POLITICA – BARDI: “GAS GRATIS A TUTTI I LUCANI, VENERDÌ PROSSIMO DALLE ORE 16.00 SARÀ POSSIBILE PRESENTARE L’AUTOCERTIFICAZIONE” – “Venerdì 28 ottobre, dalle ore 16.00, sarà possibile presentare l’autocertificazione e accedere ai benefici della legge che darà il “gas gratis a tutti i lucani” accedendo al sito https://www.apibas.it/bonusgas o sul portale regionale tramite il link di riferimento https://portalebonusgas.regione.basilicata.it/”. Lo scrive sulla sua pagina Instagram il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi che aggiunge quanto segue. “La procedura, attivabile tramite SPID, richiederà 5 minuti. Bisogna compilare il form con tutte le proprie informazioni, tra cui le più importanti sono il PDR (il contatore) e il codice cliente, due informazioni facilmente rinvenibili dalle bollette. L’autocertificazione sarà, poi, generata automaticamente dal sistema e si potrà firmarla sia digitalmente (preferibile) che in maniera olografa (stampando, firmando e scansionando il file). Successivamente si dovrà caricare l’autocertificazione nel sistema e chiudere l’iter. La procedura con il delegato sarà un pò più lunga, ma in 10 minuti si potranno caricare tutti i documenti richiesti e accedere a un beneficio che vale potenzialmente per i prossimi 9 anni e che varrà diverse migliaia di euro per tutte le famiglie lucane. Contestualmente, metteremo online un tutorial per aiutare tutti coloro che dovranno presentare la domanda. Ci saranno poi, varie iniziative di comunicazione istituzionale e di rapporti con il pubblico per supportare i cittadini. Chiedo a tutti la massima collaborazione e la più ampia disponibilità, soprattutto per aiutare i più anziani e i più fragili che non hanno familiarità con gli strumenti informatici. Si tratta di un’innovazione senza precedenti e soprattutto, per la prima volta dopo 20 anni, i lucani potranno avere direttamente un beneficio tangibile dalle attività estrattive in Basilicata”.
CRONACA – ARDEA, TRANS TROVATA MORTA IN HOTEL, I CARABINIERI ARRESTANO UN UOMO. I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati e della Compagnia di Anzio hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura della Repubblica, che dispone l’arresto di un 35enne italiano, del posto, gravemente indiziato dell’omicidio di Alejandro Daniel Cabral, transessuale di origini argentine, trovata morta in una camera d’albergo ad Ardea, località Marina Tor San Lorenzo, il 5 ottobre scorso, per motivi ancora da chiarire. L’evento destò parecchio scalpore nella comunità, date le circostanze sospette nelle quali fu rinvenuto il cadavere e il particolare stile di vita della vittima, che ha reso particolarmente complicata l’attività d’indagine, a causa della totale assenza di legami stabili con altre persone del territorio. Nonostante ciò, nel giro di venti giorni, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati e della Compagnia di Anzio, diretti dalla Procura della Repubblica di Velletri, hanno ricostruito le ultime ore di vita della vittima, che era solita trascorrere in quella zona la maggior parte del suo tempo dove tra l’altro si prostituiva. In particolare, ci si è concentrati sui suoi ultimi contatti telefonici e sulle persone che l’hanno incontrata poche ore prima del tragico epilogo. Le indagini hanno consentito di raccogliere sufficienti e gravi elementi di colpevolezza a carico dell’uomo 35enne che è stato arrestato e condotto presso la casa circondariale di Velletri. È quanto informato dal Comando Provinciale CC di Roma. TRA SICILIA E PUGLIA ARRESTI PER SCAMBIO ELETTORALE POLITICO–MAFIOSO – Presunto scambio elettorale politico-mafioso per le elezioni amministrative di Bari e di Valenzano del 2019. È questa l’accusa per F.F., consigliera comunale di Bari e Capogruppo per “Italia Popolare” e N.C., imprenditore e presidente del “Foggia Calcio“, in passato consigliere pugliese e comunale a Bari, entrambi arrestati nella giornata di oggi, durante un’operazione, condotta in Sicilia e Puglia, tra Palermo, Bari e Taranto, dalla Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Carabinieri. Tutti gli indagati, 19, finiti in carcere e ai domiciliari, sono accusati di associazione di tipo mafioso, estorsione, associazione finalizzata allo spaccio, finalizzata alla corruzione elettorale e scambio elettorale politico-mafioso. L’ordinanza è stata emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Bari, su richiesta della Procura della Repubblica/Direzione Distrettuale Antimafia di Bari. Con riferimento al primo filone investigativo, oltre 100 i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari che hanno dato esecuzione nei comuni di Bari, Cassano delle Murge (BA), Valenzano (BA), Ginosa (TA) e Palermo a misure cautelari personali nei confronti degli indagati, a vario titolo, per le ipotesi di reato di associazione per delinquere di tipo mafioso, concorso in minacce, porto e detenzione di armi comuni da sparo, estorsione, usura, associazione finalizzata al trafico di sostanze stupefacenti, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita. I provvedimenti in carcere sono scattati, oltre che per F.F. e per il compagno F.D., anche per S.B., originario della Sicilia, ma da anni a Bari, V.D.C., O.D.C., G.D.L., F.E., D.F., E.L., G.P., M.R., D.R., A.S., A.S., M.T., L.V. Ai domiciliari, oltre a N.C., anche G.B. I dettagli dell’operazione sono stati resi noti durante una conferenza stampa che si è tenuta nel corso della mattinata presso gli uffici della Procura della Repubblica di Bari, alla presenza del Procuratore Roberto Rossi. PALERMO, ABUSIVISMO COMMERCIALE, REATI AMBIENTALI, LAVORATORI IN NERO. SEQUESTRATE 2 OFFICINE. Nell’ambito del dispositivo di contrasto dell’abusivismo commerciale disposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo, i finanzieri del 2 Nucleo Operativo Metropolitano hanno individuato due autocarrozzerie situate nel quartiere di Passo di Rigano che operavano senza alcuna autorizzazione prevista dalla legge. In particolare, le Fiamme Gialle nel corso del primo controllo hanno rilevato che il titolare svolgeva l’attività di autoriparazione in forma totalmente abusiva essendo sprovvisto di SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e/o altra autorizzazione e pertanto hanno proceduto a sottoporre a sequestro cautelare amministrativo il locale nonchè le attrezzature e i macchinari da lavoro utilizzati. Lo stesso è stato segnalato alla locale Camera di Commercio per l’irrogazione della sanzione amministrativa per un importo pari a 5.164,57 euro. Nel secondo controllo, i militari insieme a personale dell’ARPA Sicilia, hanno accertato analoga violazione amministrativa, inoltre, durante l’ispezione degli impianti adibiti alle lavorazioni con emissione in atmosfera, il personale tecnico intervenuto avrebbe accertato una modifica sostanziale del sistema di abbattimento e filtraggio fumi derivanti dell’attività di riparazione di autocarrozzeria senza l’autorizzazione prevista dal Testo Unico Ambientale. Pertanto, il responsabile è stato denunciato all’A.G. competente per le ipotesi di reato in materia ambientale, concernenti l’emissione in atmosfera delle polveri e per reati concernenti l’incolumità pubblica e, contestualmente, segnalato alla Camera di Commercio territorialmente competente per le violazioni amministrative per l’irrogazione delle relative sanzioni per un importo pari a 5.164,57 euro. Il locale e le attrezzature, anche in questo caso, sono state sottoposte a sequestro amministrativo. Inoltre durante il controllo, i militari operanti hanno constatato nel locale la presenza di due lavoratori, di cui uno presunto indebito percettore di Reddito di cittadinanza, occupati senza la prevista comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro. Per tale ragione, è stata inoltrata all’INPS la comunicazione per la revoca del beneficio e il titolare dell’attività è stato sanzionato con l’applicazione della c.d. “maxisanzione”, che varia da un minimo di € 1.800,00 ad un massimo di € 10.800,00 per lavoratore. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, secondo i dati degli ultimi bollettini regionali, sono 35.043 i nuovi casi e 93 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 16,2%. Nel Lazio, 3.279 positività e 5 vittime. In Campania, 2.009 casi e 2 decessi. In Basilicata, 148 infezioni e nessun morto. In Puglia, 1.319 positivi e 1 morto.
METEO Per domani, come informato da “3B Meteo“, in Italia, tempo poco nuvoloso, salvo banchi di nebbia localmente fitti al primo mattino sulle basse pianure lungo il Po. Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo nubi basse o locali nebbie al primo mattino su Toscana, Umbria e alte Marche, in dissolvimento. Cielo sereno o poco nuvoloso salvo velature di passaggio, specie in Sardegna. Le temperature saranno stazionarie tra i 21 e 28 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale