CRONACA – SAVONA, SEQUESTRATI DALLA GDF 2.500 ARTICOLI PIROTECNICI ILLEGALI. DENUNCIATO IL TITOLARE DELL’ESERCIZIO COMMERCIALE. I militari del Comando Provinciale della GdF di Savona, in questi ultimi giorni dell’anno, hanno intensificato i servizi mirati a contrastare la produzione e commercializzazione illecita di materiali esplodenti, giochi pirici o pirotecnici, fuochi d’artificio o simili. Diversi gli esercizi commerciali della provincia sottoposti a controllo, per verificare la presenza di artifici pirotecnici ed il rispetto delle norme che regolano la vendita e custodia di questi prodotti, notoriamente pericolosi, che ogni anno provocano numerosi infortuni, taluni anche con gravi conseguenze. I finanzieri della Tenenza di Finale Ligure, in un esercizio commerciale di Loano gestito da un cittadino extracomunitario, hanno individuato oltre 2.500 articoli pirotecnici, appartenenti alla categoria F1 ed F2, n. 123, posti in vendita dopo la loro data di scadenza. La data di scadenza, come per qualsiasi prodotto, garantisce fino a quel momento la permanenza delle caratteristiche del bene indicate nell’etichetta. Nel caso specifico, la scadenza può produrre importanti riflessi anche in termini di sicurezza. Trascorso il periodo di validità del prodotto, questi requisiti non sono più garantiti, con conseguenti pericoli per il suo utilizzo. Gli artifici pirotecnici scaduti sono stati immediatamente sottoposti a sequestro penale ed il titolare del punto vendita deferito alla Procura della Repubblica di Savona, per violazione dell’art 53 del T.U.L.P.S. Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati, non essendo stata assunta alcuna decisione di merito definitiva sulla responsabilità della persona sottoposta ad indagini. PESARO, INTENSIFICATI I CONTROLLI DELLA GDF IN MATERIA DI SICUREZZA PRODOTTI IN OCCASIONE DELLE FESTIVITÀ. Nell’ambito di un ampio dispositivo per la repressione dei traffici illeciti di natura economica e finanziaria, le Fiamme Gialle della provincia di Pesaro e Urbino, in occasione delle attuali festività hanno intensificato i controlli nel settore della commercializzazione dei prodotti in genere, finalizzati ad assicurare che le merci immesse sul mercato non risultino nocive per i consumatori. Nel solo mese di dicembre, tali attività hanno permesso di sequestrare n. 176mila prodotti tra addobbi natalizi, cancelleria, materiale di ferramenta e da merceria, risultati non conformi alla normativa vigente in quanto privi dell’obbligatoria indicazione della denominazione legale o merceologica, della prescritta indicazione del produttore o dell’importatore, del Paese di origine, dell’eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all’uomo e/o all’ambiente. Trattasi di prodotti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori: tale materiale è stato, dunque, ritirato dal mercato dai finanzieri ed i relativi responsabili sono stati segnalati alla Camera di Commercio per la definizione delle sanzioni amministrative complessive contestate che prevedono sanzioni pecuniarie anche fino a 25.800 euro. RIETI, PIANO D’AZIONE DELLA GDF A TUTELA DEL MADE IN ITALY. SEQUESTRO DI PRODOTTI PERICOLOSI PER LA SALUTE DEI CONSUMATORI O RECANTI MARCHIO CONTRAFFATTO. Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Rieti, hanno posto sotto sequestro circa 10mila prodotti non sicuri per la salute dei consumatori o recanti marchio contraffatto, nel corso di appositi servizi disposti nell’approssimarsi di queste festività, ai fini del contrasto all’importazione ed alla vendita di beni non conformi agli standard di sicurezza imposti dalla normativa nazionale e dell’Unione Europea. Il piano d’azione è stato sviluppato nei giorni scorsi dai finanzieri reatini che, in attuazione del dispositivo operativo provinciale di contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale, hanno eseguito controlli presso diversi operatori commerciali della Provincia. L’attività operativa, svolta su più fronti dai militari del Gruppo Rieti e della Tenenza di Antrodoco, ha portato al deferimento alla locale A.G. di 2 venditori ambulanti per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e al sequestro penale di centinaia di articoli da regalo di bigiotteria/gioielleria riportanti il marchio contraffatto di una nota azienda del settore. Presso un centro commerciale della provincia sono stati rinvenuti e sequestrati oltre 7.700 oggetti natalizi di varie dimensioni, per un valore totale di circa 3mila euro, posti in vendita in assenza dell’etichettatura riportante le informazioni minime previste dal “Codice del Consumo”. Il trasgressore è stato segnalato alla locale alla Camera di Commercio competente all’irrogazione delle sanzioni in via amministrativa, che nel caso di specie possono arrivare ad oltre 25mila euro. CIVITAVECCHIA, SCOPERTA DALLA GDF MAXI FRODE ALL’IVA. SEQUESTRATI BENI PER OLTRE 10 MILIONI DI EURO A 2 AMMINISTRATORI DI SOCIETÀ. I finanzieri del Comando Provinciale di Roma, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Civitavecchia, su richiesta della locale Procura della Repubblica, di beni immobili e disponibilità finanziarie nei confronti dei 2 amministratori di una società di Civitavecchia, indagati per l’ipotesi di reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti. Le indagini delle Fiamme Gialle del Gruppo di Civitavecchia, partite durante una verifica fiscale nei confronti di un’impresa fornitrice di provviste di bordo alle navi turistiche e mercantili in arrivo e in partenza dai principali porti italiani, tra cui quello di Civitavecchia, hanno evidenziato che la società acquistava merce, rilasciando ai fornitori false “lettere d’intento”, con cui manifestava l’intenzione di esportare i prodotti in territorio estero, al fine di evitare l’addebito dell’IVA. In realtà, la merce usciva soltanto cartolarmente dall’Italia, grazie a vendite fittizie a società estere, comprovate da fatture false, rimanendo in realtà in Italia. Gli accertamenti sono stati corroborati dalle risultanze acquisite attraverso i canali di cooperazione internazionale attivati dal II Reparto Operazioni del Comando Generale del Corpo, che hanno confermato l’inesistenza delle società all’estero, fittiziamente destinatarie della merce. Gli elementi raccolti dai militari hanno consentito alla Procura della Repubblica di ottenere dal G.I.P. l’emissione del sequestro preventivo finalizzato alla confisca anche per equivalente di disponibilità finanziarie e di cespiti del valore di circa 10 milioni, corrispondente all’IVA evasa. ANCONA, RECUPERATE NEL PORTO 2 AUTO DI PREGIO RUBATE E DIRETTE IN ALBANIA. 2 PERSONE DENUNCIATE DALLA GDF. Nei giorni scorsi i finanzieri del Comando Provinciale di Ancona, nel corso dei controlli effettuati su conducenti e passeggeri dei veicoli in transito nel porto dorico e diretti in Albania, hanno fermato una bisarca con a bordo diverse automobili di pregio, e tra queste due Range Rover che hanno sin da subito attirato l’attenzione dei finanzieri. Esaminando i documenti di accompagnamento, infatti, sono state notate delle irregolarità che, grazie all’esperienza dei militari operanti, lasciavano ipotizzare che potessero essere falsi. Sono stati svolti, pertanto, dei controlli più approfonditi sia sui documenti che sugli automezzi, a seguito dei quali sono stati rilevati evidenti segni di manomissione del numero di telaio. Grazie al successivo e più penetrante esame del sistema di analisi interno e del computer di bordo, di cui sono dotati i predetti automezzi, è stato possibile scoprire la mancata corrispondenza tra i numeri di telaio riportati e quelli posti sulla carrozzeria e sul relativo libretto di circolazione. Si è risaliti, così, alla reale identificazione dei veicoli, per le quali, da visura alle banche dati, è stata rilevata la presenza di denunce di furto sporte dai legittimi proprietari. Mentre gli attuali intestatari delle auto, che, stavano tentando di trasferirle in territorio extra U.E., sono stati perciò denunciati all’A.G. per i reati di riciclaggio e possesso di documentazione falsa, le due autovetture sono state sequestrate e poste a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente che coordina le indagini per l’individuazione di ulteriori responsabilità a carico di altre persone. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. ROMA, MINORI ARRESTATI DAI CARABINIERI IN UN CAMPO NOMADI. TROVATA E SEQUETRATA UNA PISTOLA RUBATA. I Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno arrestato 2 minorenni italiani, di 17 e 15 anni, entrambi domiciliati presso il campo nomadi di via di Salone, gravemente indiziati di ricettazione e detenzione illegale di arma da guerra. L’individuazione dell’arma è stata possibile a seguito della denuncia presentata da un uomo circa un’aggressione e minaccia con una pistola avvenuta proprio all’interno del campo nomadi. Nella serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno effettuato una mirata perquisizione all’interno del modulo abitativo che ha permesso di rinvenire e sequestrare l’arma con relativo munizionamento, risultata rubata nel 2016, e anche di recuperare diverse chiavi elettroniche di auto di grossa cilindrata e diversi attrezzi utili a scassinare porte. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato, mentre i minori sono stati condotti presso il carcere minorile di Roma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. ROMA, A TOR BELLA MONACA ARMATI DI PISTOLA ENTRANO IN BAR PER UN REGOLAMENTO DI CONTI E PICCHIANO 3 PERSONE, 6 ARRESTI Questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Frascati, supportati nella fase esecutiva da quelli del Gruppo di Frascati con circa 60 uomini, un elicottero e 2 unità cinofile, hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 6 italiani, gravemente indiziati, in concorso tra loro, di minaccia aggravata, detenzione e porto illegale di arma comune da sparo. Il provvedimento trae origine dall’indagine condotta dai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca e coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, a seguito del rinvenimento di un’ogiva e di un foro nella vetrata di un balcone posto al primo piano di un immobile che affaccia su via Paolo Ferdinando Quaglia, ha consentito ai militari di studiare l’ipotetica traiettoria del colpo esploso e sequestrare l’intero impianto di videosorveglianza di un bar situato a pochi metri dalla suddetta abitazione. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri alle ore 23:00 di un normalissimo sabato sera, lo scorso 23 ottobre, un commando di 6 persone, di cui uno armato di pistola, ha messo in atto una vera e propria spedizione punitiva contro tre cittadini tunisini, minacciandoli e colpendoli con calci e pugni. In pochissimi secondi, il bar, a quell’ora molto affollato, si è svuotato, ma nessuno dei presenti ha contattato le forze dell’ordine. Al termine dell’azione, sono stati esplosi anche dei colpi di pistola in aria. La vicenda non è apparsa essere episodica, soprattutto per i precedenti di alcuni appartenenti al commando e per il fatto che due dei tre cittadini tunisini sono stati già in altre occasioni feriti con colpi di pistola. A seguito delle serrate indagini dei Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca, la Procura della Repubblica di Roma ha richiesto al GIP l’emissione delle misure cautelari in carcere per 6 persone, gravemente indiziate di essere i componenti del commando che, questa mattina alle prime luci dell’alba, sono stati arrestati e condotti presso le case circondariali di Roma Rebibbia e Regina Coeli. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Per domani, tempo nuvoloso con un pò di pioggia su Levante Ligure, bassa Lombardia, Ovest Emilia e Triveneto. Neve su Alpi valdostane dai 1.300 m. Nuvoloso su regioni tirreniche e in Umbria con qualche pioggia sull’alta Toscana, più soleggiato altrove. Maggiori addensamenti in Campania e al mattino anche su Basilicata, Salento e Calabria, altrove condizioni più soleggiate. Le temperature, come segnalato da “3B Meteo“, saranno stazionarie, tra gli 8 e 18 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale