In Basilicata, a Pietrapertosa, in provincia di Potenza, si preannuncia molto interessante, ma sopratutto unico, l’evento che interesserà la città lucana situata tra le meravigliose “Dolomiti Lucane“, dove venerdì prossimo, 20 ottobre, sarà celebrato per la prima volta un matrimonio tra stranieri.
Il matrimonio polacco sarà celebrato prima con rito civile nel comune con inizio alle ore 10.00 e la sposa ha scelto come ufficiale di stato civile il consigliere comunale Chiara Vigna, che da anni si occupa di export di prodotti alimentari, contatta dall’agenzia di viaggi “Vite in Viaggio“, di Potenza, da un’idea condivisa con la società “Centrale Acquisti Ltd” che ha sede a Potenza, oltre a due testimoni di cittadinanza italiana, uno di Potenza l’altro di Pietrapertosa.
Il giorno 21 ottobre, alle ore 16.00, la cerimonia religiosa si terrà nella bellissima cappella di San Cataldo, sul castello di Pietrapertosa, dove la roccia regna sovrana.
Per il nuovo parroco, don Nicola Moles, insediatosi lo scorso 10 settembre, che ha collaborato all’organizzazione dell’evento in programma a giorni, per quanto di sua competenza, è il primo matrimonio che celebrerà a Pietrapertosa e in chiesa, durante la scorsa celebrazione della Santa Messa ha evidenziato nella sua omelia “l’orgoglio con il quale tutti noi attendiamo questa giornata di grande festa, essendo peraltro la Polonia un Paese fortemente cattolico”.
Il banchetto avrà luogo presso l’agriturismo “La Casa di Caccia“, situata nel comune di Pietrapertosa, in contrada Visciglietta, ai piedi delle “Piccole Dolomiti Lucane“, un luogo dove la natura, unita alla straordinaria accoglienza del proprietario, Luigi Padula e dei suoi collaboratori, farà da stupenda cornice al matrimonio di Iwona e Grzegorz.
Gli ospiti, circa 75, tutti di origine polacca, provenienti da diverse parti del mondo, risedieranno in 9 dimore della città, B&B e case albergo, individuate dagli stessi sposi, i cui proprietari hanno accolto con assoluto entusiasmo questo lavoro di rete che sin dall’inizio ha puntato a far conoscere il nostro territorio oltre confine, e, ovviamente, i suoi principali attori, per un business culturale di grande interesse ed eleganza, con l’obiettivo di far conoscere il territorio lucano in nome di uno sviluppo di rete proattivo.
Nei 4 giorni successivi, i viaggiatori effettueranno un giro gastronomico turistico per la Basilicata, e la città di Matera e il Vulture-Melfese sono le zone prescelte, durante il quale saranno visitate aziende del territorio alla scoperta del “Made in Basilicata”.
Redazione
Direttore Editoriale