Si è conclusa con successo la “79esima Mostra Internazionale d’Arte e Cinema“, diretta da Alberto Barbera e la “59esima Esposizione Internazionale d’Arte“, curata da Cecilia Alemanni.
Tra i presenti, i mostri sacri del cinema e della cultura internazionale.
Tra loro Rocio Munoz Morales, madrina di questa edizione, Julianne Moore, Presidente della Giuria, Penelope Cruz, al Lido, mentre ai Giardini ed all’Arsenale, opere d’arte alla mostra “Il latte dei sogni”.
Ad esporre, 1.433 tra opere ed oggetti, 213 artisti provenienti da 58 nazioni, tra questi Maya Deren, Remedios Varo, Leonor Fini, Carol Rama, Dorothea Tanning, Ovartaci, Ulla Wiggen, Lillian Schwartz e Leonora de Barros.
Ingente lo spiegamento di forze dell’ordine messo in campo dalla locale Prefettura e dalla Questura, come si richiede per un evento internazionale di questo tipo.
Anche quest’anno, a farne parte, il personale altamente professionale dell’Istituto di Vigilanza “Security Department” di Gerardo Libonati, con sede in Basilicata, a Potenza, coordinati da Gianfranco Di Santo, che ha preso parte ai servizi di sicurezza della “Biennale di Venezia 2022“, come nel febbraio 2020, al “Festival di Sanremo“, mettendo in campo ben 60 unità.
Al loro fianco, i colleghi provenienti da varie regioni italiane che hanno vigilato sulle manifestazioni organizzate dalla “Fondazione La Biennale di Venezia”, con tutte le accortezze necessarie per garantirne la sicurezza in giornate come queste.
Insomma, una bellissima soddisfazione anche per la nostra regione.
Rocco Becce
Direttore Editoriale