Accusato di rapina e lesioni personali aggravate, ai danni di un suo coetaneo, lo scorso 31 gennaio, è finito nel carcere “Antonio Santoro” di Potenza, R.M., 23enne di Rionero in Vulture.
Le indagini sono scaturite dalla richiesta di intervento segnalata al “112” verso le ore 01:40 dello scorso 1 gennaio.
Sul posto, immediatamente è arrivata una pattuglia di Carabinieri della locale Stazione, che hanno trovato l’aggredito in stato di semi incoscienza, adagiato sul marciapiede e sorretto da alcune persone, nel frattempo, arrivate in suo soccorso.
Da quanto accertato dagli investigatori, il ferito sembra, che dopo essere stato invitato, con la scusa di bere qualcosa è stato selvaggiamente aggredito e subito il furto del portafoglio, con la somma di 60 euro e documenti personali, non prima di essere trascinato in un vicolo.
Trasportato dal “118” in ospedale, a Melfi, per le cure del caso, i sanitari gli avevano riscontrato politraumi giudicati guaribili in 21 giorni.
Le successive indagini, sviluppate anche attraverso l’acquisizione ed analisi di immagini, riprese da telecamere di videosorveglianza, hanno, così, consentito di ricostruire dettagliatamente gli eventi delittuosi, con l’emissione del provvedimento di arresto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale