POLITICA – A POTENZA TORNA A RIUNIRSI IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA – A Potenza, presieduto da Carmine Cicala, lunedì prossimo 22 maggio, alle ore 15:00, in seduta ordinaria, torna a riunirsi il Consiglio regionale della Basilicata, con diversi argomenti all’ordine del giorno. L’Assemblea, come sempre, si svolgerà nell’Aula Dinardo, al piano terra del Palazzo della Giunta regionale, in via Vincenzo Verrastro 4. All’esame dell’Assemblea, eventuali atti nel frattempo licenziati dalle Commissioni Consiliari Permanenti, con i lavori tradotti nella lingua dei segni italiana. La riunione, come sempre, sarà trasmessa in web streaming, su pc, smartphone e tablet, dai siti internet www.consiglio.basilicata.it e www.regione.basilicata.it e, inoltre, potrà essere seguita attraverso il profilo Twitter @CRBasilicata.
CRONACA – ALLUVIONE IN EMILIA ROMAGNA E MARCHE, IN AUMENTO LE VITTIME E I FERITI – Proseguono h24 i soccorsi per gli alluvionati in Emilia Romagna e Marche con dati ancora non ufficiali, in situazioni che, purtroppo, nel nostro Paese si ripetono molto spesso e senza che, la politica nazionale, trovi una fine a questi drammi, ma solo una vicinanza, come ad ogni tragedia.
ALESSANDRIA, INGENTE QUANTITÀ DI ARTICOLI DI CANCELLERIA, GIOCATTOLI E PRODOTTI IN PLASTICA NON SICURI, SEQUESTRATI DALLA GDF – Oltre 100mila articoli non sicuri tra giocattoli, articoli di cancelleria e prodotti in plastica monouso sono stati sequestrati dai finanzieri di Tortona nel corso di un piano coordinato di controlli attuato in città. Le Fiamme Gialle tortonesi, nel corso di ispezioni presso alcuni magazzini ubicati nel territorio controllato, hanno rinvenuto oltre 65mila pezzi di articoli monouso, in plastica, non biodegradabile e non riciclabile, bicchieri, posate, piatti e contenitori per cibo, che non avrebbero potuto essere venduti già da gennaio 2022, ossia da quando è entrata in vigore la normativa europea e nazionale finalizzata a ridurre l’impatto di determinati oggetti di plastica sull’ambiente. Sono stati inoltre sequestrati circa 40mila prodotti di cancelleria, matite, gomme per cancellare e agende, e giocattoli, tra pistole ad acqua, racchette da tennis e marsupi, risultati non conformi agli standard di sicurezza stabiliti dalla normativa comunitaria e nazionale. I quattro rappresentanti legali delle società cui sono riconducibili i magazzini controllati, tutti di nazionalità cinese, sono stati segnalati alle Autorità competenti per la violazione delle norme in materia di sicurezza prodotti. GROSSETO, LOTTA DELLA GDF ALL’ABUSIVISMO E TUTELA DELLE IMPRESE IN REGOLA. La Guardia di Finanza ha incontrato la Camera di Commercio e le associazioni di categoria degli agenti immobiliari, al fine di approfondire e valutare dei percorsi che, da una parte, tutelino gli imprenditori di settore che lavorano in regola, e dall’altra invece individuino e sanzionino coloro che svolgono professioni in maniera abusiva e irregolare, falsando il mercato e creando sleale concorrenza. L’incontro si è svolto presso la sede livornese della CCIAA, con la presenza e partecipazione di molti rappresentanti di categoria. Sono state affrontante varie tematiche, sia dal punto di vista normativo che procedurale, con il fine di meglio individuare quelle che possono essere le modalità di interscambio informativo e collaborazione istituzionale, nel rispetto delle varie attribuzioni e competenze La Camera di Commercio svolge, nell’ambito delle proprie funzioni di tutela della legalità, un’attività di controllo su persone che esercitano la mediazione immobiliare, raccogliendo anche le segnalazioni inviate dalle associazioni di categoria del settore o dai consumatori, per le quali, verificata l’assenza del requisito professionale previsto dalla legge, effettua l’invio agli organi competenti all’accertamento circa lo svolgimento dell’attività in forma irregolare. Le Fiamme Gialle hanno, peraltro, evidenziato come alcune segnalazioni siano state sviluppate, con le contestazioni del caso. Tra le tante, il caso di una donna che svolgeva abusivamente la professione di mediatrice immobiliare in provincia. Dopo averla scoperta ed individuata, i finanzieri hanno avviato una formale attività di controllo, nel corso della quale è emerso come la signora interagisse fattivamente con le parti, acquirenti e venditori, sin dalla individuazione di un immobile, alle successive fasi di proposta di acquisto e compromesso, fino al conclusivo rogito notarile. Ciò, sebbene non avesse i requisiti previsti per svolgere la professione di agente immobiliare. All’abusiva mediatrice è stata, così, contestata la violazione di cui alla predetta normativa, che prevede pesanti sanzioni amministrative fino a 15mila euro. PRATO, CONTINUANO I CONTROLLI DELLA GDF, SEQUESTRATI CIRCA MEZZO MILIONE DI ARTICOLI OLTRE AI 2.400.000 DELLE ULTIME SETTIMANE. Ancora in azione i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Prato a tutela dell’imprenditoria onesta della provincia, diretta al contrasto delle fenomenologie illecite storicamente radicate nel distretto industriale pratese. Oltre ai 42 esercizi commerciali del settore “Pronto Moda” controllati nel mese di marzo, a seguito dei quali sono stati già sottoposti a sequestro circa 2.400.000 capi d’abbigliamento finiti, questa volta è stato oggetto d’ispezione delle Fiamme Gialle una ditta individuale, sempre situata nella zona industriale della città. Come nei precedenti controlli le attività sono state indirizzate a verificare il rispetto della normativa prevista in materia di tracciabilità della filiera di produzione e commercializzazione degli articoli di abbigliamento pratesi, con specifico riferimento al marchio “Made in Italy”, ovvero alle altre diciture e contrassegni analogamente sottendenti l’asserita origine interamente italiana dei prodotti commercializzati, con l’obiettivo di rilevare irregolarità nell’indicazione del produttore o della composizione tessile dei prodotti, elementi fondamentali per garantire gli standard qualitativi della produzione tessile. Anche stavolta, l’obiettivo controllato non è risultato in regola con i requisiti richiesti dalla normativa vigente, posto che sono stati sottoposti a sequestro circa 500mila articoli costituiti da capi d’abbigliamento, del valore commerciale stimabile in oltre €. 1.500.000, con indicazione “Prodotto interamente in Italia” o “100% Made in Italy”, in violazione di quanto previsto dalla specifica normativa in materia di cui all’articolo 16 del D.L. 135 del 2009, sanzionato dall’art. 517 c.p. Complessivamente, sono circa 3.000.000 i capi sequestrati, per un valore totale stimato in circa 9.300.000 di euro. LIVORNO, LOTTA DELLA GDF ALL’ABUSIVISMO E TUTELA DELLE IMPRESE IN REGOLA. La Guardia di Finanza ha incontrato la Camera di Commercio e le associazioni di categoria degli agenti immobiliari, al fine di approfondire e valutare dei percorsi che, da una parte, tutelino gli imprenditori di settore che lavorano in regola, e dall’altra, invece, individuino e sanzionino coloro che svolgono professioni in maniera abusiva e irregolare, falsando il mercato e creando sleale concorrenza. L’incontro si è svolto presso la sede livornese della CCIAA, con la presenza e partecipazione di molti rappresentanti di categoria. Sono state affrontante varie tematiche, sia dal punto di vista normativo che procedurale, con il fine di meglio individuare quelle che possono essere le modalità di interscambio informativo e collaborazione istituzionale, nel rispetto delle varie attribuzioni e competenze. La Camera di Commercio svolge, nell’ambito delle proprie funzioni di tutela della legalità, un’attività di controllo su coloro che esercitano la mediazione immobiliare, raccogliendo anche le segnalazioni inviate dalle associazioni di categoria del settore o dai consumatori, per le quali, verificata l’assenza del requisito professionale previsto dalla legge, effettua l’invio agli organi competenti all’accertamento circa lo svolgimento dell’attività in forma irregolare. Le Fiamme Gialle hanno, peraltro, evidenziato come talune segnalazioni siano state sviluppate, con le contestazioni del caso. Tra le tante, il caso di una donna che svolgeva abusivamente la professione di mediatrice immobiliare in provincia. Dopo averla scoperta ed individuata, i finanzieri hanno avviato una formale attività di controllo, nel corso della quale è emerso come la signora interagisse fattivamente con le parti (acquirenti/venditori) sin dalla individuazione di un immobile, alle successive fasi di proposta di acquisto e compromesso, fino al conclusivo rogito notarile. Ciò, sebbene non avesse i requisiti previsti dalla L. 39/89, e successive modifiche, per svolgere la professione di agente immobiliare. All’abusiva mediatrice è stata, quindi, contestata la violazione di cui alla predetta normativa, che prevede pesanti sanzioni amministrative fino a 15mila euro. Peraltro, la categoria degli agenti immobiliari rientra tra i non finanziari sottoposti ai dettami del DLgs. 231/2007, talchè l’esercizio abusivo di tale attività può innescare anche violazioni alla normativa antiriciclaggio. Le associazioni di Categoria Fiaip e Fimaa sono al fianco di tutti i cittadini che vorranno segnalare falsi agenti che operando all’interno di agenzie immobiliari lavorano in frode al mercato. ANCONA, SEQUESTRO DI IMMOBILI DELLA GDF AD UN PLURIPREGIUDICATO. Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro emesso dalla Sezione per l’Applicazione delle Misure di Prevenzione del Tribunale di Ancona, su proposta della locale Procura della Repubblica, avente ad oggetto un patrimonio immobiliare del valore di circa 500mila euro. Il provvedimento scaturisce da complesse indagini condotte dai finanzieri della Tenenza di Senigallia nei confronti di un pluripregiudicato, già coinvolto in passato in numerosi fatti illeciti come reati finanziari, contraffazione, ricettazione e reati contro il patrimonio, che risultava aver acquistato più immobili, senza peraltro dichiarare nulla al Fisco. I militari, dopo aver eseguito i preliminari accertamenti e dimostrata la pericolosità sociale ed economica della persona e la sproporzionalità, tra quanto dichiarato e quanto oggetto del suo patrimonio, come prevede la normativa di prevenzione che regola questa materia, hanno proposto al Tribunale di Ancona l’applicazione delle misure preventive di carattere patrimoniale, con il sequestro degli immobili detenuti dalla persona segnalata in comproprietà con i propri familiari. Ottenuto il provvedimento di applicazione delle misure di prevenzione, i militari di Senigallia ha apposto i sigilli ai tre immobili individuati, del valore complessivo di circa 500mila euro. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, 3 PERSONE ARRESTATE, UNA DENUNCIATA E DUE SANZIONATE DAI CARABINIERI. Nelle ultime ore, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, con il supporto dei colleghi del Gruppo di Roma, e a quelli del Gruppo Tutela Salute, del Gruppo Tutela Lavoro e del Nucleo Cinofili Santa Maria di Galeria, hanno eseguito una serie di controlli nel quartiere Esquilino, nelle zone tra la stazione Termini e piazza Vittorio Emanuele II. In manette sono finiti due cittadini tunisini sorpresi a cedere alcune dosi di hashish ad un giovane e un cittadino libico risultato colpito da un ordine di carcerazione, emesso dalla Corte di Appello di Roma il 22 settembre 2022, perchè condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione per reati contro la persona e il patrimonio commessi nella Capitale nell’anno 2022. I Carabinieri hanno denunciato un 45enne romano per la violazione delle prescrizioni inerenti alla misura di prevenzione dell’avviso orale a cui era sottoposto. L’uomo, infatti, è stato trovato alla guida con patente revocata. Nel corso dei controlli presso le attività commerciali della zona, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno, poi, sanzionato il titolare di un bar in via Giolitti, per un totale di 1.000 euro, per carenze igienico-sanitarie e il titolare di un negozio di articoli al dettaglio in via Principe Amedeo, per un importo complessivo di 4.500 euro, per la mancata redazione del documento circa la valutazione dei rischi e per violazioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. ROMA, REDDITO DI CITTADINANZA, NUOVI CONTROLLI DEI CARABINIERI CON 14 PERSONE DENUNCIATE. Gli accertamenti condotti dai Carabinieri della Stazione di Roma Prima Porta, con il supporto tecnico dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Roma, per la verifica del possesso dei requisiti utili alla concessione del “Reddito di Cittadinanza”, in costante osmosi con gli uffici dell’I.N.P.S., Motorizzazione Civile e Anagrafe, così, da poter ottenere un quadro ben definito circa la regolarità o meno delle istanze presentate per ottenere l’erogazione concessa dal Governo Italiano, hanno permesso di individuare e pertanto denunciare 14 persone, che risultavano percettori del reddito di cittadinanza. Queste persone sono gravemente indiziate del reato di truffa aggravata, avendo dichiarato il falso relativamente alle dichiarazioni dei requisiti, circa la propria residenza. I Carabinieri hanno accertato che, i soggetti sono riusciti ad ottenere da marzo del 2019, il citato beneficio, percependo complessivamente quasi 180mila euro. Le posizioni delle 14 persone sono state segnalate all’I.N.P.S. per la revoca del beneficio e il contestuale recupero delle somme indebitamente percepite. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per la giornata di domani, come segnalato da “3B Meteo“, piogge in intensificazione e diffusione su Nord Ovest ed Emilia occidentale. Precipitazioni sporadiche su Triveneto e Romagna con locali schiarite. Nubi in aumento da Ovest, con piogge sparse nel versante tirrenico, più asciutto in Adriatico. Sole prevalente, ad esclusione della Sardegna dove sarà nuvoloso con rovesci e temporali. Le temperature saranno in rialzo, tra i 19 e 25 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale