CRONACA – STRAGE DELLA GELOSIA CON TRE MORTI, TRA ITALIA E SVIZZERA – Un 45enne, intorno alle ore 18.00 di oggi, è stato assassinato a Cantello, in provincia di Varese. L’omicida, da quanto emerso da fonti investigative, si è poi diretto a Stabio, in Svizzera, dove ha sparato anche ad una donna, nei pressi di un centro termale, e, infine, si è suicidato. Ad indagare su quest’altra triste storia sono i Carabinieri e la Polizia di Stato. ROMA, I CARABINIERI ARRESTANO 37ENNE TRADITO DAI SOCIAL NETWORK – I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno notificato un’ordinanza di sostituzione della misura del divieto di dimora nel comune di Roma, a cui era sottoposto per reati inerenti gli stupefacenti, con la custodia cautelare in carcere, emessa lo scorso 17 marzo dalla Corte d’Appello di Roma – 3^ Sezione penale, ad un 37enne algerino, senza fissa dimora. L’uomo, destinatario del provvedimento di aggravamento a seguito dell’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti eseguito il 5 marzo scorso, è stato rintracciato dai militari grazie al monitoraggio dei suoi profili social network che ha permesso di localizzarlo presso un circolo sportivo della Capitale. Il personale dell’Arma giunto presso il circolo nel quartiere Appio Claudio, lo ha sorpreso in costume da bagno e ciabatte mentre si godeva la piscina. Tradito dalla sua smania social è stato arrestato e portato nel carcere di Regina Coeli, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria. ROMA, 5 PERSONE DENUNCIATE E 10 SANZIONATE DURANTE ALCUNI CONTROLLI DEI CARABINIERI. I militari dell’Arma della Compagnia Roma Centro hanno eseguito un servizio straordinario di controllo presso l’area della stazione ferroviaria di Termini e in quella che si estende tra piazza dei Cinquecento e piazza Indipendenza, frequentata da numerose persone, tra cui turisti e pendolari. Il bilancio dell’attività è di 5 persone denunciate a piede libero e altre 10 sanzionate. I Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno denunciato due cittadini stranieri, un 46enne del Bangladesh ed una 44enne romena, per l’inosservanza del divieto di accesso all’area urbana della stazione ferroviaria e altre tre persone, un 44enne cileno, un 31enne romeno ed un 44enne della provincia di Roma, per l’inosservanza del divieto di ritorno nel comune di Roma, emesso dalla locale Questura. I militari hanno, poi, sanzionato 10 persone per la violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione Termini. A loro carico è stato emesso contestuale un’ordine di allontanamento per 48 ore dall’area interessata. ROMA, CONTROLLI DEI CARABINIERI SUL LITORALE NORD. Sono proseguiti i controlli dei Carabinieri sul litorale Nord della Capitale, da ieri pomeriggio fino a notte fonda, al fine di contrastare i fenomeni di mala movida e soprattutto per garantire un sano divertimento e garantire un deflusso senza pericoli ai tanti giovani che hanno preso parte ad eventi musicali e serate nei locali sul mare. I Carabinieri della Stazione di Campo di Mare hanno sanzionato due uomini sorpresi a vendere abusivamente bevande nei pressi del lungomare, in assenza di specifica licenza. Elevate a loro carico sanzioni amministrative pecuniarie per un totale di 10mila euro. Durante i controlli alla circolazione stradale, due automobilisti sono stati denunciati dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia, per guida in stato di ebbrezza, poichè risultati positivi all’etilometro. Gli stessi Carabinieri, hanno segnalato al Prefetto due studenti, trovati in possesso di una modica quantità di stupefacenti, quali assuntori. È quanto segnalato dal Comando Provinciale CC di Roma. SENIGALLIA, ESEGUITO UN PROVVEDIMENTO DI CONFISCA PER 600MILA EURO A CARICO DI UN EVASORE FISCALE. I finanzieri della Tenenza di Senigallia, su disposizione della Procura della Repubblica di Ancona, nei giorni scorsi, hanno dato esecuzione ad una sentenza divenuta irrevocabile emessa dal locale Tribunale nei confronti di un imprenditore tessile di origine cinese, imputato e condannato alla pena di 2 anni di reclusione per reati tributari e in materia di sicurezza sul lavoro, con la quale è stata disposta la confisca per equivalente del frutto del reato, fino a concorrenza della somma di 600mila euro. La condanna è stata inflitta sulla base degli elementi emersi al termine di una complessa indagine di Polizia Giudiziaria condotta dai finanzieri senigalliesi e coordinata dalla Procura della Repubblica dorica, nel corso della quale sono stati ricostruiti i reali utili del condannato, occultati al Fisco grazie al sistema “apri e chiudi” di numerose imprese, con l’utilizzo di vari prestanome, nonchè mediante il ricorso a fatture per operazioni inesistenti per centinaia di migliaia di euro. Nel corso delle attività investigative, svolte sia attraverso perquisizioni eseguite in orario notturno negli opifici utilizzati dall’imprenditore, sia tramite mirati accertamenti bancari e l’escussione in atti di numerosi clienti e fornitori della ditta, sono stati denunciati tre responsabili, per reati di natura fiscale e per diverse e ripetute violazioni in materia di sicurezza del lavoro. Le complesse attività eseguite, hanno permesso di ricostruire le dinamiche di 4 diverse società, costituite al fine di frodare il fisco, riconducibili all’imprenditore, ma intestate a prestanome, operanti sempre nello stesso opificio e con gli stessi clienti e fornitori. I finanzieri, in esecuzione della sentenza di condanna, hanno proceduto alla confisca delle disponibilità finanziarie detenute su sette diversi conti correnti, crediti verso terzi, oltre che di 40 macchinari utilizzati nell’attività produttiva, quali macchine professionali da cucire, stiratrici industriali e attaccabottoni, nella disponibilità dell’imprenditore in questione. È quanto informato dal Comando Generale della Guardia di Finanza. SALERNO, PER RAPINE E FURTI, IN MANETTE UN 23ENNE. I Carabinieri della Compagnia di Salerno hanno eseguito un’ordinanza applicativa della custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un 23enne del posto, ritenuto, allo stato, delle indagini, il presunto autore di una serie di rapine e furti consumati nei confronti di alcuni giovani, sopratutto minorenni, intenti a passeggiare sul lungomare cittadino. Il provvedimento cautelare trae origine dall’attività d’indagine condotta dai Carabinieri della Stazione di Salerno Mercatello, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, avviata a seguito di alcuni preoccupanti episodi in danno di giovanissimi frequentatori del lungomare Cristoforo Colombo, vittime di diverse rapine e furti. Il modus operandi, rappresentato nelle numerose denunce, era risultato più o meno simile. Il presunto autore, individuava il giovane da colpire, sfruttando la giovanissima età della vittima, per, poi, raggiungerlo a piedi o in sella ad una bicicletta, e minacciarlo mostrando una pistola, per farsi consegnare il denaro posseduto, spesso poche decine di euro, e dileguarsi con quanto illecitamente sottratto.
A comunicarlo è il Comando Provinciale CC di Salerno.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, secondo i dati degli ultimi bollettini regionali, sono 23.699 i nuovi casi e 104 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 19,3%. Nel Lazio, 2.316 sono le nuove positività e 16 le vittime. In Campania, 2.397 i casi e 12 i morti. In Basilicata, 294 i positivi e nessun morto. In Puglia, 1.468 contagi e 3 decessi.
METEO Per la giornata di domani, come informato da “3B Meteo“, in Italia, tempo variabile con qualche rovescio o temporale tra Liguria, Lombardia ed Emilia Romagna, più soleggiato sulle restanti regioni. Le temperature, saranno in leggera diminuzione, tra i 31 e 39 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale