Per resistenza a pubblico ufficiale, in Campania, a Sala Consilina, in provincia di Salerno, è finito in manette G.P., un 53enne del posto.
L’uomo, gravato da numerosi precedenti penali, nella notte, tra il 20 ed il 21 luglio scorso, aveva aggredito la sua compagna, danneggiando anche un’auto in sosta.
Ad intervenire, in piazza Umberto Primo, i militari della locale Compagnia che dal presunto violento hanno ricevuto frasi di minaccia, opponendosi anche al controllo nei suoi confronti.
Come disposto dall’Autorità Giudiziaria Competente, che lo scorso 22 luglio ha convalidato il suo fermo, è stato, poi, condotto nel carcere “Antonio Santoro” di Potenza.
L’arrestato si era già reso protagonista, lo scorso 12 luglio, di un episodio che turbò l’opinione pubblica, durante una diatriba avvenuta con il gestore dell’esercizio commerciale “LI.LO.”
Nella giornata di ieri, nell’ambito di mirati servizi, disposti dal locale Comando CC, nei confronti di esercizi pubblici operanti nel Vallo di Diano, sono state riscontrate carenze di tipo igienico-sanitarie proprio all’interno di un bar, sempre in piazza Umberto Primo, riconducibile all’arrestato, che hanno portato alla sospensione della licenza.
Ad informarlo è un comunicato stampa inviato in redazione dal Comando Provinciale CC di Salerno.
Rocco Becce
Direttore Editoriale