L’associazione di promozione sociale “MoviMenti Aps“, riprende il ciclo “Letture di donne, native e migranti“, inaugurato ad agosto 2015, con un racconto che parte dal cuore per trasmettere un messaggio di fiducia e, soprattutto, di conoscenza con la presentazione di “Mi chiamo Sabrine“, il primo libro di Sabrine Aouni, pubblicato nel 2016 dalla casa editrice pugliese “Radici Future Produzioni”, nato dall’incontro tra la giovane autrice e lo scrittore e sociologo Leonardo Palmisano, Presidente della Casa editrice.
Tradotto in arabo, il volume è stato diffuso gratuitamente sul web per avvicinare Occidente e Medio-Oriente.
Figlia di genitori tunisini, Sabrine, di anni 20, è nata e vive a Barletta, ed è una ragazza di seconda generazione che vive una doppia identità, quella di cittadina italiana e quella di immigrata, che tenta quotidianamente di conciliare e di far accettare agli altri in mille piccole battaglie, divisa tra famiglia e scuola.
Domani, giovedì 30 marzo, alle ore 11.15 l’autrice incontrerà gli studenti dell’IISS Marisa Bellisario-G.M. Sforza di Ginosa, in un appuntamento dove interverrà la mediatrice culturale Ira Panduku, del Centro Anti Violenza-Rompiamo il silenzio.
Alle ore 18.00, Sabrine presenterà il suo libro presso la Sala Conferenze del Palazzo della Cultura, di Ginosa, in corso Vittorio Emanuele 95, in un evento patrocinato dal Comune di Ginosa-Biblioteca Civica, dall’IISS Marisa Bellisario-G.M. Sforza di Ginosa, in collaborazione con Radici Future Produzioni ed il Centro Anti Violenza-Rompiamo il silenzio.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale