Dopo tanto tempo si riaprono le porte del carcere “Antonio Santoro” di Potenza, ma subito dopo si richiudono, in un Paese dove oramai per “accedere” nei penitenziari è alquanto difficile.
Ad entrarci lo scorso 6 aprile, ma, poi, all’udienza di convalida, sottoposto ai domiciliari dall’Autorità Giudiziaria competente, un pugliese di 26 anni colto, durante la notte, in flagranza di reato, con ben 100 grammi di droga, di tipo hashish, sulla S.S. 529, in località Gaudiano.
La sostanza stupefacente era nascosta all’interno dell’auto del presunto pusher.
L’uomo è stato fermato e controllato dai Carabinieri della Stazione di Lavello, appartenenti alla Compagnia CC di Venosa, al comando del Maggiore Antonino Di Noia che, insieme ai tanti colleghi in giro per l’Italia, con turni ad ogni ora del giorno e della notte, rischiano la loro vita per tutelare tutti noi.
Il fermo, come informato in redazione, è stato eseguito nell’ambito dei mirati servizi, preventivi e repressivi, di controllo del territorio, ulteriormente intensificati nella settimana della Santa Pasqua, al fine di garantire una maggiore sicurezza ai cittadini.
Rocco Becce
Direttore Editoriale