CRONACA – ROVIGO, SEQUESTRO DI CAPI DI ABBIGLIAMENTO CONTRAFFATTI, UNA PERSONA DENUNCIATA – Il contrasto all’abusivismo commerciale, alla contraffazione dei prodotti e la tutela del made in Italy rappresenta da sempre una delle principali missioni istituzionali della Guardia di Finanza. La violazione di un diritto di proprietà intellettuale, compiuta attraverso la riproduzione illecita di un bene e la relativa commercializzazione come se fosse l’originale, rappresenta un enorme danno al titolare di quel diritto, che ha investito risorse economiche ed umane per realizzarlo. Il concetto di contraffazione racchiude, quindi, le condotte illecite di produzione non autorizzata e commercializzazione di merci che recano un marchio identico ad un marchio registrato, compresa la produzione di beni che costituiscono riproduzione illecita di prodotti coperti da copyright. Il fenomeno arreca enormi danni all’economia legale, incidendo profondamente su interessi sia pubblici che privati. Inoltre, i prodotti contraffatti, fabbricati al di fuori dei canali legali, sviliscono il marchio e non garantiscono il rispetto degli standard di produzione e conformità stabiliti a livello nazionale ed europeo, con evidenti possibili riflessi negativi in termini di sicu-rezza del consumatore. Un ruolo di primo piano è oggi rappresentato dal web, enorme vetrina su cui è possibile trovare qualunque cosa. In tale contesto, su sollecitazione del Comando Provinciale di Rovigo, sono state intensificate le attività investigative nel comparto e in particolare scandagliando il web con lo scopo di individuare fenomeni illeciti della specie. A seguito degli accertamenti svolti dai Finanzieri del Gruppo di Rovigo e della Tenenza di Lendinara è stata, quindi, individuata una persona che aveva avviato una fiorente attività di commercio di materiale sportivo esclusivamente in forma E-commerce, con sede nell’alto Polesine. Tra l’altro, raffrontando gli elementi certi raccolti con le dichiarazioni presentate, è risultato evidente che l’attività commerciale, in base ai primi elementi raccolti e in ipotesi accusatoria, è apparsa essere svolta in assenza delle prescritte dichiarazioni fiscali. In possesso di questi forti elementi di evasione, sulla base della normativa fiscale, è stata richiesta e ottenuta dalla Procura della Repubblica l’autorizzazione all’accesso domiciliare finalizzato a reperire prove ed elementi per la ricostruzione del reddito sottratto a tassazione. In quella sede i finanzieri hanno, quindi, reperito le informazioni a conferma del commercio di materiale sportivo senza che per ciò fossero state corrisposte le imposte dovute ma hanno anche trovato 305 capi di abbigliamento con marchi contraffatti oltre a numerosi loghi in stoffa pronti per essere applicati sui capi, riportanti noti marchi di respiro mondiale. LIVORNO, BLITZ ANTIDROGA DELLA GDF. Il Gruppo di Livorno porta a segno un ulteriore significativo risultato nel capoluogo, con oltre 7 kg di hashish, quasi mezzo di chilo di cocaina e un etto di marijuana, oltre a bilancini, coltelli e materiale per il confezionamento di dosi e la somma di oltre 15.000 euro in denaro contante, tutto sequestrato. Arrestato il responsabile, un maggiorenne livornese. Fondamentale l’attività svolta, giorno e notte, da tutte le Fiamme Gialle nell’ambito del controllo economico del territorio e del pattugliamento dei quartieri e zone più a rischio. Questa volta i militari hanno individuato la person in una zona periferica della città, che di recente è stata oggetto di diverse lamentele e segnalazioni da parte degli abitanti, soprattutto genitori di bambini. È scattato, quindi, un attento servizio realizzato dai baschi verdi e dalle unità cinofile in forza al comando labronico. Questa volta fondamentale è stato il fiuto del pastore tedesco antidroga “Gera”, che ha segnalato il giovane durante un controllo per strada. Dalle conseguenti attività e perquisizioni dell’abitazione, svolte nella massima sicurezza per gli operanti ed i cittadini, si è quindi arrivati all’importante complessivo risultato. Migliaia le dosi che potevano essere realizzate e poste in vendita sul territorio, per un valore complessivo al minuto spaccio di oltre 30.000 euro. Si incrementa sempre più il bottino delle attività antidroga dei finanzieri di tutta la provincia livornese dall’inizio dell’anno. Sono oltre 250 kg di varie sostanze, decine tra coltelli e bilancini, quasi mezzo milione di euro in contanti ed oltre una dozzina di arresti eseguiti. MAXI SEQUESTRO DELLA GDF DI SOSTANZA STUPEFACENTE E UN ARRESTO AL PORTO DI CIVITAVECCHIA. I finanzieri del Comando Provinciale di Roma e la Polizia di Stato, con l’ausilio di funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, hanno intercettato presso il porto di Civitavecchia circa 4 tonnellate di hashish. Il personale della Polizia di Stato e delle Fiamme Gialle del Gruppo di Civitavecchia, con l’ausilio del cane antidroga “Losna” e congiuntamente a funzionari del locale Ufficio Doganale, hanno scovato – occultati all’interno di un autoarticolato proveniente da Barcellona, 8 bancali contenenti migliaia di confezioni di hashish. L’autista del veicolo, un italiano di 65 anni, è stato arrestato per l’ipotesi di reato di traffico di stupefacenti. La sostanza, suddivisa in involucri in cellophane, era occultata sul fondo del vano rimorchio di un tir che ufficialmente trasportava un carico di articoli da bar. La droga sequestrata, una volta raggiunte le piazze di spaccio, avrebbe fruttato al dettaglio guadagni illeciti per circa 30 milioni di euro. L’operazione rientra nel più ampio e sinergico dispositivo di contrasto ai traffici illeciti messo in atto, negli scali portuali e aeroportuali, dalla Guardia di Finanza, dalla Polizia di Stato e dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, ATTIVITÀ DEI CARABINIERI CONTRO DEGRADO E ILLEGALITÀ, 3 ARRESTI E 16 DENUNCE. I Carabinieri del Gruppo di Roma hanno svolto una massiccia attività di controllo contro degrado e illegalità nel cuore della Capitale. Coadiuvati dai Carabinieri del Gruppo Tutela Lavoro, del Gruppo Tutela Salute, del Nucleo Cinofili Santa Maria di Galeria e dell’8° Reggimento “Lazio”, i Carabinieri hanno controllato le vie del centro cittadino, visto l’afflusso di turisti in questo periodo, i luoghi di principale attrazione, le fermate delle metropolitane.
Nel corso dell’attività di controllo i Carabinieri hanno arrestato 3 persone e ne hanno denunciate altre 16. Identificate circa 340 persone, eseguite verifiche su 180 veicoli e accertamenti in 20 esercizi commerciali. In manette, arrestati dai Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, sono finiti tre cittadini stranieri, tutti senza fissa dimora e con precedenti, uno per violazione della normativa sull’immigrazione e due per furto. I Carabinieri hanno, poi, denunciato una 37enne ucraina, in Italia per turismo, per furto di capi di abbigliamento del valore di oltre 400 euro. La donna è stata sorpresa dal personale addetto alla sicurezza di un negozio in via Gioberti ad occultare la refurtiva, privata delle placche antitaccheggio, in uno zaino. Denunciato anche un 41enne indiano sorpreso all’interno di un’autovettura dal proprietario che ha immediatamente allertato i Carabinieri. Una nomade di 33 anni e suo figlio minore, 14enne, sono stati denunciati, invece, per ricettazione in quanto sono stati fermati mentre tentavano di vendere ad un uomo un monopattino elettrico, risultato denunciato rubato. I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno, poi, denunciato un cittadino egiziano trovato in possesso di una pistola giocattolo tipo soft air, priva di tappo di rosso, due cittadini italiani per violazione delle prescrizioni relative al foglio di via obbligatorio, un cittadino del Bangladesh perchè nel corso di un normale controllo si è rifiutato di fornire le proprie generalità e un cittadino iracheno per non aver ottemperato al divieto di accesso all’area urbana. Sanzionato, inoltre, il titolare di un ristorante in via Carlo Alberto per condizioni igienico sanitarie insufficienti, la mancata applicazione del piano di autocontrollo e la mancata tracciabilità alimentare. I Carabinieri hanno sequestrato 250 kg di prodotti alimentari, elevato una multa di 4.500 euro e chiusa l’attività. I Carabinieri della Compagnia Roma Centro, invece, hanno denunciato un 41enne indiano sorpreso a rovistare all’interno di un’auto regolarmente parcheggiata, un cittadino italiano per l’inosservanza del foglio di via obbligatorio dal Comune di Roma, un 53enne per inosservanza del divieto di ritorno nel Comune di Roma e quattro cittadini stranieri, tutti senza fissa dimora, per inosservanza di un provvedimento dato da un’autorità. CRIMINALITÀ ORGANIZZATA A OSTIA. ESPONENTE DI SPICCO DEL CLAN OCCUPA ABUSIVAMENTE DA DECENNI UN APPARTAMENTO DEL COMUNE DI ROMA. DISPOSTO IL SEQUESTRO PREVENTIVO. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Ostia, su delega della Procura della Repubblica di Roma, hanno dato esecuzione a un provvedimento emesso dal GIP del Tribunale di Roma che dispone il sequestro preventivo di un appartamento sito a Roma – località Lido di Ostia, in via Guido Vincon n. 27, occupato abusivamente da una donna e dal suo compagno, quest’ultimo esponente di spicco della criminalità del litorale romano e già condannato, tra l’altro, per il reato di violenza privata, aggravata dal metodo mafioso. L’attività costituisce l’epilogo dell’intenso monitoraggio e controllo del territorio da parte dei reparti dell’Arma dei Carabinieri, avviato anche a seguito del deferimento della coppia all’Autorità Giudiziaria, durante lo scorso mese di marzo, per il reato di furto aggravato di energia elettrica posto in essere mediante allaccio diretto dell’appartamento oggetto di sequestro alla rete di fornitura del gestore. I successivi approfondimenti, condotti dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Ostia, hanno consentito di accertare che i predetti, oltre a sottrarre energia elettrica, non disponevano di alcun titolo che li legittimasse ad abitare l’appartamento di via G. Vincon, gestito dal Comune di Roma per far fronte all’emergenza abitativa, maturando in tal modo un debito nei confronti dell’Ente pari a € 43.355,56 per le indennità di occupazione non versate e pari a € 11.063 nei confronti della società gestore della rete elettrica, per l’energia non contabilizzata. Gli stessi, infatti, sulla base di quanto sinora emerso avrebbero ottenuto la disponibilità dell’immobile nell’anno 2006, a seguito di uno scambio concordato con la precedente occupante abusiva, la quale a sua volta si trasferiva in un altro appartamento offertole dagli odierni indagati e da loro anch’esso illegittimamente occupato, operazione finalizzata presumibilmente a ricongiungere la coppia con l’originario nucleo familiare, anch’esso dimorante nello stabile di via Vincon 27. Il complesso delle risultanze investigative consentiva al GIP del Tribunale di Roma di disporre il sequestro preventivo dell’immobile, finalizzato allo sgombero e alla restituzione all’Ente gestore per l’assegnazione, secondo le procedure previste dalla normativa per la finalità di pubblico interesse sottesa alla gestione del patrimonio immobiliare. POMEZIA, EVADE PER LA TERZA VOLTA E VIENE SORPRESO IN AUTO CON LA FIDANZATA E ARRESTATO. I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 41enne romano, già sottoposto agli arresti in regime di detenzione domiciliare, gravemente indiziato del reato di evasione. In particolare, i militari dell’Aliquota Radiomobile, transitando nel comprensorio di case popolari di via Ugo La Malfa, hanno notato l’uomo che, in violazione del provvedimento restrittivo della libertà personale cui era sottoposto, si aggirava insieme alla fidanzata a bordo di un’autovettura, tentando anche, alla vista dei Carabinieri, di allontanarsi ad alta velocità. Il rapido intervento del personale dell’Arma ha consentito di bloccare ed aarrestare l’uomo, non nuovo a questo tipo di reato, infatti, risulta già arrestato altre due volte per evasione, alla fine del mese di marzo ed agli inizi del mese di aprile, quando i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile lo avevano sorpreso in entrambe le circostanze fuori dal proprio domicilio. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
SPETTACOLO – IL GRUPPO TEATRALE “DUEMILACR3DICI” IN SCENA, OGGI, A POTENZA – Nella serata di oggi, sabato 22 aprile, a Potenza, ritorna in scena la compagnia teatrale potentina “DuemilaCr3dici“, con “Cupido pensaci tu“. La mini commedia, con la regia di Rocco Laurita, vedrà, in ordine di uscita, i noti attori, Antonio Di Gennaro, Maria Teresa Pirozzi, Marianna Sabia, Pasquale Brancati, Donatina Lacerenza ed Ernesto Balì. Sul palco, si parlerà del credere o meno alle previsioni e di come la fede e l’amore, alla fine vincono su tutto. L’evento, con inizio alle ore 17:30 circa, si svolgerà in via IV Novembre, al civico 38/A, nella sede del “Circolo Auser“, associazione solidale interculturale, intergenerazionale ed invecchiamento attivo.
EVENTO – MARTEDÌ PROSSIMO, A POTENZA, CELEBRAZIONE DEL “78ESIMO ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE D‘ITALIA” – Martedi prossimo, 25 aprile prossimo, con inizio alle ore 10:30, a Potenza, presso il Monumento ai
Caduti del Parco di Montereale, alla presenza delle massime autorità locali e
delle associazioni combattentistiche dell’Arma dei Carabinieri, si terrà la cerimonia di commemorazione del “780esimo Anniversario della Liberazione d‘Italia“, con la deposizione di una corona di alloro e la resa degli onori ai caduti per la Patria, la
libertà e la pace. Nel corso della cerimonia, il Presidente ed il Vicepresidente della Consulta provinciale studentesca daranno lettura di due testi a tema. Seguiranno gli interventi del Presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano, del sindaco di Potenza, Mario Guarente e del Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. Infine, il Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, interverrà per l’allocuzione conclusiva.
METEO Per la giornata di domani, in Italia, come segnalato da “3B Meteo“, variabilità con nubi in aumento dal pomeriggio associate a rovesci sparsi e temporali su Alpi, Prealpi e alta Pianura Padana. Cielo poco o parzialmente nuvoloso con velature di passaggio e addensamenti cumuliformi sui settori appenninici. Cielo parzialmente nuvoloso per il transito di nubi medio-alte e qualche addensamento in più su Appennino e Ovest Sardegna. Temperature in aumento, tra i 18 e 24 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale