CRONACA – FIUMICINO, NELL’AEROPORTO “LEONARDO DA VINCI” 100 SANZIONATI DAI CARABINIERI DA INIZIO ANNO PER ATTIVITÀ ABUSIVA DI TRASPORTO PUBBLICO NON DI LINEA – Ad esito dei quotidiani controlli presso lo scalo aeroportuale internazionale “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino, i Carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma hanno sanzionato un autista che svolgeva abusivamente il servizio di noleggio con conducente per il trasporto di persone. L’uomo è stato sorpreso mentre procacciava, senza averne titolo, clienti tra i passeggeri in transito all’interno del “Terminal 3 – Arrivi”. I Carabinieri lo hanno identificato e sanzionato amministrativamente per un importo 2.064 euro. L’attività rientra nell’ambito di un più ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per contrastare situazioni di degrado, abusivismo e illegalità, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Dal 1° gennaio ad oggi, i Carabinieri hanno sanzionato 100 persone per un totale di 204.422 euro. CAMPAGNANO DI ROMA, I CARABINIERI ARRESTANO 24ENNE TROVATO IN POSSESSO DI DROGA NASCOSTA IN UNA PRESA D’ARIA DELL’AUTO. Nella tarda serata di venerdì 16 settembre, i Carabinieri di Campagnano di Roma, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione dei reati in ambito stupefacenti, hanno arrestato un 24enne albanese con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari hanno notato il giovane a bordo della sua auto in un parcheggio isolato lungo la via Cassia all’altezza del km. 34+400 e hanno deciso di eseguire un controllo e mentre si avvicinavano, hanno notato il giovane che cercava di disfarsi di un involucro, nascondendolo sotto un bancale vicino al veicolo. Recuperata la bustina, il personale dell’Arma ha rinvenuto 13 dosi di cocaina decidendo, quindi, di operare una perquisizione, che ha portato al rinvenimento di ulteriori 3 dosi della stessa droga nascoste in una presa d’aria all’interno dell’abitacolo del mezzo, per un peso complessivo di circa 10 gr., oltre alla somma in contanti di 600 euro. L’arresto è stato convalidato e il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. RAVENNA, SCOPERTO RAPPRESENTANTE DI COMMERCIO EVASORE FISCALE CHE HA GUADAGNATO 100MILA EURO ALL’ANNO ED HA RICHIESTO E INCASSATO OLTRE 20MILA EURO DI REDDITO DI CITTADINANZA. I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Faenza hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di un rappresentante di commercio di beni ed accessori per la casa residente in Castel Bolognese risultato “evasore totale” per non aver presentato, dal 2016 in poi, le dichiarazioni fiscali ai fini delle Imposte dirette e dell’IVA. L’imprenditore, vistosi scoperto, si è rifiutato di esibire ai militari gran parte della documentazione amministrativo contabile relativa all’attività economica esercitata e pertanto i finanzieri hanno dovuto quantificare i redditi sottratti a tassazione, stimati in circa 400mila euro, ricorrendo all’utilizzo delle banche dati in uso alla Guardia di Finanza e quindi a mirate acquisizioni testimoniali e documentali presso vari clienti e fornitori individuati sul territorio. Inoltre, nel corso dell’attività ispettiva è stato rilevato che l’imprenditore non si era fatto scrupolo a richiedere ed ottenere indebitamente il sussidio del reddito di cittadinanza per complessivi euro 21.260,00, corrisposto dal 2020, a rate mensili di 780,00 euro, indicando falsamente, nella prescritta DSU allegata alla richiesta del beneficio, di non svolgere nessuna attività lavorativa e di aver conseguito nell’anno 2018 un reddito inferiore ad 9.360,00 euro, mentre gli accertamenti delle Fiamme Gialle faentine hanno permesso di accertare che in realtà in quell’anno aveva guadagnato ben 101.472,00 euro. Il responsabile è stato, quindi, denunciato alla competente Procura della Repubblica per il reato di occultamento e distruzione di documentazione contabile. Infine, è stata inviata apposita segnalazione all’INPS di Ravenna per la revoca del beneficio e conseguente recupero delle somme indebitamente erogate nonché alla competente Agenzia delle Entrate per l’accertamento formale e la riscossione delle imposte evase. PESCARA, PIANO D’AZIONE “DRUG–MARKET”. SCOPERTA DALLA GDF SERRA ILLEGALE DI MARIJUANA TRA GLI ULIVETI. Robuste piante di cannabis, con fusti alti più di due metri. Sono stati i finanzieri del Gruppo del Comando Provinciale di Pescara ad accorgersi dello strano raccolto tra gli appezzamenti di ulivi delle colline pescaresi. E, così, nell’ambito di specifici servizi operativi condotti lo scorso week end contro la produzione e il traffico di sostanze stupefacenti, le Fiamme Gialle, con l’ausilio dei cani antidroga dell’unità cinofila, hanno sequestrato una vasta piantagione di cannabis pronta per essere tagliata, essiccata ed immessa in commercio. In concomitanza, un’attenta ed accurata ricognizione dei luoghi ha consentito di rilevare tutt’altro rispetto ai tradizionali passatempi delinquenziali dal tenore green. Le scoperte investigative sin qui ottenute, infatti, hanno evidenziato la presenza di laboratori hi-tech, con strumentazione ed opere di manifacturing e di bonifica di ultima generazione, coltivazioni a terrazzamenti, fertilizzanti, e sistemi di irrigazione ed areazione curati nei minimi dettagli, il tutto per favorirne ed assicurarbe la crescita e lo sviluppo dello stupefacente. Le indagini ora proseguono alla ricerca dei progettatori di queste serre che, anzichè utilizzare i campi per il sostentamento agricolo, li trasformano in oggetto di investimenti illegali. Questa nuova pratica di produzione autoctona della droga si aggiunge al già noto business di importazione di sostanze stupefacenti. In questo modo, il mercato del pescarese non è più solo un mercato di destinazione degli smerci di droga, ma diventa, a tutti gli effetti, anche un mercato di fabbricazione locale, in cui l’opera di produzione risulta particolarmente diffusa nelle aree periferiche provinciali ad alta vocazione agricola e a bassa densità abitativa. Zone in cui spesso è facile avviare lo sfruttamento di ex capannoni aziendali abbandonati per la produzione massiva di droga da far fruttare, per profitto, nei mercati centrali. Del resto, l’obiettivo del piano d’azione “Drug Market” è proprio quello di ricostruire e disarticolare l’intera filiera criminale della droga, in modo da stroncare i flussi e le fonti di approvvigionamento, locali e non, delle sostanze stupefacenti immesse in commercio a discapito della salute pubblica. A confermarlo, il Comandante Provinciale, Colonnello t.ST Antonio Caputo, che ha dichiarato: “L’operazione appena portata a termine dalle Fiamme Gialle pescaresi è il risultato del costante presidio economico del territorio assicurato dalle pattuglie attive nel censimento del fenomeno della marijuana, squadre di militari operanti su strada per la lotta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Gli spunti investigativi raccolti forniscono un importante impianto di approfondimento delle nuove pratiche locali di coltivazione della droga, ma anche, e soprattutto delle modalità di reimpiego dei proventi illeciti derivanti dagli sfruttamenti illegali dei fondi agricoli della provincia. Proprio per questo, continueremo a mantenere alta la vigilanza a tutela della sicurezza e della salute dei cittadini”. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. TARANTO, DUE LADRI DI APPARTAMENTO DENUNCIATI DALLA POLIZIA DI STATO. In Puglia, a Taranto, i “Falchi” della Squadra Mobile, impegnati in specifici servizi di contrasto al fenomeno dei furti in appartamento, transitando a bordo delle loro moto in piazza Maria Immacolata, hanno notato un uomo ed una donna, di nazionalità georgiana, che si aggiravano tra i palazzi della zona ed hanno deciso di fermarli per un controllo. Sin da subito, l’uomo, con numerosi precedenti per furto in appartamento, ha mostrato segni di insofferenza e nervosismo ed ha provato più volte a usare il suo cellulare, riuscendo a comunicare nella sua lingua con un connazionale. Gli agenti, insospettiti, si sono diretti verso l’abitazione della coppia, situata poco distante e, saliti all’ultimo piano, hanno bussato alla porta, senza ricevere risposta, ma hanno ascoltato solo forti rumori, come se qualcuno all’interno stesse spostando degli arredi. Avendo percepito che in quella casa stesse accadendo qualcosa di inusuale, i poliziotti sono saliti sul terrazzo ed hanno notato un uomo che dalla finestra dell’appartamento si liberava di alcuni involucri, lanciandoli sul tetto dello stabile adiacente. Solo dopo alcuni minuti, con l’arrivo dell’uomo, poco prima fermato, accompagnato da un altro equipaggio, il personale operante è riuscito ad entrare in quella casa identificando chi era all’interno, connazionale ed anch’egli con numerosi precedenti per furto. Nel corso della perquisizione, sopra un tramezzo, sono stati trovati numerose chiavi e serrature europee ed oggetti preziosi, tra cui alcuni orologi di valore, oggetti in oro, profumi pregiati e gioielli in argento, di presunta provenienza furtiva. Sul terrazzo dello stabile adiacente, invece, hanno recuperato gli involucri poco prima lanciati che custodivano grimaldelli e chiavi adulterate, oltre ad un piccolo arnese atto allo scasso. Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, i due georgiani sono stati denunciati in stato di libertà perchè presunti responsabili dei reati di ricettazione e porto di chiavi adulterate e arnesi atti allo scasso. È quanto comunicato dalla Questura di Taranto.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, secondo i dati degli ultimi bollettini regionali, sono 22.527 i nuovi casi e 60 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 13,6%. Nel Lazio, 2.227 i nuovi casi e 4 i morti. In Campania, 1.755 infezioni e 3 vittime. In Basilicata, 150 positivi e nessun decesso. In Puglia, 853 positivi e 6 morti.
METEO Per domani, in Italia, come informato da “3B Meteo“, tempo sereno o poco nuvoloso al mattino salvo locali addensamenti sulle Prealpi. tra pomeriggio e sera nubi in ispessimento da Ovest. Pochi e innocui addensamenti tra l’Appennino e la costa adriatica senza fenomeni, soleggiato sul Tirreno. Residue piogge sulle Isole maggiori, locali addensamenti tra Puglia e Calabria. Soleggiato sul resto del settori. Le temperature saranno in lieve rialzo, tra i 20 e 27 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale