È stata sottoscritta in Basilicata, a Matera, nella giornata di oggi, lunedì 9 ottobre, dal sindaco della città, Raffaello De Ruggieri e dal dg Antonio Fiore, del LAB (Agenzia Regionale per il Lavoro) la convenzione per l’avvio delle attività previste per il programma del Reddito minimo di inserimento, come informa una nota inviata dall’Ufficio Stampa del Comune.
Per i destinatari del Reddito minimo di nserimento, sono previste attività formative ed interventi, al fine di garantirne la sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’atto sottoscritto, alla presenza anche dell’assessore regionale alle Attività Produttive, Roberto Cifarelli e dell’assessore comunale alle Politiche Sociali, Mariangela Liantonio, darà il via al programma di inclusione lavorativa, attraverso l’attuazione dei progetti di pubblica utilità per i 299 beneficiari che saranno assegnati, in funzione delle loro competenze e capacità, ai sei seguenti progetti di pubblica utilità del Comune di Matera:
1) Il capitale umano: valore aggiunto nella gestione dei beni culturali ed artistici;
2) Sosteniamo una comunità più sicura;
3) Il valore del supporto e della solidarietà;
4) La manutenzione della città;
5) Il monitoraggio delle risorse idriche locali;
6) Fare rete nelle attività manutentive.
Gli stessi, per poter percepire il beneficio, dovranno essere impegnati per almeno 5 ore giornaliere, sino alla concorrenza del limite massimo loro assegnato.
Attraverso questa misura di inclusione lavorativa, si attua una tipologia di intervento di tipo preventivo che mira a contrastare il fenomeno dell’emarginazione sociale e pertanto si configura un duplice obiettivo che è quello di realizzare percorsi accompagnati di accesso al mondo del lavoro e favorirne, così, il benessere dei cittadini che abitano nella nostra comunità.
Redazione
Direttore Editoriale