestato e condotto presso il carcere di Regina Coeli, dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto. ROMA, FURTI E BORSEGGI SUI MEZZI PUBBLICI, 16 PERSONE ARRESTATE DAI CARABINIERI. 16 persone, tutte gravemente indiziate di furto aggravato, sono state arrestate in flagranza di reato grazie a una intensa attività di controllo condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, d’intesa con la Procura della Repubblica. Nello specifico, a bordo dei vagoni delle metro, i Carabinieri, nel corso dei quotidiani servizi preventivi antiborseggio, hanno arrestato 9 persone, tutti cittadini stranieri, sorpresi nelle varie fermate della metropolitana, tra cui Termini, Repubblica, Piramide, Re di Roma e Repubblica, mentre tentavano di portar via telefoni, portafogli e zaini. Oggetti recuperati e restituiti alle vittime. Inoltre, i Carabinieri della Compagnia di Roma Centro hanno intensificato la vigilanza in punti strategici come via del centro storico e limitrofe. Qui, negli ultimi giorni, cinque persone sono state arrestate in flagranza mentre si impossessavano di zaini e borse lasciati incustoditi dai turisti, distratti ad osservare i monumenti della Capitale e i luoghi di culto per il Giubileo. In piazza San Lorenzo in Lucina, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina, dopo un lungo pedinamento tra i negozi delle vie del centro storico, sono riusciti a sorprendere e arrestare un georgiano di 48 anni, subito dopo aver asportato due paia di occhiali da sole di un noto brand. Sempre gli stessi militari, in via della Dataria hanno arrestato due cittadine romene, sorprese dopo aver strappato con destrezza il portafogli di una turista italiana. Refurtiva recuperata e restituita alla vittima. In via del Traforo, i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno arrestato una cittadina di origini bosniache, bloccata dopo aver portato via il portafogli, poi, recuperato, a una turista francese, che non si era accorta di nulla. Invece, un cittadino palestinese di 50 anni, senza fissa dimora, è stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Farnese, subito dopo aver sfilato il telefono dalle tasche del giubbino di un turista italiano. In un supermercato di via Carrara, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro hanno arrestato un georgiano di 28 anni, sorpreso a nascondere all’interno di un borsone prodotti alimentari dal valore complessivo di circa 100 euro, senza pagarli. Tutto recuperato e restituito al responsabile dell’attività commerciale. Infine, in via Fauglia, i Carabinieri della Stazione di Roma Villa Bonelli hanno arrestato un cittadino italiano, mentre tentava di portare via un’autovettura in sosta. Bloccato dai militari, è stato trovato con un cacciavite poi sequestrato, utilizzato, poco prima per forzare la serratura dell’auto. Tutte le vittime di furto hanno presentato regolare denuncia querela e gli arresti sono stati convalidati. È quanto segnalato dal Comando Provinciale CC di Roma.
METEO – Siamo dunque all’epilogo di questa fase meteorologica, governata da un vasto campo di alta pressione, il cui centro motore si sta ormai spostando definitivamente verso il settore più orientale del nostro continente. Ora le correnti tenderanno a disporsi dai quadranti sud-occidentali, sospinte da un profondo vortice ciclonico a ridosso della Penisola Iberica, alimentato, a sua volta, da venti freddi in discesa dalle rigide terre della Scandinavia. Questo enorme contenitore di maltempo sospingerà verso l’Italia una prima e intensa perturbazione destinata a provocare un severo peggioramento delle condizioni atmosferiche su molte regioni. Ci attende dunque una Domenica 9 sotto il segno del meteo in peggioramento. Già dal mattino il cielo si presenterà carico di nubi sulle regioni di Nord Ovest, con l’arrivo delle prime piogge entro il pomeriggio. Il tutto sarà seguito da un più marcato deterioramento del tempo verso sera, con forti piogge, temporalie anche locali nubifragi in estensione al resto del Nord, dove sono attese pure abbondanti nevicate sui rilievi alpini, in particolare su quelli centrali e occidentali, a partire da quote prossime ai 1.100/1.200 metri. Ad informarlo è “Il Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
