Nella mattinata di ieri, in pochi giorni, terzo prelievo multiorgano al “San Carlo” di Potenza, eseguito dalle diverse equipe mediche di Roma, Bari e Palermo per il prelievo di cuore, fegato, polmoni e reni.
A dare la notizia è la direzione aziendale dell’AOR che nelle parole del direttore generale, Giuseppe Spera, affida un messaggio di cordoglio e di sentito ringraziamento alla famiglia del compianto “per il gesto di grandissima solidarietà che restituisce un senso di speranza a chi avrà la fortuna di vivere una vita migliore grazie alla viva umanità manifestata dalla famiglia. La perdita di un congiunto, tanto più se prematura, genera inevitabilmente un profondo ed incolmabile vuoto per chi ne ha condiviso l’intera vita, ma, di certo sapere che quel dolore può invece prolificare speranza e gioia per altre famiglie, permea di un più alto e degno significato la vita stessa. Si aggiunga il riconoscimento, conclude Spera, a quanti hanno operato nella notte e nella mattinata alla ottima riuscita delle operazioni, dalle diverse equipe mediche, per il prelievo di cuore, fegato, polmoni e reni, al Centro regionale trapianti per la procedura di tipizzazione tissutale, ai medici ed operatori sanitari della Rianimazione e del Gruppo operatorio di Potenza, fino alle forze armate e agli autisti che assicurano il trasporto di medici ed organi prelevati in assoluta sicurezza e tempestività”.
Ancora una volta è accaduto questo, con un’altra giovane vita spezzata che, però, con grande generosità, ha donato la speranza di vite migliori ad altre tre persone, dopo l’avvenuto accertamento di morte cerebrale.
Redazione